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    Ucraina, Usa chiedono il rilascio della campionessa WNBA in Russia

    Il dipartimento di stato Usa ha chiesto il rilascio dei detenuti americani in Russia, compresa Brittney Griner, la cestista due volte campionessa olimpica arrestata all’aeroporto di Mosca per alcune ricariche con olio di cannabis per svapare. Il timore è che Griner sia stata fermata sullo sfondo delle tensioni per l’Ucraina e che Mosca voglia usarla per uno scambio con altri prigionieri. Intanto le tv statali russe hanno mostrato una foto dell’atleta, in piedi in una caserma di polizia con in mano un pezzo di carta su cui è scritto il suo nome.Sullo stesso argomentoRussia, arrestata per droga una campionessa americana di basketBasket LEGGI TUTTO

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    Usa, chiesto il rilascio della campionessa di basket in Russia

    Il dipartimento di stato degli Stati Uniti ha richiesto la scarcerazione dei detenuti americani in Russia, di cui fa parte Brittney Griner, la cestista due volte campionessa olimpica arrestata all’aeroporto di Mosca per alcune ricariche con olio di cannabis per svapare. Il timore è che Griner sia stata fermata sullo sfondo delle tensioni per l’Ucraina e che Mosca voglia usarla per uno scambio con altri prigionieri. Nel frattempo, le tv statali russe hanno mostrato una foto dell’atleta, in piedi in una caserma di polizia con in mano un pezzo di carta su cui è scritto il suo nome.Sullo stesso argomentoBasketRussia, campionessa americana di basket arrestata per droga LEGGI TUTTO

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    Lakers e Gallinari ko, Jokic trascina Denver al successo con Golden State

    Una tripla doppia da urlo di Nikola Jokic trascina i Denver Nuggets al successo contro i Golden State Warriors nella notte NBA: il serbo mette a referto 32 punti, 15 rimabalzi e 13 assist. I californiani patiscono le pesanti assenze di Curry, Thompson e Wiggins e incappano nella quinta sconfitta consecutiva nonostante i 32 punti di Poole e i 30 di Moody. Perdono anche i Los Angeles Lakers, che privi di LeBron James cedono 117-110 a San Antonio contro gli Spurs di coach Popovich, che grazie a questo successo raggiunge il primatista Don Nelson a quota 1.335 vittorie in carriera da allenatore in NBA. I texani ringraziano Dejounte Murray e i suoi 26 punti, 10 rimbalzi, otto assist: non bastano ai gialloviola i 18 punti di Horton-Tucker e i 17 ciascuno di Anthony e Westbrook. Serata amara invece per Danilo Gallinari, con gli Atlanta Hawks che vengono sconfitti 113-110 al supplementare dai Detroit Pistons, che ringraziano i 28 punti di Cunningham e i 23 punti di Grant. Non bastano alla squadra della Georgia i 22 punti di Bogdan Bogdanovic e i 14 del Gallo.
    Nba, Jokic show nel match fra Denver e New Orleans
    Nba, LeBron James da urlo contro i Warriors: 56 punti
    Doncic decisivo per Dallas contro Utah, ok Miami e Philadelphia
    35 punti e 16 rimbalzi di Luka Doncic consentono ai Dallas Mavericks di battere 111-103 gli Utah Jazz e di avvicinarli in classifica: il quarto posto della franchigia di Salt Lake City dista infatti solo mezza percentuale. Oltre allo sloveno decisivi per il successo dei texani i 23 punti di Dinwiddie e i 22 di Finney-Smith, mentre a coach Snyder non bastano i 21 punti di Bojan Bogdanovic. Successi netti invece per i Minnesota Timberwolves, che grazie ai 27 punti di Towns e ai 18+11 rimbalzi di Reid superano 124-81 i Portland Trail Blazers, e per i New York Knicks che si impongono 131-115 sui Sacramento Kings trascinati dai 46 punti di Randle. Infine, netti successi dei Miami Heat che domano 123-106 gli Houston Rockets grazie ad un convincente Tyler Herro autore di 31 punti, e dei Philadelphia 76ers che trascinati dai 43 punti del solito Embiid superano 121-106 i Chicago Bulls ( a cui non bastano i 24 punti di Lavine e i 23 di DeRozan. LEGGI TUTTO

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    Treviso ancora ko in Champions League: vince Manresa 103-88

    TREVISO – La NutriBullet Treviso incappa nella terza sconfitta in tre gare nel girone del secondo turno di Champions League: la squadra di Menetti viene battuta 103-88 al Pala Verde dagli spagnoli del Manresa, che centrano invece la seconda vittoria di fila e restano con Tofas e Darussafaka in lotta per la qualificazione al prossimo turno. Trascinati dai guizzi offensivi di Martinez e Moneke gli spagnoli mettono il turbo già nel primo tempo, chiudendo in vantaggio 27-18 i primi 10′ e allungando ancora sul +13 prima del riposo lungo. Nonostante la precisione al tiro di Bortolani (5/5 da due nel primo tempo), Treviso soffre molto la vena realizzativa dell’ex Trento Maye e va al riposo lungo sotto di 13 sul 55-42. Nel terzo quarto la NutriBullet parte bene, piazza un 8-3 in avvio grazie ancora a Bortolani e Sims e riesce a tenere gli artigli sulla partita: le due squadre si affacciano all’ultimo quarto con Manresa in vantaggio solo di nove sul 76-67, ma in avvio di periodo gli spagnoli piazzano il break decisivo (11-3 in avvio) e mettono in cassaforte il match, dilagano fino al 103-88 finale. Decisivi per il successo dei catalani i 20 punti di Moneke e i 22 punti di Maye, non bastano a Menetti i 22 di Bortolani per continuare ad coltivare l’obiettivo di qualificarsi al prossimo turno.  LEGGI TUTTO

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    Champions League, Treviso ancora ko: Manresa vince 103-88

    TREVISO – Terza sconfitta in tre partite per la NutriBullet Treviso nel girone della seconda fase di Champions League: Sims e compagni vengono sconfitti 103-88 al Pala Verde dagli spagnoli del Manresa, che ringraziano i 22 punti dell’ex Trento Maye e i 20 di Moneke e centrano la seconda vittoria nel gruppo. La squadra di Menetti subisce l’avvio arrembante degli spagnoli, che chiudono il primo quarto in vantaggio 27-18 trascinati dai canestri di Martinez e Moneke. Nei secondi 10′ nonostante la precisione al tiro di Bortolani (5/5 da due) Treviso soffre le sortite di e va al riposo lungo sotto di 13 sul 55-42. Nel terzo quarto la NutriBullet parte bene, piazza un 8-3 in avvio grazie ancora a Bortolani e Sims e riesce a tenere gli artigli sulla partita: le due squadre si affacciano all’ultimo quarto con Manresa in vantaggio solo di nove sul 76-67, ma in avvio di periodo gli spagnoli piazzano il break decisivo (11-3 in avvio) e mettono in cassaforte il match, dilagano fino al 103-88 finale. Non bastano a Menetti i 22 punti di Bortolani per continuare ad ambire alla qualificazione al prossimo turno.  LEGGI TUTTO

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    Virtus Bologna, che colpo: ufficiale Shengelia dal Cska Mosca

    BOLOGNA – Altro colpo da novanta per la Virtus Bologna: la società di Zanetti, dopo l’arrivo di Daniel Hackett nei giorni scorsi, pesca ancora dal Cksa Mosca e si assicura le prestazioni di Tornik’e Shengelia, ala grande georgiana di caratura internazionale che abbandona, così come tanti ex compagni di squadra stranieri, le fila della squadra russa a causa della guerra in Ucraina. Il cestista 31enne, con un passato vincente sia in Europa che in NBA con le casacche dei Brooklyn Nets e dei Chicago Bulls, firma un contratto fino a giugno 2022.
    Virtus Bologna, ufficiale l’arrivo di Daniel Hackett
    Virtus Bologna, arriva Shengelia: contratto fino a giugno
    Si legge sul sito ufficiale della Virtus Bologna: “Virtus Pallacanestro Bologna S.p.A. comunica di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2022 con Tornik’e Shengelia”. E’ il Ceo Luca Baraldi a rilasciare dichiarazioni dopo la conclusione della trattativa col georgiano: “Ritengo che non ci siano più parole che rappresentino il mio personale sentimento di ringraziamento verso il nostro Presidente Massimo Zanetti, per quest’ultima operazione di mercato che annuncia l’arrivo di un grandissimo giocatore come Toko Shengelia. Toko aumenterà ancora di più il valore tecnico e l’esperienza sia a livello nazionale che internazionale del nostro roster. Anche in questo caso la trattativa con i rappresentanti del giocatore è stata condotta con successo dal nostro Direttore Generale Paolo Ronci. L’arrivo di Toko, che ha dimostrato di voler vestire la maglia delle V Nere, pur in presenza di altre importanti offerte, conferma l’immagine che Virtus Segafredo riscuote nel panorama cestistico europeo.”
    Cska Mosca, esodo degli atleti stranieri per la guerra in Ucraina
    Ecco Shengelia, protagonista in Europa e negli Stati Uniti
    Ala grande/centro di 206 cm, Shengelia nasce a Tbilisi (Georgia) il 5 ottobre 1991. Cresce nelle giovanili del Valencia prima di esordire in prima squadra nella stagione 2008-2009 e vincere, l’anno successivo, l’Eurocup. In seguito, dopo due anni allo Spirou Charleroi, viene scelto dai Philadelphia 76ers che lo cedono ai Brooklyn Nets con cui disputa la Summer League. Nel 2012 firma un biennale con i Nets e viene assegnato allo Springfield Armor in D-League. Termina la sua avventura oltreoceano nella stagione 2013/2014 tra le file dei Chicago Bulls. Dopo 4 anni negli Stati Uniti decide di far ritorno in Europa, sempre in Spagna: dal 2014 al 2020 veste la canotta del Baskonia, diventando un’icona della società basca con la quale ottiene l’inserimento nell’All Euroleague First Team nel 2017/2018 e la conquista del Campionato spagnolo nella stagione 2019/2020. Dalla stagione successiva il passaggio al CSKA Mosca dove vince un Campionato e una Supercoppa. LEGGI TUTTO

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    Virtus Bologna, ufficiale il colpo Shengelia: il georgiano arriva dal Cska Mosca

    BOLOGNA – Dopo essersi assicurata le prestazioni di Daniel Hackett nei giorni scorsi, la Virtus Bologna pesca ancora dal Cska Mosca, club russo ormai abbandonato dalla quasi totalità degli atleti stranieri a causa della guerra in Ucraina: un altro colpo da novanta per la società di Zanetti e del CEO Baraldi, che si assicura le prestazioni dell’ala grande georgiana Tornik’e Shengelia, cestista di caratura internazionale protagonista per anni anche in NBA con Brooklyn Nets e Chicago Bulls. 
    Virtus Bologna, ufficiale l’arrivo di Daniel Hackett
    Virtus, ufficiale Shengelia: contratto fino a giugno
    Si legge sul sito ufficiale della Virtus Bologna: “Virtus Pallacanestro Bologna S.p.A. comunica di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2022 con Tornik’e Shengelia”. E’ il Ceo Luca Baraldi a rilasciare dichiarazioni dopo la conclusione della trattativa col georgiano: “Ritengo che non ci siano più parole che rappresentino il mio personale sentimento di ringraziamento verso il nostro Presidente Massimo Zanetti, per quest’ultima operazione di mercato che annuncia l’arrivo di un grandissimo giocatore come Toko Shengelia. Toko aumenterà ancora di più il valore tecnico e l’esperienza sia a livello nazionale che internazionale del nostro roster. Anche in questo caso la trattativa con i rappresentanti del giocatore è stata condotta con successo dal nostro Direttore Generale Paolo Ronci. L’arrivo di Toko, che ha dimostrato di voler vestire la maglia delle V Nere, pur in presenza di altre importanti offerte, conferma l’immagine che Virtus Segafredo riscuote nel panorama cestistico europeo.”
    Cska Mosca, esodo degli atleti stranieri per la guerra in Ucraina
    Shengelia, protagonista in Europa e in Nba
    Ala grande/centro di 206 cm, Shengelia nasce a Tbilisi (Georgia) il 5 ottobre 1991. Cresce nelle giovanili del Valencia prima di esordire in prima squadra nella stagione 2008-2009 e vincere, l’anno successivo, l’Eurocup. In seguito, dopo due anni allo Spirou Charleroi, viene scelto dai Philadelphia 76ers che lo cedono ai Brooklyn Nets con cui disputa la Summer League. Nel 2012 firma un biennale con i Nets e viene assegnato allo Springfield Armor in D-League. Termina la sua avventura oltreoceano nella stagione 2013/2014 tra le file dei Chicago Bulls. Dopo 4 anni negli Stati Uniti decide di far ritorno in Europa, sempre in Spagna: dal 2014 al 2020 veste la canotta del Baskonia, diventando un’icona della società basca con la quale ottiene l’inserimento nell’All Euroleague First Team nel 2017/2018 e la conquista del Campionato spagnolo nella stagione 2019/2020. Dalla stagione successiva il passaggio al CSKA Mosca dove vince un Campionato e una Supercoppa. LEGGI TUTTO

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    Nba, spettacolo tra Denver e New Orleans: 46 punti per Jokic

    TORINO – Per decidere la sfida spettacolare tra Denver e New Orleans è servito un tempo supplementare. Ad avere la meglio sono stati i Nuggets, che hanno piegato i Pelicans per 138-130 di fronte ai quasi 15mila spettatori della Ball Arena. Il solito Jokic è stato il trascinatore, che è andato a referto da top-scorer con un bottino personale di 46 punti. Vincono in casa i campioni in carica dei Milwaukee Bucks, che hanno messo al tappeto i Phoenix Suns per 132-122 con 44 punti di Middleton, il più prolifico del match. Successo interno pure per gli Houston Rockets, che si sono imposti per 123-112 sui Memphis Grizzlies sfuttando i 29 punti di Porter. Guarda la galleryNba, i campioni tornano alla Casa Bianca: Biden accoglie i Milwaukee Bucks
    Nba, tutti i risultati
    Ecco tutti i risultati delle gare Nba disputate nella notte italiana:

    Boston Celtics vs. Brooklyn Nets 126-120
    Milwaukee Bucks vs. Phoenix Suns 132-122
    Washington Wizards vs. Indiana Pacers 133-123
    Houston Rockets vs. Memphis Grizzlies 132-112
    Oklahoma City Thunder vs. Utah Jazz 103-116
    Cleveland Cavaliers vs. Toronto Raptors 104-96
    Denver Nuggets vs. New Orleans Pelicans 138-130 d1ts
    Los Angeles Clippers vs. New York Knicks 93-116 LEGGI TUTTO