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    Formula 1, bufera Ecclestone: l’incredibile paragone tra il caso Horner e gli ebrei

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    ePrix Misano, Porsche vince gara-2 con Wehrlein dopo i problemi Nissan

    Cruciale il dettaglio dell’energia residua: al giro 23 dei 26, il vantaggio di Wehrlein è del 3% su Rowland, che però allunga al giro 25, apre un gap e si invola verso il successo. Invece, no. Ultimo giro e la Nissan si pianta, in pista, senza più energia. Wehrlein passa al comando e mette a segno la vittoria.

    NOTHING LEFT This was the moment @oliverrowland1 ran out of energy on the final lap of the #MisanoEPrix, allowing @PWehrlein to take the win! pic.twitter.com/zx4C6GKOK2
    — Formula E (@FIAFormulaE) April 14, 2024

    Lotta in volata per il podio
    Alle spalle del pilota Porsche è il gruppetto Dennis-Mueller-Cassidy a contendersi il podio. Dennis conserva la seconda posizione, mentre la Abt di Mueller è scavalcata sotto la linea del traguardo dalla Jaguar di Cassidy, che ha la meglio per 50 millesimi. Delusione per Abt, protagonista di un ottimo week end e di un ePrix gara-2 solido con il pilota elvetico.

    A DRAMATIC battle for the final spot on the podium @NickCassidy_ beat @nico_mueller to the line by just five hundredths of a second!!#MisanoEPrix pic.twitter.com/JzjLZz2lGI
    — Formula E (@FIAFormulaE) April 14, 2024

    Il copione dell’ePrix di Misano è stato profondamente diverso dalla gara al risparmio corsa al sabato, caotica per due terzi del suo sviluppo. I due giri in meno previsti sulla distanza di gara hanno permesso ai piloti una corsa più fluida e su un ritmo più rapido sin dall’avvio.
    Al giro 7, la safety car ha neutralizzato la corsa per l’incidente di Frijns, finito nella via di fuga. Un giro e mezzo per raggruppare i piloti, recuperare la Envision e, a sorpresa, neutralizzazione non recuperata con giri extra nel finale. Una scelta che avrebbe potuto premiare chi era stato un po’ meno accordo con la gestione dell’energia, rispetto ad esempio a Wehrlein e Cassidy, con più energia residua nelle ultime tornate.

    SAFETY CAR @PorscheRaces @RFrijns is off! The @Envision_Racing driver runs into the gravel at Turn 7 and is unable to continue running.#MisanoEPrix pic.twitter.com/yG1p00KHcn
    — Formula E (@FIAFormulaE) April 14, 2024

    Quarto il poleman Hughes
    Giù dal podio, alle spalle di Mueller, quarto, conclude Hughes, autore della pole ma in gara senza il ritmo per poter reggere alla distanza nelle posizioni avanzate. In realtà 5″ di penalità, per track limits, lo arretrano in ottava posizione. Così, a confermare la competitività del powertrain Nissan, Fenestraz Quinto, poi Sette Camara su Ert, Vergne, e le Maserati di Guenther e Daruvala, nono e decimo.
    I dubbi di Wehrlein sui “conti” Porsche
    “Ieri poteva andare meglio, oggi all’inizio è stata di nuovo una gara caotica fino a metà. Nel finale non sapevo se restare in testa o gestire il passo”, ha dichiarato Wehrlein. “Mi ha sorpreso un po’ Rowland e la gestione dell’energia, non sapevo se il team avesse fatto i conti correttamente. 
    In Formula E si passa in fretta dalle stalle alle stelle, ieri purtroppo siamo stati vittime, con i danni che ho subito all’ala anteriore, oggi ci riscattiamo”.
    I dubbi di Nissan 
    Conti sui quali Tommaso Volpe ha sottolineato come i dati a disposizione di Nissan non anticipassero un problema di esaurimento dell’energia: “Stiamo cercando di capire, perché i dati erano tutti sotto controllo, su temperatura batteria ed energia. Dovremo analizzare tutti  i processi e dati. 
    Il team ha compiuto enormi passi in avanti, il dato positivo è il risultato di Sacha oltre alla gara corsa in testa per la vittoria. È un week end molto positivo ed è chiaramente frustrante che Oliver fosse a poche curve dalla vittoria. A volte può capitare una foratura o altri fattori che nel motorsport non puoi controllare”.
    Dennis in ottica campionato
    Il podio conquistato da Dennis lo conferma in testa al campionato in coabitazione, nonostante un week end che il pilota inglese non bolla certo come dei migliori. “Ho faticato non appena davanti hanno iniziato ad alzare il ritmo e mi sono staccato. Ho corso semplicemente in modalità limitazione danni, è un buon modo per salvare punti. 
    Merito al powertrain Porsche, che è molto efficiente, nel complesso c’è molto lavoro da fare adesso verso Monaco e il ritmo in qualifica, poi entrerà nel vivo il campionato”.
    ePrix di Montecarlo che attende la Formula E tra due settimane, il 27 aprile. Wehrlein e Dennis si presenteranno in testa al mondiale con 89 punti, seguiti da Rowland a 80 (nonostante lo zero rimediato in gara-2 a Misano), Cassidy a 76 e Guenther a 65. LEGGI TUTTO

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    Lando Norris, chi è la fidanzata “segreta” pizzicata a Montecarlo (ex di una stella della Liga)

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    Motomondiale, Gp delle Americhe: gara, data, orari e dove vederlo in tv e streaming

    Motomondiale, Gran Premio delle Americhe: data e orario
    Il Gran Premio delle Americhe, terzo appuntamento stagionale del Motomondiale 2024, è in programma oggi (domenica 14 aprile) sul circuito statunitense di Austin, in Texas. Si parte alle 16:40-16:50 con il Warm-Up della MotoGP. Il programma prosegue alle 18:00 con la gara di Moto3, alle 19:15 la gara di Moto2. L’attesa gara della MotoGp scatterà invece a partire dalle ore 21:00.
    Motomondiale, Gran Premio delle Americhe: dove vederlo in tv e streaming
    La gara sarà trasmessa in diretta televisiva da Sky Sport MotoGP (canale 208), mentre su Sky Sport Uno (canale 201) sarà garantita la copertura delle tre gare delle tre classi, ma non del warm-up della MotoGP. Su TV8, in chiaro, sarà invece trasmessa la diretta delle gare delle tre categorie, ma non del warm-up. La diretta streaming sarà invece disponibile su SkyGo e su NOW.
    Motomondiale, Gran Premio delle Americhe: la griglia di partenza in MotoGp
    Prima fila: M. Vinales, P. Acosta, M. Marquez.
    Seconda fila: F. Bagnaia, E. Bastianini, J. Martin.
    Terza fila: A. Espargaro, F. Di Giannantonio, F. Morbidelli.
    Quarta fila: M. Bezzecchi, J. Miller, A. Marquez.
    Quinta fila: R. Fernandez, M. Oliveira, A. Rins.
    Sesta fila: F. Quartararo, B. Binder, A. Fernandez.
    Settima fila: J. Zarco, J. Mir, L. Marini.
    Ottava fila: T. Nakagami.
    Motomondiale, la classifica piloti della MotoGp
    1. Martin J. Prima Pramac Racing, 67 punti.
    2. Bastianini E. Ducati Lenovo Team, 43 punti.
    3. Binder B. Red Bull Ktm Factory Racing, 42 punti.
    4. Bagnaia F. Ducati Lenovo Team, 39 punti.
    5. Marquez M. Gresini Racing Motogp 36 punti.
    6. Acosta P. Red Bull GASGAS Tech3, 34 punti.
    7. Vinales M. Aprilia Racing, 31 punti.
    8. Espargaro A. Aprilia Racing, 30 punti.
    9. Miller J. Red Bull Ktm Factory Racing, 19 punti.
    10. Di Giannantonio F. Pertamina Enduro VR46 Ducati, 15 punti.
    11. Quartararo F. Monster Energy Yamaha Motogp, 15 punti.
    12. Marquez A. Gresini Racing Motogp, 13 punti.
    13. Bezzecchi M. Pertamina Enduro VR46 Ducati, 12 punti.
    14. Oliveira M. Aprilia Trackhouse Racing, 8 punti.
    15. Mir J. Repsol Honda Team, 7 punti.
    16. Fernandez A. Red Bull GASGAS Tech3, 5 punti.
    17. Zarco J. LCR Honda, 5 punti.
    18. Rins A. Monster Energy Yamaha Motogp, 3 punti.
    19. Nakagami T. LCR Honda, 2 punti.
    20. Fernandez R. Aprilia Trackhouse Racing, 1 punto.
    21. Marini L. Repsol Honda Team, 0 punti.
    22. Morbidelli F. Prima Pramac Racing, 0 punti.
    Motomondiale, la classifica costruttori in MotoGp
    1. Ducati Lenovo Team, 82 punti.
    2. Prima Pramac Racing, 67 punti.
    3. Aprilia Racing, 61 punti.
    4 Red Bull Ktm Factory Racing, 61 punti.
    5. Gresini Racing Motogp, 49 punti.
    6. Red Bull GASGAS Tech3, 39 punti.
    7. Pertamina Enduro VR46 Ducati, 27 punti.
    8. Monster Energy Yamaha Motogp, 18 punti.
    9. Aprilia Trackhouse Racing, 9 punti.
    10. LCR Honda, 7 punti.
    11. Repsol Honda Team, 7 punti. LEGGI TUTTO

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    Da Costa trionfa nel primo ePrix di Misano: Rowland e Dennis a podio

    Poi, 8 giri nei quali gara-1 prende la fisionomia che porterà sotto la bandiera a scacchi.
    Da Costa di rincorsa
    Vince Porsche, lo fa con Da Costa, partito 14°, mentre Wehrlein, terzo in griglia, finisce in fondo dopo un pit-stop per sostituire l’ala danneggiata. Le fasi di avvio sono convulse, i piloti seguono le consegne di una gara al risparmio di energia e il gruppone corre sul passo dell’1’30”-1’31”, contro giri veloci in realtà da 1’24”. Capita che al secondo giro ci sia Buemi in testa, partito nono. Che al quinto sia Da Costa davanti a tutti. poi che tocchi a Vandoorne, al giro 10, lui che è partito 18°. 

    NIGHTMARE for Championship leader @PWehrlein The @PorscheFormulaE man makes contact with the rear of @JeanEricVergne’s car and has to pit as a result.#MisanoEPrix pic.twitter.com/tAEwyrbZNK
    — Formula E (@FIAFormulaE) April 13, 2024

    Cassidy ancora in serie negativa
    Oltre a Wehrlein, leader di campionato, l’ePrix di Misano gara-1 ha un esito negativo per Cassidy, secondo in campionato. Ancora una volta è costretto a fermarsi per cambiare l’ala danneggiata e una corsa conclusa nelle retrovie. Per l’episodio alla variante del Curvone è stato penalizzato Vergne, co-protagonista della collisione tra Jaguar e DS. Il marchio di casa Stellantis ha le velocità per stare sul podio ma i 5″ comminati dalla direzione gara a Vergne lo retrocedono all’ottavo posto, dal terzo ottenuto in pista. 
    Porsche e Nissan svettano per gestione energetica e passo

    FOR THE LEAD ??@afelixdacosta takes the lead of the race from @oliverrowland1 with two laps to go! #MisanoEPrix pic.twitter.com/SHLYDtAnC5
    — Formula E (@FIAFormulaE) April 13, 2024

    Dal giro 21 in poi è un confronto tra Da Costa e Rowland. La Nissan si conferma in un’eccellente stato di forma ma Da Costa può contare su più energia da parte: il 2% su Rowland gli consentirà di prendere la testa dell’ePrix al giro 26 e tenerla fino al termine. Il portoghese è finito nel mirino dei rumours, per un possibile taglio in Porsche dal prossimo campionato. La risposta arriva con un gran risultato, però dopo una qualifica ancora difficile.
    “Che caos! È stata una gara folle, è stato più importante correre con la testa, essere furbi. Ci siamo riusciti in termini di energia, di gestione della gara. Bello. 
    La vita va così, ci sono alti e bassi, nessuno è perfetto, dobbiamo essere un team quando le cose vanno male, spero che questa vittoria sia la prima della stagione e di molte altre”, il commento di Da Costa.
    Rowland, podio e testa del mondiale
    Ancora un piazzamento per Nissan, che conferma Rowland al secondo posto, dopo quello ottenuto a Tokyo. “Incredibile, stiamo correndo una partenza di campionato straordinaria. Sono piacevolmente sorpreso della macchina, avevamo uno dei passi gara migliori e abbiamo gestito bene l’energia. Ho dovuto adeguarmi, all’inizio tanti piloti erano aggressivi, ho deciso di tornare nelle posizioni davanti, tra quinta e sesta posizione, poi quando mi hanno detto che l’energia era a posto ho riguadagnato terreno fino al terzo. Secondo, oggi, è un buon risultato”.

    CASSIDY AND VERGNE MAKE CONTACT! The @JaguarRacing driver sustains damage as a result of the clash and is forced to return to the pits.#MisanoEPrix pic.twitter.com/Sz4V81pPGf
    — Formula E (@FIAFormulaE) April 13, 2024

    Dietro il duo Da Costa-Rowland, un gap si è aperto tra giro 21 e 28, lasciando Vergne a battagliare con Dennis. Sotto la bandiera transita la DS Penske, però i 5″ di penalità scalano Vergne in ottava posizione. Dennis è terzo, seguito dalla Maserati di Guenther in quarta, poi a sorpresa la Ert di Ticktum, la Jaguar di Evans (poleman di gara-1), Sette Camara con la seconda Ert. Vergne, Nato e Vandoorne chiudono la top ten.
    Domenica si replica a Misano, con gara-2 alle 15:03 su una distanza ridotta (26 giri) rispetto a gara-1 e, probabilmente, strategie meno estreme di gestione energetica. La classifica del mondiale Piloti, dopo l’ePrix numero 6, vede Rowland a 73 punti, Dennis a 68 e Wehrlein a 63. LEGGI TUTTO

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    F1, Come cambia il format Sprint che debutta in Cina e a Miami

    Il campionato mondiale 2024 vede il debutto in Formula 1 di un nuovo format Sprint, rivisto rispetto a quanto abbiamo avuto fino allo scorso anno. Andiamo a scoprire cosa cambia e come cambia il format che vedremo per la prima volta quest’anno al Gran Premio di Cina e poi nel successivo a Miami. I fine settimana con qualifiche e gara Sprint restano sempre sei, anche nel 2024.
    Prove Libere I, Qualifiche e Gara Sprint, Qualifiche e Gara “classica”. Saranno questi, nell’ordine, la sequenza degli eventi che caratterizzeranno i fine settimana di un Gran Premio con il format Sprint. Si comincia il venerdì con l’unica sessione di prove libere, della durata di un’ora. Sempre il venerdì, il programma prevede la sessione di qualifiche valide per la gara sprint che si disputerà poi sabato, come primo evento della giornata.
    Sempre sabato, dopo la gara Sprint, sarà la volta delle qualifiche, valide per lo schieramento di partenza della classica gara che si correrà sempre domenica.
    Rispetto allo scorso anno, resta invariato solo l’appuntamenti iniziale del venerdì (FP1) e quello finale di domenica (gara), mente hanno trovato una diversa collocazione nel fine settimana della F1 sia le qualifiche che la gara Sprint.

    Format 2023 | Format 2024
    Prove Libere 1 | Prove Libere 1
    Qualifiche, per la gara | Qualifiche, per la gara sprint
    Qualifiche, per la gara Sprint | Gara Sprint
    Gara Sprint | Qualifiche, per la gara
    Gara | Gara
    Oltre ai Gran Premio di Cina (Shanghai) dal 19 al 20 aprile e degli USA (Miami) dal 3 al 5 maggio, nel calendario F1 2024, sono previsti altri quattro fine settimana con il nuovo format Sprint. Dal 28 al 30 giugno il nuovo formato farà il suo debutto in Europa, nel Gran Premio d’Austria sul circuito di Spielberg. A Ottobre, Novembre e Dicembre, sono invece in programma i Gran Premio degli Stati Uniti ad Austin, del Brasile a San Paolo e del Qatar a Lusail. LEGGI TUTTO