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    Eurolega, Milano affonda sotto i colpi dell'ex James: Monaco vince 72-63

    MILANO –  Serata di Eurolega negativa per l’Armani Exchange Milano, che perde 72-63 col Monaco dell’ex Mike James: già certa della qualificazione alla fase successiva, la squadra di Messina gioca un buon primo tempo ma il parziale di 20-6 dei monegaschi nel terzo quarto sancisce un divario che nell’ultimo periodo Datome e compagni non riescono a recuperare: non bastano i 22 punti di Shields, unico giocatore meneghino in doppia cifra: l’Olimpia perde l’occasione di agganciare l’Olympiacos al secondo posto in classifica e dà appuntamento ai playoff al pubblico del Mediolanum Forum: l’ultima partita della stagione regolare dei milanesi sarà infatti in trasferta contro il Lyon-Villeurbanne.
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    Olimpia Milano, tegola Mitoglou: è positivo all’antidoping
    L’ex James punisce Milano: Monaco vince 72-63
    Senza Melli infortunato e con Mitoglou fuori dai giochi per la sua positività all’antidoping in settimana, Messina dà fiducia nel quintetto iniziale a Bentil sotto le plance assieme ad Hines: è proprio il pivot ghanese a trascinare l’Olimpia nel primo quarto, dove grazie anche ai suoi 8 punti Milano va in vantaggio 17-16. L’ex di giornata James come sempre “diesel” inizia a carburare nel secondo quarto, dove tiene Monaco in partita con 10 punti. Anche Shields non è però da meno e coi suoi 6 punti nel finale consente ai milanesi di andare al riposo lungo in vantaggio 37-31. Nel terzo quarto ha però più energia la squadra di Obradovic, che grazie alla tripla di Lee trova il pari sul 42-42 con 3′ da giocare e poi allunga sul +8 e si affaccia all’ultimo periodo in vantaggio 51-43. Milano però non ci sta e nonostante un James scatenato riduce il gap fino al -5 con 5′ da giocare. Monaco però resiste e vola a +10 con una gran schiacciata di Hall e una tripla ancora di James: è lo strappo decisivo, Milano non rientra più nel match e Obradovic può festeggiare la vittoria che gli regala l’accesso ai playoff: decisivi i 19 punti di James.  LEGGI TUTTO

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    Shaquille O'Neal e gli scherzi shock: “Ha defecato nella scarpa di un compagno”

    LOS ANGELES (Stati Uniti) – Un gigante buono che non ha mai nascosto il suo lato comico e scherzoso che ha amplificato il calore dei tifosi nei suoi confronti: Shaquille O’Neal è uno dei cestisti più amati della storia dell’Nba. E’ proprio il lato da burlone del carattere di Shaq che ha fatto emergere delle storie davvero scioccanti. In due occasioni, il leggendario centro ha davvero tirato fuori il meglio di sè per umiliare due rookie. Tyronn Lue, ex compagno di squadra di O’Neal nei Lakers e attuale allenatore dei Clippers, ha rivelato sul podcast dei Knuckleheads uno di quei momenti che ha vissuto personalmente.
    Shaquille O’Neal, scherzi folli nello spogliatoio
    Questa la rivelazione shock di Lue: “Un giorno, il debuttante Devean George avrebbe dovuto portare ciambelle o qualcosa del genere… non lo so, ma non l’ha fatto. Quindi Shaq mentre ci stavamo preparando per una partita e penso che Devean George sia uscito dallo spogliatoio per fare qualcosa ha detto “va bene, ti prendo”. Shaq è entrato in bagno con la scarpa di Devean e ci ha c****o sopra. Quando il rookie è tornato negli spogliatoi e si è messa la scarpa…”. Anche Gary Payton ha raccontato: “Shaq è un burlone, quindi se uno degli esordienti si sedeva nel posto del suo armadietto, anche per un attimo, prendeva appunti e per punirlo affinché non lo facesse più, prendeva un secchio e urinava lì in bagno per diversi giorni. Poi all’improvviso e senza preavviso, quando erano al loro posto, lo versava su di loro”. Essere una rookie e condividere uno spogliatoio con Shaquille deve essere stato un privilegio ad alto rischio dunque: da un lato hanno avuto la possibilità di convivere con uno dei giocatori più dominanti nella storia della Nba, una vera leggenda. LEGGI TUTTO

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    Shaquille O'Neal e gli scherzi shock nello spogliatoio

    LOS ANGELES (Stati Uniti) – Shaquille O’Neal è uno dei cestisti più amati della storia dell’Nba. Il gigante buono ha sempre dimostrato di avere un cuore d’oro con azioni straordinarie per essere al fianco dei più bisognosi, ma non ha mai nascosto il suo lato comico e scherzoso che ha amplificato il calore dei tifosi nei suoi confronti. E proprio questo ultimo aspetto del carattere di Shaq ha fatto emergere delle storie davvero scioccanti. In due occasioni, il leggendario centro ha davvero tirato fuori il meglio di sè per umiliare due rookie. Tyronn Lue, ex compagno di squadra di O’Neal nei Lakers e attuale allenatore dei Clippers, ha rivelato sul podcast dei Knuckleheads uno di quei momenti che ha vissuto personalmente.
    Shaquille O’Neal e gli scherzi nello spogliatoio
    “Un giorno, il debuttante Devean George avrebbe dovuto portare ciambelle o qualcosa del genere… non lo so, ma non l’ha fatto. Quindi Shaq mentre ci stavamo preparando per una partita e penso che Devean George sia uscito dallo spogliatoio per fare qualcosa ha detto “va bene, ti prendo”. Shaq è entrato in bagno con la scarpa di Devean e ci ha c****o sopra. Quando il rookie è tornato negli spogliatoi e si è messa la scarpa…”. Questa la rivelazione shock di Lue alla quale si aggiunge anche quella di Gary Payton: “Shaq è un burlone, quindi se uno degli esordienti si sedeva nel posto del suo armadietto, anche per un attimo, prendeva appunti e per punirlo affinché non lo facesse più, prendeva un secchio e urinava lì in bagno per diversi giorni. Poi all’improvviso e senza preavviso, quando erano al loro posto, lo versava su di loro”. Essere una rookie e condividere uno spogliatoio con Shaquille deve essere stato un privilegio ad alto rischio dunque: da un lato hanno avuto la possibilità di convivere con uno dei giocatori più dominanti nella storia della Nba, una vera leggenda. LEGGI TUTTO

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    Nba: Atlanta vince senza Gallinari. Ok Phoenix, Memphis e Miami

    OKLAHOMA (Stati Uniti) – Anche senza Danilo Gallinari, tenuto fuori per un problema al gomito, Atlanta batte Oklahoma e centra il terzo successo di fila, avvicinandosi sempre di più al play-in. Il 136-118 arriva con super Trae Young, da 41 punti, i Thunder restano penultimi e possono pensare alla prossuima stagione. E’ invece il solito Chris Paul a guidare Phoenix al successo contro una Golden State alla quale non basta la prestazione monstre di Poole: termina 107-103. Sorride anche Memphis che passa sul parquet di San Antonio per 112-111 aggiudcandosi per la prima volta nella storia il titolo della divisione. Il big match ad Est se lo aggiudica Miami: 106-98 in casa di Boston grazie ai 25 punti di Jimmy Butler e ai 23 di Kyle Lowry, oltre che alle doppie doppie di Adebayo (17 con 12 rimbalzi) e Herro (12 con 10 rimbalzi).
    Nba, le altre sfide della notte
    Ok Dallas che batte a domicilio Celeveland con un ottimo Doncic da 35 punti e 13 rimbalzi: termina 112-120. Bene anche Denver e Washington che superano rispettivamente Indiana (118-125) e Orlando (127-1109. Chiudono il quadro della notte le vittorie esterne di Sacramento, New Orleans e Charlotte sui paruqet di Houston (118-121), Portland (107-117) e New York (114-125). Toronto asfalta Minnesota davanti al proprio pubblico: 125-102 il finale firmato Trent-Anunoby. LEGGI TUTTO

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    Nba: Atlanta ok senza Gallinari, Phoenix e Memphis non sbagliano

    OKLAHOMA (Stati Uniti) – Notte Nba senza Danilo Gallinari, tenuto fuori per un problema al gomito, ma Atlanta batte lo stesso Oklahoma e centra il terzo successo di fila, avvicinandosi sempre di più al play-in. Il 136-118 arriva con super Trae Young, da 41 punti, i Thunder restano penultimi e possono pensare alla prossuima stagione. E’ invece il solito Chris Paul a guidare Phoenix al successo contro una Golden State alla quale non basta la prestazione monstre di Poole: termina 107-103. Sorride anche Memphis che passa sul parquet di San Antonio per 112-111 aggiudcandosi per la prima volta nella storia il titolo della divisione.
    Miami piega Boston, ok Dallas
    Il big match ad Est se lo aggiudica Miami: 106-98 in casa di Boston grazie ai 25 punti di Jimmy Butler e ai 23 di Kyle Lowry, oltre che alle doppie doppie di Adebayo (17 con 12 rimbalzi) e Herro (12 con 10 rimbalzi). Miami si conferma primo ad Est ma potenzialmente agganciabile da Milwaukee, Boston scivola al quarto posto. Ok Dallas che batte a domicilio Celeveland con un ottimo Doncic da 35 punti e 13 rimbalzi, bene anche Denver e Washington che superano rispettivamente Indiana e Orlando. Chiudono il quadro della notte le vittorie esterne di Sacramento, New Orleans e Charlotte sui paruqet di Houston, Portland e New York. Toronto asfalta Minnesota davanti al proprio pubblico. LEGGI TUTTO

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    Eurocup, fa festa la Reyer. Trento ko in trasferta: vince l'Amburgo 90-69

    AMBURGO (Germania) – Nella 17esima giornata di Eurocup, sul parquet dell’Inselparkhalle, Trento cade con il punteggio di 90-69 contro l’Amburgo di Pedro Calles. I bianconeri, costretti a fare a meno di Diego Flaccadori per un problema alla schiena e già tagliati fuori dai playoff per via di un percorso europeo fino a questo momento da incubo, rimangono così il fanalino di coda del Gruppo A. Dopo un primo quarto concluso con 5 punti di vantaggio, per 15-10, i tedeschi riescono a chiudere il secondo periodo 33-26, il terzo 23-16 e l’ultimo 19-17. Protagonista assoluto del successo della squadra teutonica è indubbiamente Jaylon Brown, autore di 22 punti, seguito poi dall’estone Maik-Kalev Kotsar con 14 punti, 8 rimbalzi e 3 assist). Alla squadra di coach Molin non basta la buona prova individuale sfoderata da Jordan Caroline, che mette a referto 21 punti e 8 rimbalzi. Al Taliercio, invece, nella gara valida per il Gruppo B, la Reyer Venezia si impone con una prova di forza contro il Promitheas vincendo per 81-57. Nella formazione di Patrasso spicca la prova di Dimitrios Agravanis, autore di 22 punti, 7 rimbalzi e 2 assist, ma la formazione di Walter De Raffaele domina la gara concedendo ai greci solamente il terzo periodo con un parziale di 18-19: sugli scudi Stefano Tonut, con 16 punti e 2 assist, e Victor Sanders (12 punti, 1 rimbalzo e 2 assist). LEGGI TUTTO

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    Eurocup, Trento cade sotto i colpi di Brown: vince l'Amburgo 90-69

    AMBURGO (Germania) – Sul parquet dell’Inselparkhalle Trento cade contro l’Amburgo di Calles per 90-69 nella 17esima giornata di Eurocup. I bianconeri, costretti a rinunciare a Diego Flaccadori per infortunio e ormai tagliati fuori dalla corsa ai playoff per via di un percorso europeo complicatissimo, rimangono dunque il fanalino di coda del Gruppo A. Dopo un primo periodo terminato con 5 punti di vantaggio (15-10), i padroni di casa chiudono il secondo quarto 33-26, il terzo 23-16 e gli ultimi 10′ di gioco per 19-17. Protagonista assoluto della vittoria dei tedeschi è Jaylon Brown, con 22 punti e 3 assist, seguito dall’estone Maik-Kalev Kotsar (14 punti, 8 rimbalzi e 3 assist). Alla squadra di coach Molin non basta la buona prestazione di Jordan Caroline, che mette a referto 18 punti e 8 rimbalzi totali. LEGGI TUTTO