La svizzera Marlen Reusser veste la prima maglia iridata di questi Mondiali di ciclismo in Ruanda. Si impone, in modo netto, nella cronometro davanti alle olandesi Anna van der Breggen e Demi Vollering, staccate sul traguardo di Kigali rispettivamente 52” e 1’04”. L’azzurra Monica Trinca Colonel, all’esordio in un mondiale e autrice di una prova convincente soprattutto nella parte intermedia, è undicesima a 3’03” dalla nuova campionessa del mondo. Buono anche il piazzamento di Soraya Paladin, 26^ a 5’27”, al rientro dopo l’infortunio ai primi di agosto.
Le parole delle azzurre
Soraya Paladin dopo la gara: “Percorso esigente, bisogna trovare il ritmo giusto: spingere in salita ma gestire al meglio anche le discese. Riguardo la prestazione, sono molto soddisfatta: dopo la caduta al Tour dovevo ritrovare il ritmo gara e fare fatica e ne ho fatta tanta in previsione della gara di sabato nella quale ci faremo trovare pronte”. Monica Trinca Colonel, al suo primo mondiale: “Un’esperienza fantastica. Ho corso senza riferimenti perché il rilevatore di potenza non funzionava. E’ stata veramente dura. L’altura ha inciso marginalmente. La vera fatica di questo percorso è legata a salite, lunghe e impegnative. In alcuni momenti avevo la sensazione di essere ferma. E’ stata una crono difficile, ma indicativa della condizione. Adesso il pensiero va già alla staffetta e poi alla gara di sabato”.