More stories

  • in

    Gp Austria F1 2024, le pagelle: Russell cinico, Norris spaventato, Verstappen perde la testa

    2024 Austrian Grand Prix, Friday – LAT Images

    Il week-end sulle colline austriache regala emozioni e colpi di scena, a cominciare dall’inaspettato trionfo di George Russell con la rediviva Mercedes. Un podio del tutto inedito, completato da Oscar Piastri e Carlos Sainz, che approfittano del patatrac confezionato da Lando Norris e Max Verstappen. I due arrivano al contatto negli ultimi giri, compromettendo la loro corsa e accendendo polemiche feroci nel post-gara. Altra domenica da dimenticare per Charles Leclerc, estromesso dalla corsa alla prima curva, e costretto a una rimonta impossibile dal fondo. Ottimo risultato per Haas e Alpine, mentre è notte fonda in casa Williams. Questo e molto altro nelle pagelle del Gran Premio d’Austria.
    VOTO 9 A RUSSELL, CINICO E BACIATO DALLA DEA BENDATA
    La fortuna aiuta gli audaci, e George Russell la sua fortuna ha iniziato a costruirsela sin dal venerdì. Già, perché anche a Spielberg la sua Mercedes conferma gli enormi progressi delle ultime gare, certificando il sorpasso sulla Ferrari. Sia nella Sprint che nella gara di domenica, l’inglese si dimostra ampiamente superiore al compagno di squadra, risultando il primo inseguitore di Verstappen e McLaren. E quando davanti i due rivali si scornano, ecco che sua signora la dea bendata gli offre sul piatto d’argento il secondo trionfo in carriera. Cinico.
    VOTO 8 ALLA HAAS, SFRUTTA LA GRANDE OCCASIONE
    Le varie defezioni nelle posizioni di vertice consentono alle squadre di medio-bassa fascia di ambire a un posto al sole in top-10. E chi sfrutta appieno l’opportunità è la Haas, che si regala un eccellente 6° posto con Hulkenberg e un 8° con Kevin Magnussen. Un doppio piazzamento in zona punti frutto di esperienza e un ottimo adattamento alla pista austriaca da parte della vettura. Menzione particolare, poi, per il pilota tedesco, che costruisce il suo ottimo risultato grazie a un’eccellente qualifica, concretizzata al meglio.
    VOTO 7 A SAINZ, LUCE DEL TUNNEL FERRARI
    Il responso della pista è impietoso: la Ferrari è ufficialmente quarta forza in pista. Ma nonostante questo, la Rossa torna da Spielberg con un podio prezioso, conquistato da Carlos Sainz. Lo spagnolo capitalizza al meglio il regalo di Verstappen e Norris, ritrovandosi al terzo posto piuttosto che al quinto (Piastri era in procinto di superarlo). Risultato frutto di una qualifica concreta, senza sbavature, a differenza del compagno di squadra. Perché rischiare a volte fa bene, ma altre può essere deleterio. Stavolta, la regolarità dello spagnolo è la scelta azzeccata.
    VOTO 6 ALL’ALPINE, CHE CONFERMA LA CRESCITA
    La cura Briatore si conferma quella giusta in casa Alpine, che anche dall’Austria porta a casa un punticino prezioso, grazie a Pierre Gasly. Il risultato finale è frutto di un week-end nuovamente solido, chiuso con entrambe le vetture in top-10 in qualifica e, poi, concretizzato con il decimo posto finale del pilota francese. La strada intrapresa si rivela essere quella giusta, in attesa di un ritorno in pianta stabile nelle posizioni che competono al team di Enstone.
    VOTO 5 A LECLERC, SFORTUNATO E IRRUENTO
    Il rapporto d’amore tra Charles Leclerc e la sfortuna vive un nuovo capitolo in Austria: prima l’attivazione dell’antistallo nelle qualifiche per la Sprint, poi l’incidente alla partenza della gara con Perez e Piastri. Insomma, l’ennesimo schiaffo della mala sorte nei confronti del monegasco. Che, però, stavolta se l’è anche cercata: la partenza non è stata indimenticabile, ed è figlia di un paio di errori grossolani in qualifica, che sono costati una comoda terza posizione. E da lì, la storia sarebbe potuta essere completamente diversa.

    VOTO 4 A NORRIS, CHE NON HA IL KILLER INSTINCT
    Ennesima occasione sprecata da Lando Norris, anche in Austria. Il pilota inglese della McLaren butta via l’opportunità di cogliere un successo, cestinando la superiorità nella parte finale di gara nei confronti di Max Verstappen. Vero, le responsabilità dell’incidente sono decisamente dell’olandese, ma il percorso che ha portato al patatrac è tutto “a carico” di Lando, che per una lunga serie di giri non è riuscito a concretizzare il sorpasso. Una carenza che fa il paio con la dormita nella Sprint, in cui dopo aver chiuso il sorpasso sull’olandese, in curva 4 spalanca le porte al controsorpasso, perdendo anche la posizione su Piastri. Bravo sì, ma non ha la stoffa del campione.
    VOTO 3 A VERSTAPPEN, CHE TORNA MAD MAX
    Quel lato da mad Max sembrava ormai accantonato, ma nella domenica austriaca Max Verstappen torna a mettere in mostra la sua versione più antisportiva. Da bandiera nera la mossa nei confronti di Lando Norris, a difendere ben oltre il limite la sua prima posizione. Un comportamento sleale che riaccende il dibattito sulla correttezza di un pilota talmente superiore alla concorrenza che non ha alcun bisogno di ricorrere a certe scorrettezze. Occhio, perché padre tempo opera in silenzio… LEGGI TUTTO

  • in

    Automotive: i giovani sono sempre più attratti dalle polizze digitali integrate

    I Millennial e la Gen Z sono noti come consumatori “point-and-click”, preferiscono processi d’acquisto semplici e rapidi, specialmente quando si tratta di prodotti assicurativi: non vogliono investire ore leggendo documenti complessi o interagendo ripetutamente con un agente per acquistare una polizza, cercano invece immediatezza e trasparenza, prediligendo il formato digitale. Inoltre non vogliono preoccuparsi dell’assicurazione quando acquistano beni o servizi, ma desiderano che sia inclusa o comunque disponibile al momento dell’acquisto: si parla, a questo proposito di polizze “embedded”.
    Auto è anche su YouTube, iscrivetevi e attivate la campanella
    Il sondaggio
    Un trend, questo, confermato dai numeri: secondo un sondaggio realizzato a livello globale dalla Boston Consulting Group l’84% della Gen Z e il 75% dei Millennial hanno dichiarato che acquisterebbero un prodotto embedded insurance, contro il 59% della Gen X e il 46% dei Baby Boomer. Sempre dalla stessa indagine emerge anche che i settori in cui l’assicurazione integrata sarebbe maggiormente auspicabile dalle giovani generazioni sono l’automotive e il travel: in media il 30% delle giovani generazioni acquisterebbe volentieri polizze assicurative integrate direttamente nel processo di vendita e manutenzione delle automobili e assicurazioni di viaggio come parte integrante del pacchetto di servizi forniti dalle travel agency. Infatti, secondo il recentissimo report “Embedded Auto Insurance” realizzato da Polly Insurance, 4 persone su 5 appartenenti alla Gen Z e ai Millennial ritengono che l’assicurazione dovrebbe essere parte del processo di acquisto dell’auto, ritenendo il 75% più conveniente acquistare veicolo e assicurazione insieme. Ugualmente, se parliamo dei viaggi, ormai da tempo è diffusa la tendenza a comprare un’assicurazione contestualmente all’acquisto dei biglietti per i viaggi in treno o in aereo, oltre che per le prenotazioni di alloggi. Si stima infatti che il mercato globale dell’embedded insurance nei viaggi e nell’hospitality conoscerà un incremento di circa il 97% in 7 anni, passando da 18,8 miliardi di dollari del 2023 a 37 entro il 2030, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 9,67%. “Questi dati evidenziano come in un mondo sempre più connesso e digitale, l’embedded insurance sia diventata una necessità, sia per le giovani generazioni, migliorando l’esperienza utente, sia per le compagnie assicurative, dimostrandosi la strada migliore da perseguire per evolversi e rimanere competitive”, ha commentato Tommaso Giovannini, Practice Manager Insurance di Mia-Platform, tech company italiana specializzata nella creazione e accelerazione di piattaforme e applicazioni digitali anche in ambito Insurance.
    Ma non è tutto. Secondo EY i canali integrati costituiranno oltre il 30% di tutte le transazioni assicurative entro il 2028. In particolare Gen Z e Millennial, che risultano essere anche le generazioni più aperte all’innovazione, preferiscono un’esperienza di acquisto più fluida: rimanendo sempre nell’ambito dell’automotive, per esempio, secondo i dati di Polly Insurance, l’82% preferisce utilizzare dispositivi mobili per l’acquisto di assicurazioni, mentre il 65% è disposto ad attivare un’assicurazione tramite un’app integrata presso il concessionario.
    Il settore assicurativo è pronto?
    Rimane tuttavia aperta una grande questione, ossia se il settore assicurativo, per la maggior parte ancora legato a sistemi informatici tradizionali, è realmente pronto per questo cambiamento: secondo una ricerca di McKinsey del 2022, l’81% degli assicuratori aveva meno del 25% dei propri sistemi su cloud pubblico, fondamentale per l’embedded insurance. È dunque necessario che le compagnie innanzitutto stabiliscano processi operativi digitali che consentano loro d’integrarsi con il rivenditore nella maniera più rapida possibile: “È fondamentale che il portale del rivenditore sia integrato con i sistemi della compagnia assicurativa – prosegue Giovannini – Per poter fare ciò nel modo più efficiente possibile occorre avere un modello operativo di integrazione digitalizzato che permetta di ottimizzare il processo di integrazione. In questo modo il rivenditore, avendo a disposizione un portale pubblico accessibile in cui la compagnia espone i prodotti disponibili alla vendita e tutta la documentazione utile per integrare, dal punto di vista tecnico, determinati prodotti e i propri sistemi di compagnia, può richiedere l’accesso a tali sistemi nello stesso portale, conoscendo così in tempo reale il valore della polizza, il periodo di validità ecc. Di solito questo processo di integrazione richiede un tempo che varia tra i 6 e i 9 mesi, il che ci lascia bene intendere quanto sia necessario disporre di questo modello operativo per ridurre i tempi d’implementazione e migliorare l’efficienza complessiva del processo d’integrazione e quindi di vendita”. Le società assicurative devono infatti essere in grado di raggiungere rapidamente partner, strumenti e fonti di dati e i vecchi sistemi non sono progettati per essere così agili. “Molto spesso le compagnie devono andare a lavorare su un sistema legacy monolitico e quindi più difficile da scalare o customizzare in base alle nuove esigenze di mercato, soprattutto legate ai giovani. In questo contesto diventa fondamentale adottare un approccio composable, che consenta alle aziende assicurative di personalizzare l’offerta in base alle richieste dei partner, utilizzando una piattaforma digitale che disaccoppi il sistema legacy sottostante e lavori su singoli componenti. Sostanzialmente la composability permette di ragionare per pacchetti applicativi singoli: in questo modo, la compagnia può intervenire su ciascun componente, customizzandolo senza dover modificare l’intero sistema. I nostri clienti hanno già adottato questo approccio e ne stanno traendo i benefici in termini di performance IT e velocità di integrazione con nuovi intermediari”, conclude Giovannini.
    Anche le auto invecchiano: ma quando è un affare comprarne una usata? LEGGI TUTTO

  • in

    Furia Norris contro Verstappen: “Stupido e scorretto. Fine dell’amicizia? Ammetta che…”

    Chiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itabbonatiLeggi il giornaleNaviga le sezioniSegui le DiretteLiveI nostri socialFacebookInstagramTwitterTelegramContinua ad esplorareContattaciFaqRSSMappa del SitoLa RedazioneEdizione DigitaleAbbonamentiFaqCookie PolicyPrivacy PolicyCondizioni generaliNote legaliPubblicitàChiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itLoginregistratiabbonatiLeggi il giornale LEGGI TUTTO

  • in

    Gp d’Austria, Verstappen-Norris a contatto: trionfa Russell. Terzo Sainz

    Chiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itabbonatiLeggi il giornaleNaviga le sezioniSegui le DiretteLiveI nostri socialFacebookInstagramTwitterTelegramContinua ad esplorareContattaciFaqRSSMappa del SitoLa RedazioneEdizione DigitaleAbbonamentiFaqCookie PolicyPrivacy PolicyCondizioni generaliNote legaliPubblicitàChiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itLoginregistratiabbonatiLeggi il giornaleCorriere dello Sport.itABBONATI LiveABBONATI Leggi il giornaleCercaAccedi LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP, Bagnaia trionfa ad Assen! Battuto Martin, terzo Bastianini

    ASSEN (OLANDA) – Pecco Bagnaia vince il Gp d’Olanda, tappa del Motomondiale, e chiude un weekend perfetto sul circuito di Assen. Dopo aver ottenuto la pole e aver vinto la Sprint Race, il pilota Ducati chiude davanti a tutti anche in gara battendo Jorge Martin, in una gara dominata dall’inizio alla fine. Terzo Enea Bastianini, autore di una grande rimonta e capace di conquistare il podio negli ultimi giri. Seguono poi Marc Marquez, Vinales e Di Giannantonio. LEGGI TUTTO

  • in

    La Ferrari è entrata nel labirinto

    Osserviamo una Ferrari che si sta complicando la vita, gara dopo gara e giorno dopo giorno. Dopo l’ubriacatura da acqua del porto di Montecarlo, bellissima festa seguita ormai più di un mese fa al successo liberatorio di Charles Leclerc, per una ragione o per l’altra c’è sempre stata qualcosa a frenare, anzi spezzare, l’attesa progressione della Rossa.Montreal, Montmelò e Red Bull Ring, circuiti molto diversi tra loro per caratteristiche tecniche, hanno evidenziato nelle file della Ferrari un qualcosa che somiglia a un disorientamento tecnico. Solo ieri dopo la Sprint, in cui aveva chiuso settimo dopo rimontina dal decimo posto, Leclerc aveva detto: «Cambiamo qualcosa, proviamo un assetto diverso per il pomeriggio, tanto non potrà andare peggio della settima-ottava posizione. Magari l’azzecchiamo e allora facciamo quarti o quinti, anche se non dovrebbe essere quello l’obiettivo». E la Ferrari l’ha azzeccata: quarta dunque, ma con Carlos Sainz. E quarta tra i quattro top team visto che davanti le partono una Red Bull (ovviamente Verstappen), una McLaren (Norris) e una Mercedes (Russell). LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Verstappen altra super pole in Austria: le posizioni di Sainz e Leclerc

    Chiudi menuTuttosport.comTuttosport.comNaviga le sezioniabbonatiLeggi il giornaleSegui le DiretteLiveI nostri socialFacebookInstagramTwitterTelegramContinua ad esplorareContattaciFaqRSSMappa del SitoLa RedazioneEdizione DigitaleAbbonamentiFaqCookie PolicyPrivacy PolicyNote legaliCondizioni generaliPubblicitàChiudi menuTuttosport.comTuttosport.comLoginregistratiabbonatiLeggi il giornaleTuttosport.com LEGGI TUTTO

  • in

    Bagnaia domina la sprint di Assen! Martin penalizzato, Marquez ko

    Chiudi menuTuttosport.comTuttosport.comNaviga le sezioniabbonatiLeggi il giornaleSegui le DiretteLiveI nostri socialFacebookInstagramTwitterTelegramContinua ad esplorareContattaciFaqRSSMappa del SitoLa RedazioneEdizione DigitaleAbbonamentiFaqCookie PolicyPrivacy PolicyNote legaliCondizioni generaliPubblicitàChiudi menuTuttosport.com LEGGI TUTTO