Termina dopo una lotta di 4 ore l’avventura a Wimbledon di Flavio Cobolli. Il tennista romano ha perso al 2° turno contro il cileno Alejandro Tabilo, n. 19 del ranking ATP: 7-6(4), 7-6(4), 4-6, 4-6, 6-4 lo score finale. Un risultato amaro per Cobolli, bravo a recuperare due set di svantaggio, ma poi crollato in un quinto set dove l’inerzia sembrava dalla sua parte. Tabilo, per la prima volta in carriera al terzo turno Slam e alla sesta vittoria consecutiva, ha fatto prevalere l’esperienza nei momenti chiave, restando mentalmente attaccato al match.
Il racconto del match
Il copione dei primi due set è identico: si arriva al tiebreak on serve e, in entrambi i casi, vince Tabilo con lo score di 7-4. Il primo conquistando quattro punti consecutivi da 4-3 in favore di Cobolli, il secondo con il minibreak nel quinto punto con un errore di dritto dell’azzurro. Dal terzo set, però, l’inerzia del match cambia: Flavio sale di livello, il cileno accusa la stanchezza. Nel terzo parziale Cobolli guadagna il break in apertura (sfruttando l’errore di dritto di Tabilo sulla seconda palla break) e sale nelle percentuali al servizio, perdendo appena 4 punti nei turni di battuta. Nel quarto set, invece, pesano le difficoltà con la seconda del cileno che vince appena 2 punti su 11 senza la prima in campo e cede la battuta nel nono gioco. Si arriva così al set decisivo che si trasforma in una battaglia fisica e di nervi. Nonostante un break di svantaggio (dopo aver avuto tre palle break nel game precedente), Cobolli recupera da 1-3, ma cede il servizio nel decimo gioco, chiudendo l’incontro con un doppio fallo amaro. Flavio saluta così Church Road dopo aver vinto il primo match in carriera ai Championships.