CITTA’ DEL MESSICO – Daniel Ricciardo conquista la pole position del Gp del Messico: con il tempo di 1.14.759, l’australiano della Red Bull precede il compagno di squadra Max Verstappen. Scatteranno dalla seconda fila la Mercedes di Lewis Hamilton e la Ferrari di Sebastian Vettel. In terza fila i due finlandesi Valtteri Bottas (Mercedes) e Kimi Raikkonen (Ferrari), che precedono Nico Hulkenberg, Carlos Sainz, Charles Leclerc e Marcus Ericsson.
LE Q1 – Daniel Ricciardo è il primo a scendere sotto l’1.16, subito raggiunto dal compagno di squadra Max Verstappen: le due Red Bull superano quindi le Ferrari di Sebastian Vettel e di Kimi Raikkonen che nei primi giri delle Q1 si erano piazzate in cima alla classifica dei tempi. La prima sessione delle qualifiche si chiude però con Valtteri Bottas e Lewis Hamilton che riescono a fare meglio delle Red Bull e delle Ferrari. Eliminati dalle Q2 Sirotkin, Stroll, Magnussen, Vandoorne e Grosjean. Si salva in extremis Fernando Alonso, che centra il 14esimo tempo dopo l’errore commesso alla curva 11, quando ha superato il cordolo con tutte
e quattro le ruote: i commissari gli avevano annullato il tempo fatto segnare in precedenza.
LE Q2 – Max Verstappen si riprende il primo posto nella classifica dei tempi nelle Q2, dove precede Lewis Hamilton e Sebastian Vettel. Quarto tempo per Daniel Ricciardo, davanti a Valtteri Bottas e Kimi Raikkonen. Restano fuori dalle Q3 Gasly, Alonso, Ocon, Perez e Hartley.
GROSJEAN E GASLY RETROCESSI – Ad essere penalizzati in griglia rispetto alle qualifiche sono i due francesi Romain Grosjean (+3 posizioni a causa dell’incidente con Leclerc ad Austin) e Pierre Gasly (+20 per la sostituzione della Power Unit e del cambio). Nessuna penalità invece per Valtteri Bottas, fermato da un problema idraulico nel corso delle terze libere: dato che stava usando il motore n.3 per la particolarità del
Messico, i meccanici della Mercedes gli hanno montato il motore n.4 già usato ad Austin.