Moderatamente contento dei progressi della sua squadra in sala stampa il coach dell’Aquila Trento, Maurizio Buscaglia, dopo la partita persa nettamente con la Reyer Venezia: «Siamo cresciuti, e stiamo crescendo. Oggi abbiamo fatto un passo in più di quanto abbiamo fatto nelle ultime settimane, dobbiamo continuare a prendere le cose buone espresse in queste partite e ripartire da quello per migliorare con pazienza e mentalità. La nostra partenza stasera non è stata brillante, segnata da una scarsa produzione in tutte le zone del campo: il passo in avanti che ho visto è stato un ottimo secondo tempo in cui poi però non siamo riusciti a concretizzare per colpa di un po’ di fretta e una cattiva gestione dei possessi più importanti. Il break finale di Venezia è nato da un paio di nostre palle perse che hanno innescato i loro attaccanti, oltre ai canestri di Tonut su cui non siamo stati solidi in difesa. Ora ci aspettano tre trasferte belle toste, le affronteremo con determinazione, pazienza e orgoglio».
Dolomiti Energia Trentino 64
Umana Reyer Venezia 87
(18-26, 30-43; 53-64)
Dolomiti Energia Trentino: Marble 13 (2/8, 3/9), Radičević 10 (2/5, 2/5), Pascolo 8 (3/7), Mian (0/1 da 3), Forray (0/4, 0/5), Flaccadori 10 (2/6, 1/1), Mezzanotte ne, Gomes 8 (1/2, 1/5), Hogue 8 (4/7), Lechthaler, Jovanović 7 (2/3). Coach Buscaglia.
Umana Reyer Venezia: Haynes 9, Stone 3, Bramos 12, Tonut 12, Daye 21, De Nicolao, Vidmar 8, Jerkovic, Biligha, Giuri 5, Cerella, Watt 17. Coach De Raffaele.
Arbitri: Filippini, Baldini, Galasso.
NOTE: Tiri da due: TRE 16/42, VEN 16/28. Tiri da tre: TRE 7/26, VEN 15/32. Tiri liberi: TRE 11/15, VEN 10/12. Rimbalzi: TRE 35 (Gomes 7), VEN 39 (Watt e Stone 6). Assist: TRE 18 (Radičević 8), VEN 19 (Stone 5). Recuperi: TRE 5 (Gomes 2), VEN 4 (4 giocatori con 1). Spettatori: 3.122