More stories

  • in

    Verstappen trionfa anche nel Gp di Spagna, Leclerc e Sainz non brillano

    Chiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itabbonatiLeggi il giornaleNaviga le sezioniSegui le DiretteLiveI nostri socialFacebookInstagramTwitterTelegramContinua ad esplorareContattaciFaqRSSMappa del SitoLa RedazioneEdizione DigitaleAbbonamentiFaqCookie PolicyPrivacy PolicyCondizioni generaliNote legaliPubblicitàChiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itLoginregistratiabbonatiLeggi il giornale LEGGI TUTTO

  • in

    Hamilton incontra il suo incredibile sosia: la battuta a sorpresa

    Chiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itabbonatiLeggi il giornaleNaviga le sezioniSegui le DiretteLiveI nostri socialFacebookInstagramTwitterTelegramContinua ad esplorareContattaciFaqRSSMappa del SitoLa RedazioneEdizione DigitaleAbbonamentiFaqCookie PolicyPrivacy PolicyCondizioni generaliNote legaliPubblicitàChiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itLoginregistratiabbonatiLeggi il giornaleCorriere dello Sport.itABBONATI LiveABBONATI Leggi il giornaleCercaAccediCorriere dello Sport.it LiveABBONATILeggi il giornaleCercaAccedi LEGGI TUTTO

  • in

    F1 Gp Spagna, enorme incendio nel paddock McLaren: cosa è successo

    Chiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itabbonatiLeggi il giornaleNaviga le sezioniSegui le DiretteLiveI nostri socialFacebookInstagramTwitterTelegramContinua ad esplorareContattaciFaqRSSMappa del SitoLa RedazioneEdizione DigitaleAbbonamentiFaqCookie PolicyPrivacy PolicyCondizioni generaliNote legaliPubblicitàChiudi menuCorriere dello Sport.it LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Gp Spagna: com’è andato il venerdì della Ferrari a Barcellona

    credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Il venerdì di prove libere del Gran Premio di Spagna ha visto la Scuderia Ferrari protagonista di un programma particolarmente intenso.
    Carlos Sainz e Charles Leclerc oltre al consueto lavoro di messa a punto sono stati infatti impegnati nella valutazione di una serie di aggiornamenti aerodinamici portati in anticipo sulla tabella di marcia grazie al grande sforzo fatto dalla squadra a Maranello nelle scorse settimane.
    Nel complesso la giornata ha visto prestazioni sul giro secco interessanti da parte di entrambe le SF-24. Resta però ancora del lavoro da fare per estrarre il massimo potenziale dalle vetture sia in vista delle qualifiche che sul fronte del passo gara.
    PROVE LIBERE I (FP1)
    Nel primo pomeriggio Carlos e Charles sono scesi in pista al Circuit de Barcelona-Catalunya con l’obiettivo di aiutare la squadra nella valutazione degli aggiornamenti, girando con due configurazioni differenti. Sulla SF-24 di Sainz sono state infatti montate le nuove componenti, mentre quella Leclerc, al netto dell’ultima versione dell’ala posteriore, è stata lasciata in configurazione standard. I piloti hanno quindi condotto un programma analogo per consentire le necessarie comparazioni e hanno iniziato il turno con gomme Hard per poi passare alla mescola Medium. Con questi pneumatici Sainz ha ottenuto il terzo riscontro cronometrico in 1’14”572, mentre Leclerc si è lanciato per il proprio giro veloce ma non ha potuto far segnare alcun tempo a causa di una bandiera rossa innescata da Fernando Alonso. Alla ripresa il monegasco ha ottenuto 1’15”434 ma le sue gomme erano ormai meno performanti. Nel finale di sessione entrambe le vetture hanno girato con più carburante a bordo e gomme Medium. Nel complesso le SF-24 hanno percorso 57 giri, 31 con Carlos, 26 con Charles.
    # Pilota Tempo Gap dal leader Giri 3 Carlos Sainz 1:14.572 +0.344s 3111 Charles Leclerc 1:15.434 +1.206s 26

    PROVE LIBERE II (FP2)
    Alle ore 17 è andata in scena la seconda sessione alla quale entrambe le SF-24 si sono presentate con la stessa configurazione, con l’intero pacchetto di aggiornamenti promosso. Carlos e Charles hanno iniziato il turno con gomme Medium prima di passare alle Soft con le quali sono stati ottenuti i migliori tempi di giornata. Sainz ha centrato il secondo miglior crono in 1’13”286, mentre Leclerc ha centrato il sesto riscontro in 1’13”597. Nell’ultimo terzo della sessione sulle SF-24 è stato poi, ancora una volta, caricato carburante per girare in configurazione gara. In totale sono state percorse 52 tornate, 30 da Carlos, 22 da Charles.
    # Pilota Tempo Gap dal leader Giri2 Carlos Sainz 1:13.286 +0.022s 306 Charles Leclerc 1:13.597 +0.333s 22
    Venerdì sera la Ferrari sarà impegnata in un lavoro di analisi particolarmente approfondito, per mettere a fuoco gli ultimi interventi necessari da attuare così da ottimizzare il pacchetto vettura in vista di qualifiche e gara. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Analisi ultime tre gare: McLaren (88), Ferrari (65), Red Bull (62)

    Alla vigilia del Gran Premio della Spagna, dando un’occhiata alla Classifica Costruttori F1 balzano agli occhi alcuni dati che riguardano soprattutto i tre top team. Red Bull, Ferrari e McLaren hanno fatto registrare punteggi tutto sommato equiparabili, a dimostrazione di un campionato più equilibrato di quanto ci si aspettasse e di quanto le graduatorie lascino intendere. Ci sono però alcune osservazioni da fare su ognuna delle tre scuderie.

    Red Bull: 62 punti, nelle ultime 3 gare ma è Max dipendente
    MONTREAL, QUEBEC – JUNE 07: Max Verstappen of the Netherlands and Oracle Red Bull Racing looks on in the garage during practice ahead of the F1 Grand Prix of Canada at Circuit Gilles Villeneuve on June 07, 2024 in Montreal, Quebec. (Photo by Mark Thompson/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool // SI202406070411 // Usage for editorial use only //Era già evidente nella passata stagione, ma in questo 2024 sta emergendo in maniera sempre più evidente e lampante: si scrive Red Bull, si legge Max Verstappen. La squadra di Milton Keynes, al momento, è quella all’interno del panorama F1 in cui il divario di talento tra i due piloti si fa più sentire. Dei 62 punti messi a referto da Imola a Montreal, solo i quattro conquistati in Emilia-Romagna sono risultati utili alla causa. Sono veramente troppi gli errori da parte del Messicano, che ormai considera un successo l’approdo in Q2 al sabato, mortificando così la gara della domenica. Alla luce di ciò, il rinnovo biennale siglato alla vigilia della gara di Monte Carlo potrebbe non essere sufficiente a garantirgli il posto nella prossima stagione.
    Una cosa, però, è da ricordare: la Red Bull costruita a immagine e somiglianza di Max Verstappen non è più la macchina schiacciasassi vista nel 2023. Dei top team F1, infatti, la squadra diretta da Christian Horner è quella che ha fatto meno punti negli ultimi tre appuntamenti, nonostante le due vittorie dell’olandese. È vero, le piste più probanti per capire la bontà di un progetto tecnico arrivano adesso (Barcellona su tutte), e se la musica è quella sentita a Suzuka gli altri possono già mettersi il cuore in pace. C’è però la sensazione che il futuro sia un po’ meno scritto di quanto si pensasse.
    Ferrari: 65 punti, nelle ultime 3 gare, con il Canada da dimenticare
    LECLERC Charles (mco), Scuderia Ferrari SF-24, portrait during the Formula 1 AWS Grand Prix du Canada 2024, 9th round of the 2024 Formula One World Championship from June 07 to 09, 2024 on the Circuit Gilles Villeneuve, in Montréal, Canada – Photo Florent Gooden / DPPI – credit: @Scuderia Ferrari Press OfficeAlzi la mano chi si aspettava che tra Imola, Monaco e Montreal la Ferrari facesse più punti della Red Bull, 65 a 62. La prima tranche di sviluppi portata a Imola, checché ne dicano i soliti disfattisti, aveva dato ottimi risultati, su una pista che a livello aerodinamico tende a dare valori abbastanza credibili. La vittoria ottenuta nel Principato dal padrone di casa Leclerc, poi, ha acceso ulteriormente gli animi, anche se francamente è difficile dare un valore a quanto visto lì, alla luce di un tracciato unico e perciò poco indicativo.
    Così come poco significativa, ma comunque da valutare, è stata la doccia gelata del Quebec. Al di là del problema al motore di Leclerc, è parsa evidente una difficoltà a trovare il ritmo giusto anche da parte di Sainz, e il mancato ingresso in Q3 per entrambi è la dimostrazione che con temperature basse resta complicato trovare la corretta finestra di utilizzo delle mescole più morbide. Ora arriva la seconda batch di sviluppi, su un tracciato che è un vero banco di prova per tutti. Ci si attendono risposte importanti, anche per cancellare il weekend canadese e le brutte sensazioni provate.

    McLaren: 88 punti, nelle ultime 3 gare. A Barcellona per vincere
    Lando Norris, McLaren F1 Team, 1st position, celebrates his maiden win in Parc Ferme – credit: McLaren Racing Media CentreSono ormai finiti i tempi del nascondino per gli uomini di Andrea Stella. La vittoria di Norris a Miami, seppur in circostanze favorevoli, ma soprattutto le prestazioni costanti di tutta la stagione, hanno confermato la bontà del lavoro iniziato la passata stagione e continuato con una vettura che appare sempre ben bilanciata e pronta a dare la zampata. Nelle ultime tre uscite, i Papaya boys hanno totalizzato la bellezza di 88 punti, più di tutti gli altri.
    Certo, c’è la macchina, ma ci sono anche i piloti. Norris e Piastri sono una delle coppie più forti della F1 attuale, con l’australiano che sta completando un percorso di maturazione che lo sta portando sempre più ai piani alti del Circus. A Barcellona, ma soprattutto a Silverstone, gara di casa, i due ragazzi terribili puntano senza dubbio al bersaglio grosso.
    Insomma, la situazione in cima alla classifica Costruttori è in movimento, restando sempre in attesa di capire se la prestazione di Mercedes in Canada sia stata solo frutto di una serie di fattori favorevoli, come pare possa essere. Red Bull è ancora leader, ma attenzione, perché… qualcosa è cambiato! LEGGI TUTTO

  • in

    Benzina di nuovo in aumento: servito quasi a 2 euro

    Auto è anche su YouTube, iscrivetevi e attivate la campanella
    Gli ultimi prezzi alla pompa e nelle autostrade
    Ecco quali sono le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy ed elaborati dalla Staffetta, rilevati alle 8 del 19 giugno 2024 su circa 18mila impianti. La benzina self service si attesta a 1,852 euro/litro (+1 millesimo, compagnie 1,858, pompe bianche 1,840), il diesel self service è a 1,717 euro/litro (+5, compagnie 1,725, pompe bianche 1,702).
    Per quanto riguarda il servito, invece, la benzina è a 1,993 euro/litro (+1, compagnie 2,035, pompe bianche 1,908), il diesel a 1,859 euro/litro (+5, compagnie 1,904, pompe bianche 1,770). La media del Gpl servito è a 0,707 euro/litro (invariato, compagnie 0,717, pompe bianche 0,695), mentre il metano servito è a 1,325 euro/kg (-1, compagnie 1,341, pompe bianche 1,312). Uno sguardo anche ai prezzi sulle autostrade, con la benzina self service a 1,946 euro/litro (servito 2,207), gasolio self service 1,835 euro/litro (servito 2,102), Gpl 0,844 euro/litro, metano 1,447 euro/kg, Gnl 1,257 euro/kg.
    Codice della Strada, le regole più strane quando si viaggia in auto in Europa LEGGI TUTTO

  • in

    F1 2024: Intervista a Carlos Sainz, prima del Gp di Spagna

    Il prossimo weekend andrà in scena il Gran Premio di Spagna, decima gara della stagione 2024 di Formula 1, nonché la corsa di casa per Carlos Sainz.SAINZ Carlos (spa), Scuderia Ferrari SF-24, portrait, during the Formula 1 MSC Cruises Japanese Grand Prix 2024, 4th round of the 2024 Formula One World Championship from April 5 to 7, 2024 on the Suzuka International Racing Course, in Suzuka, Japan – Photo DPPI – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    E alla vigilia della gara di Barcellona, il pilota Ferrari, risponde ad alcune domande sulla gara di casa, parlando del tracciato ma non solo.
    1. È il momento della tua gara di casa. Quanto è speciale correre davanti ai tuoi tifosi?Carlos Sainz: “Per me è in assoluto uno dei momenti più speciali dell’anno. Poter correre davanti al pubblico di casa è un privilegio e sono davvero emozionato pensando al prossimo fine settimana. Il circuito è affollato tutti i giorni da migliaia di appassionati spagnoli e il supporto che ricevo da loro è davvero speciale. Ho anche una tribuna dedicata, la Grada CS55, piena di super tifosi! È ormai diventata una tradizione molto bella e adoro guidare e godere dell’atmosfera che si respira lì”.
    2. Puoi parlarci delle caratteristiche del tracciato? Cosa serve per andare forte sul Circuit de Barcelona-Catalunya?CS: “Questa è una pista molto impegnativa e noi piloti (o almeno la maggior parte di noi!) lo sappiamo bene per via dei tanti test che abbiamo svolto qui in passato. Le curve 1, 2 e 3 sono una combinazione davvero bella con curve da media e alta velocità nelle quali il collo è messo a dura prova. Anche la curva 9 è super veloce e un po’ cieca perché è in salita. Bisogna trattare bene le gomme nella prima parte del tracciato se si vuole ottenere il massimo nel terzo settore e chiudere un giro competitivo in qualifica”.

    3. Mercoledì porterete una Ferrari di Formula 1 in mezzo alle persone grazie alla collaborazione con il nostro partner Santander. Quanto sarà speciale questa street demo nel cuore di Barcellona?CS: “Penso che sia qualcosa di speciale nella città di Barcellona e sono estremamente orgoglioso di poter partecipare a questo spettacolo. Offrirà alle persone la possibilità di dare un’occhiata più da vicino alla macchina e ci divertiremo insieme facendo qualche numero… Non vedo l’ora di vivere questa esperienza e spero che gli spettatori si divertano tanto quanto conto di farlo io”. LEGGI TUTTO