Come sarà
Il sistema propulsivo è quello della Taycan Turbo S, con un rapporto tra peso e potenza vicino a 1. Questo vuol dire che dati i 560 kW (762 cavalli) del modello di serie, il peso è certamente inferiore alla tonnellata. Agilissima per via della leggerezza, dovrebbe essere anche molto maneggevole dato che il pacco batterie è in basso e in posizione centrale, dietro i sedili di guidatore e passeggero. La configurazione aerodinamica è stata studiata in ogni minimo particolare, con valori di deportanza superiori a quelli della 911 GT3 RS. Con un sistema elettrico a 900 Volt, promette tempi di ricarica dimezzati rispetto a quelli, già da record per la Porsche, della citata Taycan Turbo S. La linea è a dir poco spettacolare, con richiami alle 904 e 906 del passato per via dei gruppi ottici anteriori sviluppati in verticale. Le porte si aprono verso l’alto, proprio come su un prototipo da corsa, e danno accesso ad interni curatissimi e realizzati con materiali superleggeri. Il posto di guida è quasi da fantascienza, con il volante che ha la forma della cloche di un aereo, per un’altra similitudine con i mezzi da corsa. La strumentazione e ovviamente tutta digitale, con il passeggero che può utilizzare un cronometro sulla plancia davanti a lui. Le dimensioni indicano un’altezza inferiore ai 120 cm, con una lunghezza di circa 4 metri e mezzo. Le possibilità che sia prodotta in una serie, ovviamente limitata, non sono state escluse, anche se per ora i responsabili della Porsche non si sbilanciano in materia.
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