NEW YORK – Prima ha mandato in ospedale “Burnie”, la mascotte Miami, adesso i problemi per Conor McGregor sono ancora più gravi. Il fighter irlandese è infatti accusato di violenza sessuale nei confronti di una donna. Il fatto sarebbe accaduto proprio nei bagni del Kaseya Center durante le Nba Finals fra i Miami Heat e i Denver Nuggets.
McGregor nega le accuse
La star delle arti marziali miste repinge tutte le accuse e anche i Miami Heat si stanno impegnando per capire cosa è successo veramente in quella serata: “Siamo a conoscenza delle accuse e stiamo conducendo un’indagine”, queste le parole del club. “Le accuse sono false. Il signor McGregor non si lascerà intimidire”, questa la replica della sua legale Barbara Llanes.