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    Domenica Perugia ospita Verona. Lorenzetti: “Sappiamo la squadra che andremo ad affrontare”

    All’indomani della rotonda vittoria di giovedì sera, in casa con Cuneo, i Block Devils sono già al lavoro perché domenica pomeriggio, sempre a Perugia, arriva la Rana Verona di coach Fabio Soli, una squadra che è partita in questo campionato dimostrando di voler essere una delle protagoniste della stagione. Venerdì mattina i bianconeri hanno svolto lavoro differenziato e sabato saranno impegnati in una doppia seduta: mattinata in palestra e pomeriggio sul taraflex per l’allenamento tecnico-tattico in vista del big match con i veneti.

    La vittoria di giovedì, raggiunta in tre set in appena un’ora e 17 minuti di gioco, ha confermato la continuità di prestazioni di un gruppo che, anche con un assetto rimaneggiato, sa puntare dritto all’obiettivo. Sulle scelte tecniche del sestetto titolare, coach Lorenzetti sottolinea che alla base c’è la volontà di voler far provare il campo a tutti in modo da essere sempre pronti ad accendersi: «Non c’è gestione dal punto di vista fisico, ma c’è il far provare il campo a tutti e gli altri che non vanno in campo devono essere pronti per provarlo e per avere la capacità di “accendere”; da questo punto di vista qua, qualche spunto buono c’è stato, non solo individuale. Siamo lì e bisogna avere l’ambizione di volere fare cose bene sempre».

    Sul match di domenica il tecnico bianconero si sofferma sulle caratteristiche tecniche di Verona: «Sappiamo la squadra che andremo ad affrontare, le caratteristiche e i numeri che ha, non è una sorpresa, è una “dichiarazione estiva”, ci stiamo, bisogna andare con la voglia di starci e anche di apprendere»

    Dopo la prestazione in trasferta domenica scorsa a Piacenza, dove i Block Devils si sono resi protagonisti di una grande rimonta espugnando il PalaBanca Sport al tiebreak, la partita di giovedì sera a Perugia ha messo in evidenza una continuità, a livello caratteriale, del gruppo squadra, come ha detto anche Marco Gaggini, ieri sera titolare in seconda linea: «C’è stata continuità in parte, abbiamo fatto fatica in punti diversi, magari con Piacenza abbiamo fatto più fatica in attacco e con Cuneo abbiamo faticato più in ricezione. Portare a casa i tre punti è comunque sempre importante, domenica arriva una “squadra difficile” perché sicuramente hanno una fisicità diversa e sarà una battaglia su fronti un po’ diversi; dobbiamo essere sempre lì con la testa».

    Anche per Wassim Ben Tara, Mvp di giovedì sera con Cuneo, domenica sarà un match ostico e ad alta intensità: «Ci aspetta una partita tosta, difficile, con una Verona che gioca molto bene!». L’opposto tunisino di casa bianconera è stato uno dei protagonisti di serata nel match di ieri sera con i piemontesi, particolarmente incisivo in attacco, con 16 punti a referto in tre set e il 60% di efficacia, ma anche dai nove metri con battute insidiose e due ace messi a segno. Al di là della prestazione individuale, l’attaccante è orgoglioso del lavoro dell’intera squadra, frutto dell’impegno quotidiano in palestra e in allenamento: «Penso che ad eccezione dell’inizio del primo set, abbiamo sempre tenuto sotto controllo tutta la partita; vogliamo mettere in partita tutto il lavoro sul campo e in palestra che stiamo facendo in questi giorni e penso che abbiamo fatto un bel lavoro. Con Bryan lavoriamo ogni giorno, è ancora giovane, deve fare ancora un po’ di esperienza, ma è un bravo giocatore e sono contento per lui perché non è facile entrare così per due partite così difficili. Una vittoria importante in vista della partita di domenica con Verona!»

    Il fischio di inizio del big match di domenica con la Rana Verona è alle 16. La partita sarà disponibile in streaming su DAZN e Volleyball World Tv.

    (Fonte: Sir Susa Scai Perugia) LEGGI TUTTO

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    Perugia-Verona. Soli: “In ricezione l’importante è non scendere sotto certi standard”

    Rana Verona è attesa dalla seconda trasferta consecutiva, in programma domenica 16 novembre alle 16.00 sul campo della Sir Susa Scai Perugia. Fabio Soli (Rana Verona): “Stiamo lavorando per migliorare l’approccio rispetto a Civitanova, dove non siamo riusciti a partire benissimo. Secondo e terzo set li abbiamo lasciati agli avversari con un minimo scarto e nonostante la performance non buona come avremmo voluto, siamo riusciti a stare vicino ad una big come Civitanova. A Perugia è un banco di prova ulteriore per saper stare con le grandi. Per perseguire questo obiettivo dobbiamo mettere in campo il meglio di noi stessi e mettere in fila alcune cose su cui stiamo lavorando che nell’ultima gara non ci sono venute benissimo, complice anche il valore dell’avversario. I problemi prima di Civitanova? Ce li hanno tutti, lamentarsi non è la soluzione. È chiaro che ogni allenatore vorrebbe sempre avere la squadra al cento per cento, ma adesso abbiamo recuperato dalle piccole influenze della scorsa settimana. Non dobbiamo considerare troppo le condizioni che non dipendono da noi. Deve essere una forza e non un limite.Abbiamo avuto solo conferme da Perugia in questo inizio: è una società con un budget enorme e in grado di riempire ogni casella del roster con giocatori di qualità. Hanno avuto necessità di attingere dalla panchina, ma per loro significa far giocare sempre atleti di altissimo livello. Anche il secondo palleggiatore molto giovane ha saputo sostituire al meglio Giannelli, mantenendo una fase break strepitosa. Ci sarà da sudare parecchio, ma sappiamo di trovarci di fronte una grande squadra. Mi aspettavo che muro e difesa della Lube mettessero in difficoltà le nostre percentuali di attacco e così è stato, anche se non in maniera così grave come mi sarei aspettato. In queste difficoltà abbiamo fatto fatica a trovare soluzioni. Lavorare sulla ricerca di strumenti alternativi per crescere e migliorare la nostra performance è un obiettivo che ci siamo dati. In questo momento non vedo un gioco estremamente brillante da parte di nessuno, però ci sono delle strutture che non scendono al di sotto di certi rendimenti, come Civitanova e Perugia, che pur non essendo nel suo miglior momento di forma sa fare ciò che serve per mettere in difficoltà chiunque, con una fase break che funziona meglio della nostra in questo momento. Sul discorso della ricezione cerchiamo di non farne un dramma perché sappiamo che soffriamo un po’ di più in questo fondamentale ma c’è una consapevolezza da parte di tutti che possiamo andare in sofferenza e l’importante è non scendere sotto certi standard. Cosa successa a Civitanova, dove abbiamo subito 6 ace che non ci hanno permesso di lavorare sull’attacco. Ci manca ancora quella consistenza alla quale dobbiamo ambire e questo non ci permette di fare il cambio palla come vorremmo. Noi abbiamo bisogno di saper stare dentro questi momenti e viverli con grande serenità. Fino a Civitanova eravamo abituati a numeri straordinari, abbiamo un grande palleggiatore che sa mettere gli attaccanti nella miglior condizione possibile anche con ricezione staccata. Non stiamo troppo a pensare che la ricezione non vada dentro ai tre metri, l’importante è poter sviluppare un attacco”.Mozic?“Sta bene, ha completato il suo percorso legato all’infiammazione, ovviamente non gli si può chiedere di performare in maniera perfetta perché è una cosa che si sistema con il tempo e in questo momento ci stiamo impegnando tanto con i volumi di allenamento. Se facciamo un sondaggio e chiediamo ai vari giocatori quante volte entrano in campo in modo perfetto, dubito che ce ne siano molti che rispondono affermativamente. Esiste però la capacità del giocatore di performare ad alto livello anche se non è al cento per cento”. (Fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

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    Coppa Davis, Sonego al posto di Musetti alle Finals 2025 con l’Italia

    Lorenzo Sonego entra nel quintetto italiano di Coppa Davis per le Finals di Bologna. Dopo la rinuncia di Lorenzo Musetti, è stata ufficializzata la convocazione del tennista torinese, al ritorno in nazionale dopo il trionfo del 2023. Una presenza allora da protagonista, sia nel round robin di Bologna che nelle Finals di Malaga, con le vittorie in doppio insieme a Sinner contro l’Olanda (su Koolhof/Griekspoor) e la Serbia (su Djokovic/Kecmanovic) “La nostra squadra rimane forte e importante, con grande consapevolezza – ha detto il capitano italiano, Filippo Volandri – Sarà composta da Cobolli, Berrettini, Sonego, Bolelli e Vavassori. Siamo pronti a battagliare, per rimanere in alto e continuare a far bene. Siamo molto carichi e non vediamo l’ora di cominciare”. L’esordio degli azzurri è fissato per mercoledì 19 novembre, ore 16, contro l’Austria. LEGGI TUTTO

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    Block Devils già al lavoro: domenica arriva Verona

    Perugia, 14 novembre 2025

    All’indomani della rotonda vittoria di ieri sera, in casa con Cuneo, i Block Devils sono già al lavoro perché domenica pomeriggio, sempre a Perugia, arriva la Rana Verona di coach Fabio Soli, una squadra che è partita in questo campionato dimostrando di voler essere una delle protagoniste della stagione. Questa mattina i bianconeri hanno svolto lavoro differenziato e domani saranno impegnati in una doppia seduta: mattinata in palestra e pomeriggio sul taraflex per l’allenamento tecnico-tattico in vista del big match con i veneti.
    La vittoria di ieri, raggiunta in tre set in appena un’ora e 17 minuti di gioco, ha confermato la continuità di prestazioni di un gruppo che, anche con un assetto rimaneggiato, sa puntare dritto all’obiettivo. Sulle scelte tecniche del sestetto titolare, coach Lorenzetti sottolinea che alla base c’è la volontà di voler far provare il campo a tutti in modo da essere sempre pronti ad accendersi: «Non c’è gestione dal punto di vista fisico, ma c’è il far provare il campo a tutti e gli altri che non vanno in campo devono essere pronti per provarlo e per avere la capacità di “accendere”; da questo punto di vista qua, qualche spunto buono c’è stato, non solo individuale. Siamo lì e bisogna avere l’ambizione di volere fare cose bene sempre».
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    Sul match di domenica il tecnico bianconero si sofferma sulle caratteristiche tecniche di Verona: «Sappiamo la squadra che andremo ad affrontare, le caratteristiche e i numeri che ha, non è una sorpresa, è una “dichiarazione estiva”, ci stiamo, bisogna andare con la voglia di starci e anche di apprendere»
    Dopo la prestazione in trasferta domenica scorsa a Piacenza, dove i Block Devils si sono resi protagonisti di una grande rimonta espugnando il PalaBanca Sport al tiebreak, la partita di ieri sera a Perugia ha messo in evidenza una continuità, a livello caratteriale, del gruppo squadra, come ha detto anche Marco Gaggini, ieri sera titolare in seconda linea: «C’è stata continuità in parte, abbiamo fatto fatica in punti diversi, magari con Piacenza abbiamo fatto più fatica in attacco e con Cuneo abbiamo faticato più in ricezione. Portare a casa i tre punti è comunque sempre importante, domenica arriva una “squadra difficile” perché sicuramente hanno una fisicità diversa e sarà una battaglia su fronti un po’ diversi; dobbiamo essere sempre lì con la testa».
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    Anche per Wassim Ben Tara, Mvp di ieri sera con Cuneo, domenica sarà un match ostico e ad alta intensità: «Ci aspetta una partita tosta, difficile, con una Verona che gioca molto bene!». L’opposto tunisino di casa bianconera è stato uno dei protagonisti di serata nel match di ieri sera con i piemontesi, particolarmente incisivo in attacco, con 16 punti a referto in tre set e il 60% di efficacia, ma anche dai nove metri con battute insidiose e due ace messi a segno. Al di là della prestazione individuale, l’attaccante è orgoglioso del lavoro dell’intera squadra, frutto dell’impegno quotidiano in palestra e in allenamento: «Penso che ad eccezione dell’inizio del primo set, abbiamo sempre tenuto sotto controllo tutta la partita; vogliamo mettere in partita tutto il lavoro sul campo e in palestra che stiamo facendo in questi giorni e penso che abbiamo fatto un bel lavoro. Con Bryan lavoriamo ogni giorno, è ancora giovane, deve fare ancora un po’ di esperienza, ma è un bravo giocatore e sono contento per lui perché non è facile entrare così per due partite così difficili. Una vittoria importante in vista della partita di domenica con Verona!»
    Il fischio di inizio del big match di domenica con la Rana Verona è alle 16. La vendita dei biglietti è attiva, in tutti i punti abilitati e on line, sul circuito vivaticket.

    UFFICIO STAMPA SIR SUSA SCAI PERUGIA
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    Domotek: alle 18 di domenica arriva Campobasso

    C’è aria di partitissima a Reggio Calabria.Domenica alle ore 18:00 si riapriranno le porte del Palacalafiore, maxi impianto reggino che ha voglia di accogliere la volley-mania amaranto.Sfida ad alta quota: la Domotek Volley di mister Polimeni sfida la Spike Campobasso.Le due società, approdarono insieme in categoria, dopo una Serie B dominata nei rispettivi gironi, una Coppa Italia giocata in finale e vinta dai molisani proprio contro i calabresi, un cammino “a braccetto” lodevole e meritorio.Oggi è un’altra storia: L’EnergyTime ha vinto al tiebreak contro Modica all’esordio, 1 a 3 in successo a Terni uniti al colpaccio 3-1 in casa contro la corazzata Gioia del Colle nell’ultimo turno.Capitan Laganà e soci, invece, vogliono vincere tra le mura amiche, dimenticando immediatamente la sconfitta al tie break nell’unica uscita casalinga, due settimane fa contro Castellana Grotte che si va a sommare a due secchi 0-3 in trasferta con Galatone ed a Modica.
    Campobasso? Valchinov, classe 2004 è la stella.Il non formato gioca alla grande accanto a Morelli, Arienti, Graziani e non solo sotto la guida di Mister Bua.Le due squadre si sono già affrontate in precampionato: domenica, sarà un’altra storia.
    Classica diretta sul canale nazionale YouTube di LegaVolley con Giovanni Mafrici in telecronaca.Arbitrano la sfida Fabio Semeraro e Luca De Lorenzo.
    Le dichiarazioni pre-gara:
    Mister Antonio Polimeni«Campobasso è una delle squadre che hanno allestito un roster di qualità. Hanno uno straniero importante con Valchinov e giocatori come Morelli e non solo. Hanno messo dentro anche qualche giovane interessante e i risultati stanno già parlando chiaro: l’ultima vittoria contro una squadra blasonata come Gioia del Colle e il successo a Terni lo dimostrano. Ci aspettiamo un avversario agguerrito, contento del momento che sta vivendo e che vuole continuare a far bene. Ci sono tutti i presupposti per vedere un’altra partita strepitosa».Che atmosfera si aspetta al PalaCalafiore?
«Un PalaCalafiore con sempre più gente e coinvolgimento . Al di là dei risultati, il legame che si è creato tra la società, i ragazzi e l’ambiente reggino ha avuto un impatto importante. C’è tanto entusiasmo e tanto interesse, lo percepiamo quotidianamente al palazzetto, fuori e sui social. Per noi è un motivo d’orgoglio riuscire a portare sempre più gente. Invitiamo tutti, appuntamento a domenica alle ore 18:00».
La strada è ancora lunga e il campionato, come ricorda Polimeni, è “tosto e molto livellato”. Ma con la giusta concentrazione, la voglia di migliorare e il calore di un intero ambiente alle spalle, la Domotek Volley guarda avanti con la grinta di chi sa di poter ancora dare tanto.
    Pawel Stabrawa- Opposto“È un campionato in cui ancora non si capisce molto perché ci sono delle squadre forti, però credo anche che, come noi, molte ancora cerchino il giusto equilibrio. Queste prime partite sono state un po’ delle scommesse, come i punteggi finali visti campo per campo. La ricetta della Domotek, però, è una sola: “Noi non guardiamo gli altri. Guardiamo soltanto la situazione nostra per allenarci bene, per fare un ottimo lavoro qua al palazzetto. Guardiamo sempre al nostro gioco per migliorarci e andare avanti sempre più forti”.All’orizzonte, però, si staglia già un ostacolo di quelli importanti: il Campobasso, a punteggio pieno. “Sicuramente sarà una partita difficile da affrontare, soprattutto dal punto di vista dell’avversario – analizza il forte pallavolista polacco –. Abbiamo già capito il loro valore facendo un’ultima amichevole contro di loro che è una squadra che sarà una di quelle che contano in questo campionato”. Una consapevolezza che si trasformerà in preparazione meticolosa. “Noi di sicuro ci prepareremo nel modo migliore possibile e aspetteremo una grande battaglia”.
    Giulio Parrini- Schiacciatore“Sicuramente una partita difficile – anticipa Parrini – Hanno dimostrato di avere dei giocatori che fanno la differenza. Lavoreremo questa settimana per riuscire a limitarli il più possibile e prendere in mano le redini della partita. Speriamo bene”. Una sfida che la Domotek affronterà con la consapevolezza di aver studiato l’avversario. “Li abbiamo già incontrati in amichevole. Li conosciamo. C’è Valchinov che sta facendo un campionato bellissimo, speriamo di fargli sbagliare la prima partita. Morelli anche, un ottimo giocatore. Speriamo di riuscire a limitare questi due grandi attaccanti”.Appuntamento quindi per domenica al Palacalafiore, dove la Domotek proverà a sfruttare il calore del suo pubblico per aggiungere altri tre punti fondamentali al suo cammino. LEGGI TUTTO

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    Cisterna, Bayram: Con Modena daremo il 110%, insieme ai nostri tifosi

    La prossima sfida è sempre più vicina, l’attesa sale, domenica al Palasport arriva Modena: alle ore 19 sarà di nuovo grande volley di SuperLega. Cisterna continua a lavorare tra allenamenti in palestra e con la palla: venerdì e sabato doppia seduta, domenica mattina la rifinitura.
    Della sfida in programma domenica ha parlato il capitano Efe Bayram. “Modena è una squadra solida, che gioca una buona pallavolo, forte soprattutto al servizio e in side-out, se è in giornata può battere qualsiasi avversario. Noi stiamo bene e ci prepariamo a questa gara con lo spirito giusto. Il successo di Monza ci ha dato tanta fiducia, lavorare con l’umore buono è più piacevole e produttivo. All’Arena abbiamo lottato punto su punto da vera squadra, cresciamo di giorno in giorno, la nostra pallavolo migliora e il gruppo è sempre più unito. Domenica ci attende una gara tosta, ma dopo due trasferte tornare a giocare nel nostro palazzetto, nella nostra casa, davanti al nostro pubblico sarà bello ed importante. La gente di Cisterna riesce sempre a caricarci nella maniera giusta – ha sottolineato il capitano – Per fare una grande partita e ottenere la vittoria contro Modena dovremo dare il 110%, andare contro l’ostacolo: ognuno di noi dovrà dare il massimo, e il massimo sono certo lo daranno anche i nostri tifosi”.
    “Personalmente ora mi sento bene, l’inizio di stagione è stato difficile per me, avevo problemi ad entrambe le caviglie: ancora sento un po’ di dolore, ma il peggio è passato, e sono davvero felice di giocare e poter dare il mio contributo al Cisterna. A Monza, in una gara lunga, penso di aver disputato la mia migliore prestazione da inizio stagione, sono riuscito a giocare come volevo e la felicità è stata doppia perché abbiamo vinto. Da capitano ci tengo ancora di più a dare il massimo per il Cisterna”. LEGGI TUTTO

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    Martin: «Anno di m… ma mi ha reso un pilota migliore»  

    Chissà come Jorge Martin avrebbe immaginato di vivere la prima Valencia da campione del mondo MotoGP con l’Aprilia, sicuramente non con le parole pronunciate alla vigilia del weekend: «È stato un anno di m… ha ammesso lo spagnolo arrivato a Valencia al consueto incontro con la stampa del giovedì – Voglio lasciare tutto alle spalle e chiudere l’anno correndo. Non potevo s LEGGI TUTTO

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    Non la più semplice delle montagne da scalare: in viaggio verso Prata

    La miglior medicina per ripartire subito è sempre il campo ed è già partito il conto alla rovescia per la quinta giornata di Serie A2 Credem Banca, turno che vedrà i biancorossi opposti ai friulani della Tinet Prata di Pordenone. Dopo il brutto stop interno contro Sorrento, arriva subito un’occasione di riscatto per i ragazzi di coach Giannini che, domenica ore 18, entreranno nella tana dei passerotti, attualmente secondi in classifica.
    Se una nuova partita ufficiale può essere la perfetta occasione per scrollarsi di dosso le tossine accumulate nell’ultimo match, invertire la tendenza negativa in un turno come questo sarà comunque un compito arduo. La storia, però, sorride ai biancorossi che si sono aggiudicati ben cinque dei sei incontri totali contro i padroni di casa gialloblù. Catalogata come autentica “bestia nera” di Prata, il colpaccio della Banca Macerata Fisiomed al Palaprata dello scorso marzo è stata una pietra miliare del campionato appena concluso, indispensabile ex-post al fine salvezza.
    Gli avversari
    I gialloblù della Tinet Prata sono da anni abituati a frequentare i piani alti della classifica con la società che, in estate, ha deciso di percorrere la via della continuità sul mercato. Al comando delle operazioni ancora il primo allenatore Mario di Pietro che può infondere i suoi principi di gioco per il secondo anno consecutivo a moltissimi talenti che hanno deciso di rimanere in Friuli. La diagonale Gamba-Alberini è un esempio, a cui si possono aggiungere Katalan, Terpin e il libero Benedicenti, per citarne alcuni. I passerotti arrivano da due vittorie in casa (Lagonegro e Catania) a cui si alternano due sconfitte in trasferta (Aversa, Taranto) con la peculiarità che a Prata nessuno è ancora riuscito a vincere un set.
    Casa biancorossa
    Rispetto per tutti, paura di nessuno. Macerata sa come battere i gialloblù che avranno tutta la pressione nel loro rettangolo di campo. Fiducia nei propri mezzi e voglia di lasciarsi alle spalle la brutta prestazione di Sorrento possono essere due fattori che potranno spingere i biancorossi a sorprendere ancora.
    Archiviata una settimana di analisi e di lavoro in palestra, Fall e compagni si apprestano a entrare in campo per tornare a entusiasmare e per migliorare la loro classifica che li vede ora occupare la nona posizione. È il turno del centrale Tommaso Fabi farci entrare nello spogliatoio per conoscere umori e aspettative:
    “È stato un brutto stop, quello di domenica scorsa. Dopo ’infortunio alla caviglia di Novello ci siamo fatti un po’ trascinare da quella scia negativa. Non deve essere una scusa — e infatti non lo è — ma è evidente che da quel momento non siamo più riusciti a rimetterci in carreggiata. Credo che non siamo mai riusciti ad andare in vantaggio nel corso del match. Abbiamo permesso alla gara di scivolarci completamente dalle mani, senza nemmeno provare a invertire la rotta. Si può perdere, certo, ma non si può mollare la partita così.
    Quella di Prata di domenica, sarà un bel banco di prova. Questa categoria ti mette alla prova ogni settimana, perché affronti sempre squadre fortissime: non esistono partite “cuscinetto”. Arrivare in Friuli dopo le sconfitte delle ultime giornate e con la squadra non ancora al completo non è l’ideale: non abbiamo né tempo né modo per perderci in calcoli o pensieri inutili. Dobbiamo andare là più compatti possibile, fare la nostra partita, imparare dagli errori e cercare di portarci a casa il miglior risultato possibile — che, in questo caso, significherebbe tornare con dei punti. Bisognerà sbagliare poco e limitare la loro vena offensiva, soprattutto in battuta. Sarà una bella battaglia!»
    L’appuntamento è quindi per domenica prossima, 16 novembre, ore 18. Gli arbitri dell’incontro saranno Gianfranco Lentini e Giovanni Ciaccio. Per i tifosi, la partita sarà visibile, previa registrazione gratuita, anche sulla piattaforma di Dazn Italia. Forza Macerata! LEGGI TUTTO