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Con una prestazione da circoletto rosso, forse la migliore della stagione, il Ks Rent Bolghera ha fatto proprio sabato sera anche il secondo derby stagionale con l’UniTrento Volley in appena un’ora e 12 minuti di gioco. Un 3-0 che ha permesso al Bolghera di riscattare subito la sconfitta di Padova e scavalcare in classifica la squadra giovanile di Trentino Volley, tornando così in zona playoff, nel giorno in cui anche il motore della capolista Massanzago batte in testa, dato che i padovani sono stati sconfitti al tie break a Portogruaro.
Una serata da incorniciare per i colori arancioneri, costruita in un PalaClarina pieno come un uovo, capace di spingere Binioris e compagni in questa sfida fondamentale per il prosieguo della stagione. Solo una vittoria avrebbe potuto infatti tenere accesa la speranza di agguantare una delle prime due posizioni a fine stagione e il modo in cui è arrivata lascia ben sperare per le prossime giornate.
Il Bolghera ha aggredito la giovane squadra gialloblù fin dal primo scambio, sfruttando un buon servizio, ma soprattutto una gabbia muro-difesa che si è mossa in maniera molto diligente e ha concesso pochi spazi agli attaccanti ospiti. Solo l’opposto Brignach e il centrale Pellacani sono riusciti a mettere la palla a terra con continuità, mentre in posto 4, nonostante i tanti cambi operati da Conci, gli universitari non hanno mai trovato sbocchi.
Dall’altra parte dalla rete il Bolghera ha sfoderato un Mirco Cristofaletti immarcabile (83%) e due centrali molto prolifici, sempre sul pezzo sia a muro sia in primo tempo. A fare la differenza sono stati quindi il 59% in attacco degli orange (contro il 43%) e i 10 muri contro 4. Fondamentale per la costruzione di questo 3-0 è stata la rimonta costruita nella seconda parte del terzo set, quando l’UniTrento conduceva per 12-17 e sembrava destinata a riaprire la contesa: con un solo turno al servizio il Ks Rent è stato capace di andare al sorpasso e chiudere il match, un blitz abbastanza clamoroso.
La cronaca:
Il Bolghera inizia l’incontro con il settetto base del girone di ritorno, ovvero schierando le diagonali Binioris-Magalini, Cristofaletti-Baratto, Bressan-Hueller e con Thei libero. Gli universitari si affidano a Francesco Bernardis al palleggio, Davide Brignach opposto, Alessandro Bristot e Alessandro Bonizzato in banda, Stefano Dell’Osso e Marco Pellacani al centro con Edoardo Mentasti libero.
Un ace di Brignach in zona di conflitto (1-3) viene immediatamente annullato da una battuta corta vincente di Binioris, poi il Kr Rent inizia ad imporre il proprio ritmo, allungando con due pallonetti di Magalini e un muro di Bressan sul primo tempo di Dell’Osso: siamo già 8-5 e Francesco Conci utilizza il primo time out. Dopo pochi scambi un errore di Brignach in attacco regala il più 4 al Bolghera, che poi conserva il vantaggio grazie a Bressan e agli errori al servizio dell’UniTrento Volley, particolarmente nervosa. Si arriva sul 19-17, poi un contrattacco di Magalini, un muro di Bressan su Brignach e un attacco fuori misura di Dell’Osso lanciano il Bolghera sul 22-17. A mettere in cassaforte il primo set ci pensano due attacchi di Cristofaletti e un bel muro di Hueller su Bristot: 25-19.
I padroni di casa ricominciano esattamente da dove avevano lasciato, ovvero scaricando in campo un’intensità agonistica che gli avversari soffrono molto. Un attacco di Cristofaletti, in serata di grazia, e un altro ace di Binioris su Parolari, preferito a Bristot nel nuovo starting six, portano il Bolghera sul 4-1, arrotondato dagli attacchi di Magalini, dall’ace corto dello stesso opposto veronese su Parolari e da un errore in attacco di Bonizzato: siamo sul 10-4 e Francesco Conci ha già utilizzato entrambi i timeout discrezionali.
Il Ks Rent amministra senza difficoltà il largo vantaggio, aiutato dagli errori dell’UniTrento, e allunga ancora con un muro di Hueller sulla pipe di Bonizzato e un attacco del solito Cristofaletti, che costruisce il 17-8. Due ace consecutivi di Magalini creano il vuoto fra le due formazioni (22-12) e solo un bel turno al servizio di Brignach, che frutta due ace e un muro di Pellacani su Baratto, consente agli universitari di evitare un parziale pesantissimo. Chiude la saracinesca un muro di Cristofaletti su Brignach: 25-18.
Nel terzo set Francesco Conci cambia ancora la diagonale di posto-4, schierando la coppia Parolari – Ceolin, e sulle prime la sua squadra sembra in grado di cambiare finalmente marcia. Un errore di Magalini e un tocco di Pellacani su un pallone vagante spingono gli ospiti sul 2-4, poi Binoris sbaglia al servizio e Cristofaletti commette un’invasione in attacco, costringendo Matteo Saurini ad utilizzare il time out. In questa fase del match il Bolghera continua a faticare e incassa un altro break point con l’ace di Ceolin su Cristofaletti (5-9). A dare i primi segnali di reazione è Mirco Cristofaletti, che prima mura Pellacani, raddoppiando al centro della rete, e poi ferma Brignach, riportando a meno 1 gli arancioneri (11-12).
L’UniTrento reagisce immediatamente con un contrattacco di Brignach, un ace dell’opposto bolzanino e un errore di Binoris, che creano una situazione difficilissima per i padroni di casa (12-17). Tutto però cambia nel volgere di pochi minuti, visto che dopo l’errore al servizio di Brignach in campo c’è solo il Bolghera. Il tabellone si porta da 13-17 a 19-17 con Roberto Hueller in battuta, che realizza un ace e mette le basi per gli attacchi di Bressan, Magalini e Baratto e per le invasioni di Dell’Osso e Bernardis; poi 21-18 con un errore in attacco di Brignach; ultimi due break del match quelli firmati da Cristofaletti e da un attacco sull’antenna di Parolari (24-19). L’ultimo punto non può che essere del numero 7 in maglia arancionera.
UniTrento Volley-Ks Rent Bolghera 0-3 (19-25, 18-25, 20-25)
UniTrento Volley: Brignach 14, Bernardis 1, Parolari 4, Ceolin 2, Mentasti (L), Pizzini, Pellacani 7, Petrosino ne, Polacco, Bristot 3, Coser, Bonizzato 3, Marino (L) ne, Delosso 2. All. Conci.
Ks Rent Bolghera: Binioris 3, Bressan 8, De Val ne, Cristofaletti 16, Delladio, Hueller 8, Pedron ne, Sartori ne, Blasio (L) ne, Thei (L), Nanfitò ne, Tomasi ne, Magalini 10, Baratto 4. All. Saurini.