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    Dalla Spagna: “Fontecchio vicino a Utah, pronto un biennale in Nba”

    L’Nba si prepara ad accogliere il terzo italiano per la prossima stagione: Simone Fontecchio. A 26 anni l’ex Olimpia sembra essere pronto per il grande salto nel campionato più famoso del mondo, dove raggiungerà Gallinari (appena passato a Boston) e Banchero (scelta numero uno dell’ultimo draft da Orlando). Dopo le voci di un possibile approdo ai Lakers, dalla Spagna l’indiscrezione su quale club accoglierà l’azzurro nella prossima stagione: gli Utah Jazz. Stando a Eurodevotion, che cita fonti spagnole, sarebbe a un passo dal firmare un contratto biennale. L Ala piccola classe 1995, cresciuto nel settore giovanile della Virtus Bologna e poi con le maglie di Milano, Cremona e Reggio Emilia, nel 2020 Fontecchio è andato a giocare in Germania con l’Alba Berlino e nell’ultima stagione ha vestito la maglia del Saski Baskonia. Secondo Eurohoops, il contratto con il Baskonia prevedeva una clausola d’uscita per la Nba che sarebbe scaduta a fine mese. LEGGI TUTTO

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    “Fontecchio vicino all'Nba: Utah prepara un biennale”

    A 26 anni Simone Fontecchio ha deciso: è pronto per la Nba. Dopo le voci di un possibile approdo ai Lakers, arriva dalla Spagna l’indiscrezione su quale club accoglierà l’azzurro. Stando a Eurodevotion, che cita fonti spagnole, sarebbe a un passo dal firmare un contratto biennale con gli Utah Jazz. Ala piccola classe 1995, cresciuto nel settore giovanile della Virtus Bologna e poi con le maglie di Milano, Cremona e Reggio Emilia, nel 2020 Fontecchio è andato a giocare in Germania con l’Alba Berlino e nell’ultima stagione ha vestito la maglia del Saski Baskonia. Secondo Eurohoops, il contratto con gli spagnoli prevedeva una clausola d’uscita per la Nba che sarebbe scaduta a fine mese. In attesa dell’ufficialità, Fontecchio potrebbe diventare il terzo italiano in Nba nella prossima stagione, raggiungengo Gallinari (appena passato a Boston) e Banchero (scelta numero uno dell’ultimo draft da Orlando). LEGGI TUTTO

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    Treviso, colpo in cabina di regia: Iroegbu è ufficiale

    TREVISO – Colpo di mercato per la Nutribullet Treviso Basket in cabina: il club veneto acquista il playmaker, nonché nazionale nigeriano, Ikenna ‘Ike’ Iroegbu. Il giocatore classe 1995, nato negli Stati Uniti a Sacramento ma di origini nigeriane, il ragazzo è reduce da una buona stagione in Israele con la canotta dell’Hapoel Galil Elyon. La Nutribullet, con una nota pubblicata sui propri canali ufficiali, presenta così il nuovo playmaker a disposizione di coach Marcelo Nicola: “È un playmaker in crescita che sta aumentando ogni stagione il livello delle sue prestazioni: esperto, esplosivo, capace di alzare i ritmi e di giocare in velocità, ma anche solido in difesa e a rimbalzo, con visione di gioco e capacità di segnare sia in avvicinamento che da lontano grazie a un range di tiro davvero notevole”, scrive il club biancoblù in una nota pubblicata sui propri canali ufficiali. “La sua carriera di college – prosegue la nota della società biancoblù – lo vede nella prestigiosa Washington State dove chiude con l’anno da senior da 12.6 punti, 4.2 rimbalzi, 3.6 assist a partita. Nel 2017 ha il primo contratto professionistico con i Los Angeles Clippers, che lo mandano a maturare in GLeague, la lega di sviluppo affiliata alla NBA, con gli Agua Caliente Clippers, dove viaggia a 12.2 punti, 4 rimbalzi e 3.8 assist a gara”.
    Reyer Venezia, colpo Parks: arriva dalla Gevi Napoli 
    Treviso, colpo Iroegbu: ha battuto gli Usa di Durant!
    Il debutto da rookie in Europa per Iroegbu è datato stagione 2018-19 quando il playmaker approda in Germania con i Science City Jena per poi chiudere la stagione in Lituania nel Lietkabelis (14 punti a gara con il 41% da tre, oltre i 3 assist e rimbalzi). “Nel 2019 torna in Usa e gioca la stagione in GLeague con i Capital City Go-Go; a dicembre 2020 varca nuovamente l’Oceano per tornare prima in Germania nel Rasta Vechta per 4 partite, poi in Francia dove si mette in luce in ProB a Rouen (19 punti a gara e il 46% da tre! ) e a Chalon in A nelle ultime gare dell’annata. Nella scorsa stagione ’21/22 invece conduce l’Hapoel Galil Elyon nel campionato israeliano dove gioca un’ottima stagione, con medie di tutto rispetto in un campionato dove ha trascinato con la sua energia l’Hapoel ai playoff: 14.4 punti a gara (top scorer del team) con 4 rimbalzi e 3.8 assist. Con la nazionale della Nigeria ha compiuto un exploit nel 2017 nel torneo continentale, AfroBasket 2017, dove i D’Tigers hanno conquistato l’argento e “Ike”  ha viaggiato a una media di 14,8 punti, 5 rimbalzi e 5 assist a partita entrando nella formazione ideale della manifestazione,  equivalentedei nostri Europei. Nel 2019 gioca i Mondiali e viaggia nella manifestazione iridata a 8.2 ppg, 2.2 rimbalzi e 2.2 assist a partita. È entrato nella storia del basket africano il 10 luglio 21, data in cui la sua Nigeria ha battuto in amichevole per 90-87 il Team USA di Kevin Durant. Iroegbu è stato decisivo con 11 punti e 2 bombe fondamentali nelle ultime battute di quella che è stata la storica prima vittoria di una Nazionale del continente africano contro la selezione Usa”, scrive nella nota il club veneto. LEGGI TUTTO

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    Treviso, Iroegbu è il nuovo playmaker: è ufficiale

    TREVISO – La Nutribullet Treviso Basket annuncia l’ingaggio di Ikenna ‘Ike’ Iroegbu, playmaker classe 1995 nato negli Stati Uniti ma di origini nigeriane. Il nazionale africano, lo scorso anno in Israele con la maglia dell’Hapoel Galil Elyon, “è un playmaker in crescita che sta aumentando ogni stagione il livello delle sue prestazioni: esperto, esplosivo, capace di alzare i ritmi e di giocare in velocità, ma anche solido in difesa e a rimbalzo, con visione di gioco e capacità di segnare sia in avvicinamento che da lontano grazie a un range di tiro davvero notevole”, scrive il club biancoblù in una nota pubblicata sui propri canali ufficiali. “La sua carriera di college – scrive il club trevigiano – lo vede nella prestigiosa Washington State dove chiude con l’anno da senior da 12.6 punti, 4.2 rimbalzi, 3.6 assist a partita. Nel 2017 ha il primo contratto professionistico con i Los Angeles Clippers, che lo mandano a maturare in GLeague, la lega di sviluppo affiliata alla NBA, con gli Agua Caliente Clippers, dove viaggia a 12.2 punti, 4 rimbalzi e 3.8 assist a gara”.
    Fiba Europe Cup, i sorteggi: Brindisi nel gruppo F con Groningen
    Treviso, Iroegbu è ufficiale: la carriera in Europa del play classe 1995
    Il debutto in Europa per Iroegbu avviene nella stagione 2018-19 quando il giocatore nativo di Sacramento approda nella Bundesliga tedesca con la canotta dello Science City Jena per poi chiudere la stagione in Lituania nel Lietkabelis (14 punti a gara con il 41% da tre, oltre i 3 assist e rimbalzi). “Nel 2019 torna in Usa e gioca la stagione in GLeague con i Capital City Go-Go; a dicembre 2020 varca nuovamente l’Oceano per tornare prima in Germania nel Rasta Vechta per 4 partite, poi in Francia dove si mette in luce in ProB a Rouen (19 punti a gara e il 46% da tre! ) e a Chalon in A nelle ultime gare dell’annata. Nella scorsa stagione ’21/22 invece conduce l’Hapoel Galil Elyon nel campionato israeliano dove gioca un’ottima stagione, con medie di tutto rispetto in un campionato dove ha trascinato con la sua energia l’Hapoel ai playoff: 14.4 punti a gara (top scorer del team) con 4 rimbalzi e 3.8 assist. Con la nazionale della Nigeria ha compiuto un exploit nel 2017 nel torneo continentale, AfroBasket 2017, dove i D’Tigers hanno conquistato l’argento e “Ike”  ha viaggiato a una media di 14,8 punti, 5 rimbalzi e 5 assist a partita entrando nella formazione ideale della manifestazione,  equivalentedei nostri Europei. Nel 2019 gioca i Mondiali e viaggia nella manifestazione iridata a 8.2 ppg, 2.2 rimbalzi e 2.2 assist a partita. È entrato nella storia del basket africano il 10 luglio 21, data in cui la sua Nigeria ha battuto in amichevole per 90-87 il Team USA di Kevin Durant. Iroegbu è stato decisivo con 11 punti e 2 bombe fondamentali nelle ultime battute di quella che è stata la storica prima vittoria di una Nazionale del continente africano contro la selezione Usa”, scrive nella nota la Nutribullet Treviso. LEGGI TUTTO

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    Marcquise Reed alla Happy Casa Brindisi: è ufficiale

    BRINDISI – La Happy Casa Brindisi, attraverso un comunicato ufficiale, ha reso noto di “aver acquisito le prestazioni dell’atleta Marcquise Reed, guardia americana nato il 21 aprile 1995 a Landover nel Maryland”. Dopo aver mosso i primi passi alla Robert Morris University completa il percorso collegiale a Clemson alla media di 19.4 punti, 5.5 rimbalzi e 3 assist nell’ultimo anno da senior. La sua esperienza in Europa comincia nel 2019 trasferendosi a Roanne, in Francia, Paese in cui sarà protagonista per ben tre stagioni vestendo le canotte di Nanterre e Gravelines-Dunkerque dopo una parentesi di pochi mesi in Ucraina al Prometey. Tre anni sempre in doppia cifra realizzativa (16.4; 14.7; 13.8) partecipando all’Eurocup con Nanterre (esordio da 27 punti contro Badalona). LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, la Happy Casa Brindisi annuncia Marcquise Reed

    BRINDISI – In una nota ufficiale la Happy Casa Brindisi ha reso noto di “aver acquisito le prestazioni dell’atleta Marcquise Reed, guardia americana nato il 21 aprile 1995 a Landover nel Maryland”. Dopo aver mosso i primi passi alla Robert Morris University completa il percorso collegiale a Clemson alla media di 19.4 punti, 5.5 rimbalzi e 3 assist nell’ultimo anno da senior. La sua esperienza in Europa comincia nel 2019 trasferendosi a Roanne, in Francia, Paese in cui sarà protagonista per ben tre stagioni vestendo le canotte di Nanterre e Gravelines-Dunkerque dopo una parentesi di pochi mesi in Ucraina al Prometey. Tre anni sempre in doppia cifra realizzativa (16.4; 14.7; 13.8) partecipando all’Eurocup con Nanterre (esordio da 27 punti contro Badalona). LEGGI TUTTO