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    McLaren, il Costruttori torna a Woking

    Pole man Lando Norris, McLaren MCL38, and Oscar Piastri, McLaren MCL38, arrive in Parc Ferme – credit: McLaren Racing Media CentreMcLaren Mercedes ha scritto una nuova pagina di storia in Formula 1, conquistando il titolo costruttori al termine di una stagione emozionante e combattuta fino all’ultimo giro. La gara finale sul circuito di Yas Marina ha coronato un’annata straordinaria per il team di Woking, che torna al vertice della classifica costruttori per la prima volta dal 1998.
    Un’annata da ricordare, con il ritorno al vertice
    La stagione 2024 ha rappresentato un vero e proprio ritorno al vertice per la McLaren Mercedes, che negli ultimi anni aveva vissuto alti e bassi. Il lavoro congiunto di tecnici, ingegneri e piloti ha permesso al team di sviluppare una monoposto, la McLaren MCL39, estremamente competitiva. Grazie a un’aerodinamica praticamente sempre efficiente e all’affidabilità del motore Mercedes, il team ha saputo affrontare circuiti con caratteristiche molto diverse, dimostrandosi costante in ogni condizione.
    Uno dei momenti chiave della stagione è stato il doppio podio conquistato a Silverstone, seguito dalla straordinaria vittoria di Norris a Miami, dove la strategia del team ha fatto la differenza. Piastri ha invece ottenuto la sua prima vittoria in carriera in Ungheria, segnando un altro punto di svolta nella corsa verso il titolo. Se l’inglese non è stato in grado di lottare fino alla fine per il titolo Piloti, il team ha viaggiato costantemente su ritmi elevati, approfittando anche del drastico calo di Red Bull, oltre che della poca costanza degli avversari diretti come Mercedes e, soprattutto, Ferrari.
    Il trionfo di oggi rappresenta molto più di una vittoria sportiva. Per McLaren, è il culmine di un percorso di rinascita iniziato diversi anni fa, quando la squadra ha deciso di investire in innovazione tecnologica, giovani talenti e una visione a lungo termine. La collaborazione con Mercedes, tornata a essere partner motoristico del team nel 2021, ha giocato un ruolo fondamentale nel riportare la McLaren tra le grandi del Circus. Andrea Stella, dalla sua nomina a Team Principal, ha giocato un ruolo fondamentale, tanto nel comparto tecnico quanto come uomo squadra.
    Un finale da brividi, con lo sguardo rivolto al futuro

    Con questa vittoria, la McLaren non solo chiude il 2024 in gloria, ma getta solide basi per il futuro. Lando Norris si conferma una delle stelle più brillanti della Formula 1, mentre Oscar Piastri si è ormai affermato come uno dei talenti più promettenti del paddock. Con una struttura tecnica solida e una mentalità vincente, il team punta a difendere il titolo nel 2025, con l’ambizione di tornare a dominare anche la classifica piloti.

    La McLaren Mercedes ha dimostrato che la pazienza e il duro lavoro possono riportare una leggenda sportiva al vertice. Per i suoi tifosi, questa è una vittoria che resterà scolpita nella memoria: un ritorno alla gloria che può certamente segnare l’inizio di una nuova era dorata per il team di Woking. Infine, una menzione speciale va fatta per, oltre Andrea Stella, il proprietario Zak Brown, che ha avuto il coraggio di credere nel team quando ormai tutto sembrava perso, facendo gli investimenti giusti, prendendo al suo fianco le persone più adatte per continuare a crescere con continuità. LEGGI TUTTO

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    F1, Mclaren suona la nona trionfale sinfonia nel Mondiale Costruttori

    Oscar Piastri, McLaren F1 Team, and pole man Lando Norris, McLaren F1 Team, congratulate each other on arrival in Parc Ferme – credit: McLaren Racing Media CentreIn F1 Mclaren suggella il proprio ritorno tra i big con la conquista del nono Mondiale Costruttori raggiungendo nell’albo d’oro la Williams. Un binomio tutto britannico, quindi, nella seconda posizione di tutti i tempi alle spalle della Ferrari, nettamente in testa con 16 allori iridati. Ed è una notizia molto molto bella per tutto il motorsport internazionale in quanto si tratta di un gradito ritorno ai vertici per questa storica e gloriosa scuderia che mancava all’appuntamento con la vittoria nei Costruttori dal lontano 1998.
    Anche all’epoca, come adesso, la Mclaren era protagonista in F1 con i motori Mercedes e trionfava con una delle coppie più iconiche, ovvero Hakkinen e Coulthard. Un’altra suggestiva analogia con quella stagione era la sfidante di turno della scuderia di Woking: la Ferrari. Sì, proprio il Cavallino Rampante con cui Mclaren ha lottato più volte nella storia di questo sport in epoche diverse e sempre con narrazioni fortemente emozionanti. Due storiche duellanti che nel 2024 hanno ripreso a battagliare per i vertici assoluti, rinverdendo una contesa sempre affascinante che rappresenta uno dei principali cuori pulsanti della stessa F1.
    Mclaren e Ferrari sono la storia e la leggenda che dagli anni ’70 del secolo scorso alimentano il potente gusto della competizione degli appassionati del mondo intero, divisi nel tifo ma rispettosi e riconoscenti dell’enorme valore altrui. Il prologo, questo vissuto nel 2024, di quello che Mclaren e Ferrari potranno regalarci il prossimo anno quando potrebbero lottare anche per il Mondiale Piloti. Già dal 2023 Mclaren ha ripreso a marciare ai suoi livelli quando, con un recupero strabiliante, è ritornata in lizza per il successo nei Gp.

    Quest’anno ha confermato i notevoli passi avanti compiendo un ulteriore salto di competitività che l’ha portata fino a questo grande trionfo con il duo Norris-Piastri. Nella seconda fase del Mondiale fino al Gp del Brasile Lando è sembrato essere anche nelle condizioni di lanciare il guanto di sfida a Verstappen per il titolo Piloti ma poi contro il granitico e maturo talento del campione olandese nulla ha potuto. La melodiosa storia dei Mondiali Costruttori Mclaren è iniziata nel 1974 proseguendo con espressioni ancora più gloriose del decennio successivo durante la formidabile striscia di vittorie 1984-1985-1988 e 1989 fino alle ultime affermazioni del 1990, 1991 e 1998. LEGGI TUTTO

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    F1, Papaya rules the world! McLaren campione del mondo, il capolavoro di Andrea Stella

    Andrea Stella, Team Principal, McLaren – credit: McLaren Racing Media Centre

    Tra i due litiganti, alla fine, ha goduto il terzo. La McLaren, considerata da tutti come outsider all’inizio del mondiale di Formula 1, si è laureata campione del mondo tra i costruttori. Un titolo, tra i costruttori, che per il team di Woking mancava dal lontano 1998, allora confezionato da Mika Hakkinen e David Coulthard, e che riporta gli inglesi sul tetto del mondo dopo 16 anni di astinenza, da quell’epico trionfo iridato di Lewis Hamilton sotto il nubifragio di Interlagos. È la vittoria della squadra, sempre compatta e unita verso un obiettivo, anche quando potevano subentrare le ambizioni personali di Lando Norris. E, di conseguenza, è una vittoria che ha un marchio molto tricolore: quello di Andrea Stella, al primo titolo mondiale da Team Principal.
    LAVORO VINCENTE: ECCO COME HA VINTO LA MCLAREN
    Il trionfo della McLaren nel campionato costruttori parte da molto lontano, precisamente dall’estate del 2023. Prima del Gran Premio dell’Austria, la MCL60 occupava sistematicamente gli ultimi posti della griglia, rievocando il periodo nero a cavallo tra il 2013 e il 2019, in cui il team faticava persino ad entrare in zona punti. Da quel weekend a Spielberg, però, la parabola della papaya è diametralmente cambiata: macchina nuova di zecca, i primi risultati conquistati con continuità, e la sensazione di poter essere una contendente credibile per giocarsi la vittoria.
    Attese tutte confermate appieno in questo 2024 memorabile. Dopo un inizio un po’ in sordina, piuttosto distante da Red Bull e Ferrari in termini di prestazioni, la svolta arriva a Miami, con il primo successo in carriera di Lando Norris. Da lì, gara dopo gara, la vettura cresce a vista d’occhio, complici gli aggiornamenti costanti e proficui adoperati dal team, che rendono la MCL38 la macchina migliore della griglia. Un vantaggio tecnico che si concretizza nel Gp di Azerbaigian, in cui si consuma il sorpasso sulla Red Bull nella classifica costruttori, lanciando la scuderia di Woking verso il titolo iridato. Seppur con più difficoltà del previsto, in virtù della rimonta della Ferrari nella parte finale di stagione. Resa possibile anche da qualche defaillance dei due piloti.
    ADESSO IL MONDIALE PILOTI: MA SU CHI PUNTARE?
    Già, le mancanze dei piloti. Perché se è vero che la McLaren è stata la macchina più costante di tutte per grandissima parte della stagione, è altrettanto vero che a causa di molte incertezze dei piloti, non sempre ha capitalizzato al massimo la sua superiorità tecnica. In particolare, il riferimento è a Lando Norris. Colui che doveva essere il “capitano” in pista, si è rivelato spesso e volentieri inadeguato: partenze sbagliate, corpo a corpo persi malamente, sviste banali e allucinanti (come in Qatar)… Un andamento molto discontinuo ma con picchi sicuramente più alti di quelli raggiunti da Oscar Piastri, più lineare nel rendimento ma, almeno quest’anno, leggermente al di sotto del compagno di squadra come prestazione pura.

    Dubbi e incertezze verso un 2025 in cui la McLaren partirà con i favori del pronostico e, oltre a volersi riconfermare campione del mondo tra i costruttori, andrà a caccia anche del titolo piloti. Con una domanda che si riproporrà in maniera costante: puntare sul discontinuo Lando Norris o sull’ancora acerbo Oscar Piastri? La risposta la daranno la pista e, soprattutto, la gestione attenta e accorta di Andrea Stella. Che intanto, col suo lavoro di squadra, ha confezionato il suo primo capolavoro: riportare la McLaren sul tetto del mondo. Papaya rules the world! LEGGI TUTTO

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    Ferrari, missione impossibile ma non è ancora finita

    Chiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itabbonatiLeggi il giornaleNaviga le sezioniSegui le DiretteLiveI nostri socialFacebookInstagramTwitterTelegramContinua ad esplorareContattaciFaqRSSMappa del SitoLa RedazioneEdizione DigitaleAbbonamentiFaqCookie PolicyPrivacy PolicyCondizioni generaliNote legaliPubblicitàChiudi menuCorriere dello Sport.it LEGGI TUTTO

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    “Ferrari, i pianeti nel 2025 si riallineeranno”

    Torino – Ha l’occhio e la mente del pilota e sa cosa vuol dire vestire il rosso, presupposti ideali per capire la Formula 1. Ma Ivan Capelli ha qualcosa di più: sa anche spiegarla, a tutti. Prezioso commentatore Sky. La persona ideale per leggere la vigilia dell’ultimo gran premio e proiettarsi già verso la prossima stagione.

    Ivan, i pianeti dicono McLaren… «La missione era molto difficile primaAbbonati per continuare a leggere LEGGI TUTTO

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    F1 GP Abu Dhabi, Leclerc partirà penultimo: eliminato nelle qualifiche. Cosa è successo

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    Ferrari diretta qualifiche F1 Gp Abu Dhabi: segui la giornata di oggi LIVE

    15:37
    Q2, Verstappen davanti a tutti e Leclerc a rischio
    Siamo a metà della Q2, con poco più di sette minuti rimasti. Verstappen è davanti a tutti, seguito da Norris e Piastri. A rischio Leclerc, al momento al decimo posto.

    15:28
    Abu Dhabi, inizia la Q2!
    Inizia la Q2: stavolta sono quindici i minuti a disposizione dei piloti, con gli ultimi cinque che saranno eliminati.

    15:25
    Delusione Hamilton dopo la Q1
    Si chiude malissimo l’ultima sessione di qualifiche di Hamilton sulla Mercedes, eliminato per 93 millesimi e che torna ai box scuotendo la testa. Il pilota inglese ha colpito qualcosa in pista nel suo ultimo giro, rovinando dunque il suo tentativo.

    15:22
    Q1, Hamilton eliminato a sorpresa!
    L’ultima sessione di qualifiche di Hamilton con la Mercedes si chiude con una clamorosa eliminazione in Q1, con il 18° posto. Eliminati anche Albon, Zhou, Colapinto e Doohan. Leclerc chiude la sessione al primo posto davanti a Bottas e Sainz.

    15:16
    Q1, quattro minuti rimasti
    Ferrari e Mclaren al sicuro quando mancano quattro minuti alla fine. A rischio, per il momento, ci sono Doohan, Lawson, Albon, Perez e Colapinto.

    15:11
    Sainz davanti a tutti, Leclerc sesto
    Siamo a metà della Q1, con otto minuti rimasti ai piloti. Sainz è davanti a tutti in 1:23.487, dietro Leclerc è sesto.

    15:07
    In pista anche Leclerc e Sainz
    Iniziano a scendere in pista i primi piloti, tra cui anche Leclerc e Sainz.

    15:00
    +++ Iniziano le qualifiche ad Abu Dhabi! +++
    Si comincia: inizia l’ultima sessione di qualifiche della stagione! Diciotto minuti a disposizione dei piloti per superare la Q1 sul circuito di Abu Dhabi.

    14:55
    Qualifiche, tra poco l’inizio della Q1
    Ci siamo quasi, tra cinque minuti inizierà la Q1: diciotto minuti a disposizione dei piloti per chiudere il loro giro veloce, i 5 più lenti verranno eliminati.

    14:45
    Abu Dhabi, le Mclaren dominano le prove libere
    C’è attesa per le qualifiche, che inizieranno tra quindici minuti. Le prime prove libere hanno mostrato il dominio della Mclaren, con Piastri e Norris davanti a tutti al termine della terza sessione. Lontane le Ferrari: quinto Sainz, nono Leclerc.

    14:38
    Abu Dhabi, Leclerc sfida Norris per il secondo posto
    Oltre al mondiale costruttori, ci sarà da assegnare il secondo posto del mondiale già vinto da Verstappen. Norris è il favorito a quota 349 punti, seguito da Leclerc a otto punti di distanza (341).

    14:30
    Leclerc, dedica speciale per l’ultima gara con Sainz
    La Ferrari scende in pista, ancora in lotta per il mondiale costruttori. Sarà però anche l’ultima gara di Sainz con la Rossa, e per questo motivo Leclerc ha voluto rendere omaggio al suo compagno di squadra indossando un casco in suo onore. LEGGI TUTTO

    14:25
    Formula uno, tutte le notizie sull’app del Corriere dello Sport
    Segui tutti gli aggiornamenti e le notizie sulla Formula Uno sull’app del Corriere dello Sport:
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    14:20
    Ferrari, una doppietta potrebbe non bastare
    Il massimo dei punti ottenibili da parte della Ferrari è di 44, considerando una doppietta di Leclerc e Sainz più il punto del giro veloce. Ma anche questa combinazione potrebbe non bastare, con Norris e Piastri che porterebbero a casa il mondiale costruttori realizzando 23 punti (terzo e quarto posto).

    14:15
    Ferrari campione del mondo se…: tutte le combinazioni
    Ultimo Gran Premio della stagione, con la Ferrari distante 21 punti dalla Mclaren nel mondiale costruttori. Ecco tutte le combinazioni per la vittoria: 

    Leclerc e Sainz recuperano 21 punti su Norris e Piastri e uno dei due vince il Gran Premio.
    Leclerc e Sainz recuperano 22 punti su Norris e Piastri, senza bisogno che uno dei due vinca il Gran Premio.

    14:05
    Ferrari nei guai: durissima penalità per Leclerc
    Brutte notizie per la Ferrari, ancora in corsa per il mondiale costruttori ma con 21 punti da recuperare sulla Mclaren. Ancora prima dell’inizio delle qualifiche, Leclerc ha ricevuto una penalità durissima. LEGGI TUTTO

    14:00
    Ferrari, segui le qualifiche in diretta
    Ultima sessione di qualifiche della stagione sul circuito di Abu Dhabi: segui tutti gli aggiornamenti in tempo reale.

    Abu Dhabi – Emirati Arabi Uniti LEGGI TUTTO