Torino cade con il Darussafaka in una partita in cui non brillano le difese, ma gli attacchi sembrano ancora abbastanza appanati. Tuttavia i gialloblu restano agganciati per 35 minuti agli avversari prima di molare la presa nel finale.
La partita
La Fiat Torino ospita il Darussafaka Istanbul, avversaria affrontata l’anno scorso in EuroCup e che sarà quest’anno in Eurolega.
Coach Brown schiera Anumba, Carr, Cotton, Cusin e Delfino.
Risponde Caki con Brown, Demir, Eric, Kidd e McAllum.
Kidd inaugura la contesa, poi Eric ritocca lo score sull’1-4. La risposta torinese arriva da parte di un concreto Anumba che prima trova il 3-4 e, poi, anche il 9-6. La schiacciata di Boewn chiude il break gialloblù che costringe Caki al time out sull’11-6. Eric ed Evan impattano, tuttavia la Fiat ritorna ad allungare (16-11). Poi, entra Savas e conquista due falli che concretizza in lunetta dando il là al nuovo vantaggio esterno (16-17). Cotton controsorpassa ed infine la frazione si chiude con una schiacciata per parte sul 20-19.
I turchi restano a contatto in avvio di secondo periodo (23-22), ma Carr (due volte a segno) e il 2+1 di Cotton regalano il massimo vantaggio ai piemontesi: 30-22. I viaggianti cercano di ricucire, ma in una fase soporifera del match il tabellone elettronico non si muove. Entrambi gli allenatori cercano di metter ordine e sono Kidd, Demir, Peiners e Mcallum a riaccendere la sfida con un 1-10 che ribalta tutto all’intervallo: 33-35.
Nella ripresa i primi minuti sono di marca torinese e Delfino scrive 42-40 dopo aver sfruttato la tabella dai 6,75 m. Tuttavia l’attacco di casa si inceppa e gli ospiti prendono il largo: 44-54. La Fiat non ci sta e con Cusin e Anumba arrivano due schiacciate per il 50-56 che chiude il terzo periodo.
Nel quarto quarto arrivano a ruota la terza e quarta schiacciata di fila (Cotton, Anumba): 55-56! Totino è tornata a contatto, ma Diebler è implacabile dall’arco e riapre la forbice: 59-69. Larry Brown ferma tutti, ma il Darussafaka chiude i conti con Kidd: 61-76. Negli ultimi istanti di gara c’è spazio per i giovani di entrambe le squadre e Guaiana conquista lo spazio per segnare il 64-79 finale dalla lunetta.