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    Champions maschile: Perugia ha vita facile anche in Francia, Saint-Nazaire battuto in 80 minuti

    Una vittoria importantissima per la Sir Sicoma Monini Perugia che, nel secondo turno della fase a gironi, consolida la vetta della Pool D con 3 punti pieni conquistati nella prima trasferta di Champions. Sul campo del Saint-Nazaire i Block Devils si impongono con un netto 3-0 e con margini piuttosto ampi in tutti e tre i parziali (17-25, 20-25, 13-25).

    Dopo un avvio equilibrato e condizionato da errori al servizio da entrambe le parti, i ragazzi del Presidente Gino Sirci impongono il loro gioco, spinti dagli attacchi di Ben Tara e da quelli della coppia di martelli titolari della serata: Semeniuk e Plotnytskyi.

    Magistrale la gestione di capitan Giannelli, che distribuisce i palloni in maniera equilibrata e mette a referto anche 6 punti, di cui due al servizio, e due muri.

    Ed è proprio il regista bianconero a laurearsi mvp del match in questa serata in terra francese.

    1° set – Il tocco di seconda intenzione di capitan Giannelli apre il match. Perugia passa avanti con due diagonali alte di Ben Tara e con la pipe di Plotnytskyi.Nelle prime battute i Block Devils sprecano al servizio, ma compensano con il primo tempo di Russo. Leon pareggia giocando sulle mani del muro bianconero (5-5). Ben Tara mura la pipe di Martins, ma la squadra francese fa la stessa cosa con la pipe di Plotnytskyi e approfitta per sorpassare. E’ proprio lo schiacciatore ucraino di casa bianconera a riportare il set in equilibrio, ancora una volta con un attacco dalla seconda linea. Nuovo break di Perugia con il primo tempo di Russo e il muro di Giannelli sull’attacco di Martins (13-15). Ben Tara allunga con due diagonali, portando i suoi a +5 (19-14). I padroni di casa provano a ridurre il gap, ma Perugia scappa con l’attacco di Loser e l’ace di Simone Giannelli (15-22).

    2° set – Un punto a testa in avvio della seconda frazione. Spettacolo nello scambio lunghissimo con il libero dei francesi Deves protagonista di un grande recupero, ma è Perugia ad avere la meglio con Semeniuk che chiude 3-3. I ragazzi di coach Lorenzetti amministrano il vantaggio; i padroni di casa cercano di tenersi a contatto, ma sprecano al servizio. Con il primo tempo di Luuc Van der Ent e attacco sulla parallela di Ewert i padroni di casa riportano il set in equilibrio, ma dalle parti di Perugia ci sono di nuovo Ben Tara e Plotnytskyi che allungano a +3 (13-16). Il primo tempo di Roberto Russo vale il 14-18. Saint Nazaire recupera due lunghezze e la diagonale out dell’opposto tunisino di casa bianconera, seguita dal servizio vincente di Titouan Hallè costa alla Sir un nuovo aggancio (18-18). Leon mantiene l’equilibrio in maniout, ma è ancora Perugia a scappare verso il finale. Capitan Giannelli trova l’ace del 19-22 e Plotnytskyi l’ace del set point (20-24): chiude lo stesso schiacciatore ucraino in pipe. (20-25).

    3° set – Nel terzo set Perugia trova subito l’allungo nel turno al servzio di Loser che spinge in battuta e centra anche un ace (2-5). Van Der Hent va a segno, ma la Sir cresce a muro e il Block di Ben Tara vale il 3-7. Semeniuk attacca con velocità e potenza, Giannelli mura l’attacco di Hallè, lo schiacciatore polacco di casa Sir centra anche due ace e il divario si allarga (4-13).Nicolas Burel mura l’attacco di Plotnytskyi, ma la Sir Sicoma Monini Perugia avanza con il muro di di Loser sull’attacco di Ewert e con l’attacco dalla seconda linea di Semeniuk che scava il solco (6-17). Contrattacco di Plotnytskyi e attacco di Ben Tara e i ragazzi del Presidente Gino Sirci volano verso il finale del match chiudendo in scioltezza con l’attacco out di Burel. (13-25).

    Saint-Nazaire VB Atlantique (FRA) 0Sir Sicoma Monini Perugia 3(17-25, 20-25, 13-25)Saint-Nazaire VB Atlantique: Ewert 7, Hallè 6, Burel 1, Van Der Ent 5, Leon 5, Valefuaniu, Varier 1, Martins 2, Ivanov 2, Deveze (L), Taramini, Canham 2. All. Bertini.Sir Sicoma Monini Perugia: Ben Tara 14, Candellaro 1, Cianciotta, Colaci (L), Giannelli 6, Herrera Jaime, Loser 8, Plotnytskyi 10, Russo 6, Semeniuk 13. Non entrati Ishikawa, Piccinelli, Solé, Zoppellari. All. Lorenzetti Angelo.Arbitri: Twardowski, Fernandez Fuentes.Note – durata set: 27′, 30′, 23′; tot: 80′. Saint-Nazaire VB Atlantique (FRA): Battute sbagliate 11, Vincenti 1. Sir Sicoma Monini Perugia: Battute sbagliate 15, Vincenti 7.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Italia-Slovacchia in Billie Jean King Cup, dove vedere le Finals in tv e streaming

    Per la seconda volta consecutiva, l’Italia giocherà la finale della Billie Jean King Cup. Le azzurre, dopo aver battuto il Giappone ai quarti di finale e la Polonia nella giornata di lunedì in semifinale, si preparano a sfidare la Slovacchia. Avversario sicuramente a sorpresa, considerando che lo scorso anno la Slovacchia era stata eliminata alle qualificazioni. Per raggiungere l’Italia in finale, le slovacche hanno battuto l’Australia ai quarti e la Gran Bretagna nella giornata di martedì in semifinale. 

    Dove vedere Italia-Slovacchia
    Sarà possibile seguire la finale della Billie Jean King Cup, in programma per oggi, mercoledì 20 novembre a partire dalle ore 17.00, su Supertennis, canale 212 di Sky. LEGGI TUTTO

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    Vamos, Rafa Nadal! Storia, carriera e numeri di una Leggenda

    Le origini, la rivalità con Federer e Djokovic, l’amore per Xisca, l’impegno benefico con la sua Fundacion e, naturalmente, il suo infinito palmarès: ripercorriamo i momenti più iconici nella carriera del campione maiorchino che lascia il tennis dopo 20 anni da assoluto protagonista
    di Alfredo Corallo LEGGI TUTTO

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    Anticipo del venerdì sera a Reggio Emilia per la Campi Reali

    Anticipo del venerdì sera per la Campi Reali Cantù. I ragazzi di Coach Alessandro Mattiroli giocheranno infatti il 22 novembre 2024 alle ore 20.00 al PalaBigi di Reggio Emilia contro i padroni di casa della Conad. I reggiani arrivano sì da due sconfitte consecutive, ma prima avevano conquistato ben tre vittorie di fila, e anche contro avversarie ostiche come MA Acqua S. Bernardo Cuneo ed Evolution Green Aversa.
    Coach Alessandro Mattiroli presenta così la sfida: “La partita di venerdì sarà uno scontro diretto per noi, e per quelli che sono i nostri obiettivi. Reggio Emilia in casa ha dimostrato di essere molto pericolosa, e quindi non sarà facile per noi. Hanno anche un ottimo livello di battuta, e sarà difficile giocare contro questa squadra, che comunque conosciamo molto bene”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Fabio Fanuli è al suo quinto campionato sulla panchina della Conad, prima come secondo allenatore poi come Head Coach. Schiera in cabina di regia il terzo fratello Porro (i due maggiori, Paolo e Luca, giocano entrambi in SuperLega, il primo a Milano e il secondo a Padova), Simone, classe 2007, fresco Campione d’Italia Under 17 con Volley Treviso. Come opposto si alternano uno degli ex di giornata, Andrea Gasparini, al secondo anno a Reggio Emilia, e il polacco Pawel Stabrawa, arrivato in estate da Palmi. In posto 4 un volto noto e uno nuovo: il primo è l’altro ex di giornata, Antonino Suraci, alla quinta stagione in terra emiliana, e l’ex Cuneo Mattia Gottardo. Al centro una coppia nuova ma con tanta esperienza di categoria: troviamo infatti Nicholas Sighinolfi, lo scorso anno a Modena ma i quattro precedenti a Cuneo, e Rocco Barone, arrivato in estate dalla Delta Group Porto Viro. Il libero è l’ex Prata di Pordenone Carlo De Angelis.

    I PRECEDENTI
    La sfida tra queste due squadre è ormai una “classica” del campionato di Serie A2 Credem Banca. Sono infatti ben 20 i precedenti, con la bilancia che pende leggermente dalla parte della Conad, con 11 vittorie a fronte delle 9 canturine. Nella scorsa stagione il fattore campo è saltato, con Reggio Emilia vittoriosa al PalaFrancescucci e Cantù che espugna il PalaBigi.

    GLI EX
    Tre gli ex in campo: Nicola Tiozzo ha giocato a Reggio Emilia nel 2014/2015; Andrea Gasparini e Antonino Suraci hanno disputato rispettivamente due e tre stagioni a Cantù.

    CURIOSITÀ
    In Serie A
    Ad Andrea Galliani mancano 4 punti per raggiungere quota 3600.

    Fischio d’inizio: venerdì 22 novembre 2024 alle ore 20.00 presso il Palasport “G. Bigi” di Reggio Emilia
    Arbitri: Marco Colucci (Matera) e Mariano Gasparro (Salerno)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv LEGGI TUTTO

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    Parugia passeggia a Saint Nazaire e consolida la vetta della Pool D

    Saint Nazaire, 19 Novembre 2024

    Una vittoria importantissima per la Sir Sicoma Monini Perugia che, nel secondo turno della fase a gironi, consolida la vetta della Pool D con 3 punti pieni conquistati nella prima trasferta di Champions. Sul campo del Saint-Nazaire i Block Devils si impongono con un netto 3-0 e con margini piuttosto ampi in tutti e tre i parziali (17-25, 20-25, 13-25).
    Dopo un avvio equilibrato e condizionato da errori al servizio da entrambe le parti, i ragazzi del Presidente Gino Sirci impongono il loro gioco, spinti dagli attacchi di Ben Tara e da quelli della coppia di martelli titolari della serata: Semeniuk e Plotnytskyi.
    Magistrale la gestione di capitan Giannelli, che distribuisce i palloni in maniera equilibrata e mette a referto anche 6 punti, di cui due al servizio, e due muri.
    Ed è proprio il regista bianconero a laurearsi mvp del match in questa serata in terra francese.
    Il MatchIl tocco di seconda intenzione di capitan Giannelli apre il match. Perugia passa avanti con due diagonali alte di Ben Tara e con la pipe di Plotnytskyi.Nelle prime battute i Block Devils sprecano al servizio, ma compensano con il primo tempo di Russo. Leon pareggia giocando sulle mani del muro bianconero (5-5). Ben Tara mura la pipe di Martins, ma la squadra francese fa la stessa cosa con la pipe di Plotnytskyi e approfitta per sorpassare. E’ proprio lo schiacciatore ucraino di casa bianconera a riportare il set in equilibrio, ancora una volta con un attacco dalla seconda linea. Nuovo break di Perugia con il primo tempo di Russo e il muro di Giannelli sull’attacco di Martins (13-15). Ben Tara allunga con due diagonali, portando i suoi a +5 (19-14). I padroni di casa provano a ridurre il gap, ma Perugia scappa con l’attacco di Loser e l’ace di Simone Giannelli (15-22).
    Un punto a testa in avvio della seconda frazione. Spettacolo nello scambio lunghissimo con il libero dei francesi Deves protagonista di un grande recupero, ma è Perugia ad avere la meglio con Semeniuk che chiude 3-3. I ragazzi di coach Lorenzetti amministrano il vantaggio; i padroni di casa cercano di tenersi a contatto, ma sprecano al servizio. Con il primo tempo di Luuc Van der Ent e attacco sulla parallela di Ewert i padroni di casa riportano il set in equilibrio, ma dalle parti di Perugia ci sono di nuovo Ben Tara e Plotnytskyi che allungano a +3 (13-16). Il primo tempo di Roberto Russo vale il 14-18. Saint Nazaire recupera due lunghezze e la diagonale out dell’opposto tunisino di casa bianconera, seguita dal servizio vincente di Titouan Hallè costa alla Sir un nuovo aggancio (18-18). Leon mantiene l’equilibrio in maniout, ma è ancora Perugia a scappare verso il finale. Capitan Giannelli trova l’ace del 19-22 e Plotnytskyi l’ace del set point (20-24): chiude lo stesso schiacciatore ucraino in pipe. (20-25).
    Nel terzo match Perugia trova subito l’allungo nel turno al servzio di Loser che spinge in battuta e centra anche un ace (2-5). Van Der Hent va a segno, ma la Sir cresce a muro e il Block di Ben Tara vale il 3-7. Semeniuk attacca con velocità e potenza, Giannelli mura l’attacco di Hallè, lo schiacciatore polacco di casa Sir centra anche due ace e il divario si allarga (4-13).Nicolas Burel mura l’attacco di Plotnytskyi, ma la Sir Sicoma Monini Perugia avanza con il muro di di Loser sull’attacco di Ewert e con l’attacco dalla seconda linea di Semeniuk che scava il solco (6-17). Contrattacco di Plotnytskyi e attacco di Ben Tara e i ragazzi del Presidente Gino Sirci volano verso il finale del match chiudendo in scioltezza con l’attacco out di Burel. (13-25).
    IL TABELLINOSAINT-NAZAIRE VB ATLANTIQUE – SIR SICOMA MONINI PERUGIA 0-3Parziali: 17-25, 20-25, 13-25.
    ARBITRIMr. Maciej Twardowski, Mr. David Fernandez Fuentes
    LE CIFRESIR SICOMA MONINI PERUGIA: Giannelli 6, Ben Tara 15, Russo 5, Loser 8, Plotnytskyi 9, Semeniuk 12, Colaci (libero), Cianciotta, Herrera, Candellaro 1. N.e: Ishikawa, Solè, Piccinelli (libero), Zoppellari.
    All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    SAINT-NAZAIRE VB ATLANTIQUE: Ivanov 2, Leon 4, Ewert 7, Martins 2, Burel 1, Van Der Ent 5,  Deveze (libero), Valefuaniu, Varier 1, Taramini, Canham 2, Hallè 5.  N.e: Mendes Spencer, Fredureau
    All. Fulvio Bertini , vice Valentin Routeau
    PERUGIA:  b.s.15, ace 6, 54% ric. pos., 29% ric. prf., 58% att., 10 muri.SAINT-NAZAIRE:  b.s.11, ace 1, 43% ric. pos., 18% ric. prf., 40% att., 3 muri.
    UFFICIO STAMPA SICOMA MONINI PERUGIA
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    Coppa Davis, Nadal: “Fossi il capitano non mi schiererei nella prossima partita”

    “Se fossi il capitano non schiererei me per la prossima partita”. Così Rafael Nadal al termine della sfida di Coppa Davis persa in due set contro l’olandese Van de Zandschulp. Il tennista spagnolo, in quella che potrebbe esser stata la sua ultima partita, ha parlato in conferenza stampa delle sue condizioni: “Visto il mio livello – ha spiegato Nadal – non mi sceglierei, ma questo non significa che non abbia voglia di giocare. Oggi potrebbe essere stata la mia ultima partita individuale”. Sulla scelta di aver giocato quest’oggi: “La decisione di giocare è stata presa da Ferrer, per questo è il capitano. Non ho messo nessuna pressione. Si è deciso che avrei giocato e sapevamo che c’era un rischio. Non ho potuto vincere il punto. Ci ho provato come sempre. Non si può controllare il livello che hai. Ho già detto che mi avrebbe scartato se non mi avesse visto preparato, ma mi sono allenato abbastanza bene. Il campo era molto rapido e tutto è andavo via in maniera molto rapida. Non avevo tempo per pensare. Mi mancava ritmo. Sono sempre stato molto autocritico, ma oggi non ha senso essere duri: ho fatto tutto quello che potevo fare, ma non è bastato”.

    “Il mix emotivo ha reso tutto più difficile”
    “È stato ovviamente un giorno emozionante – ha continuato Nadal –. Poteva essere il mio ultimo singolare da professionista ed è una cosa che ho sentito. Ho cercato di controllare le mie emozioni, di metterle da parte, ma il mix emotivo ha reso tutto più difficile. Ho fatto il massimo, ma non è bastato. Le mie congratulazioni – ha concluso lo spagnolo – vanno a Van de Zandschulp che ha giocato meglio di me”. LEGGI TUTTO

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    La Formula 1 cala il poker a Las Vegas

    2 – GP LAS VEGAS F1/2023 – GIOVEDI’ 16/11/2023 – credit: @ Ferrari Spa

    La Formula 1 torna a Las Vegas per la quarta volta nella sua storia. Dopo le due edizioni disputate nel 1981 e nel 1982 sul tracciato allestito attorno al Caesars Palace, dal 2023 la massima competizione automobilistica ha trovato il suo spazio nella capitale dell’intrattenimento mondiale su un circuito che prende il nome – oltre ad includerne parte – dalla sua strada più iconica, la “Strip”.
    Il Gran Premio di Las Vegas è la terza gara che si svolge quest’anno negli USA dopo quelle di Miami e di Austin. Il tracciato si snoda per 6,201 chilometri, il secondo più lungo del calendario iridato dopo quello di Spa-Francorchamps (7,004 km), con diciassette curve da ripetere cinquanta volte. È un tracciato piuttosto veloce, con tre rettilinei e con velocità di punta che lo scorso anno arrivarono a 350 km/h, e offre diverse opportunità per effettuare i sorpassi, in particolare alla staccata della curva 14.
    Il programma del fine settimana si svolgerà integralmente sotto i riflettori. Rispetto ad altre gare simili (Singapore, Qatar, Arabia Saudita, Abu Dhabi e Bahrain) a Las Vegas l’escursione termica fra il giorno e la notte è molto rilevante, visto che la città è nel mezzo del deserto del Mojave, a differenza delle altre località che si trovano tutte a poca distanza dal mare. Inoltre, la collocazione nel calendario alla fine del mese di novembre non è certo quella che garantisce quelle temperature perlomeno primaverili che sono di solito la cornice di un Gran Premio. È quindi abbastanza verosimile uno scenario in cui le vetture si troveranno a girare con temperature dell’aria attorno ai 10° C e quelle dell’asfalto non molto dissimili fra loro.
    Formula 1, Las Vegas: le scelte di Pirelli
    Come tradizione per un circuito cittadino, Pirelli ha selezionato per questo appuntamento le mescole più morbide della gamma, vale a dire C3 come Hard, C4 come Medium e C5 come Soft, le stesse del 2023. La sfida principale del fine settimana sarà il warm-up, soprattutto durante la sessione di qualifica e in particolare sull’asse anteriore. I piloti dovranno fare molta attenzione a portare i pneumatici alla giusta temperatura senza stressarli eccessivamente e ad evitare bloccaggi nei punti di frenata più importanti, soprattutto alla fine dei rettilinei più lunghi, dove le gomme subiranno un’ulteriore riduzione della temperatura superficiale. Inoltre, di solito, le basse temperature riducono l’aderenza e, di conseguenza, aumentano la possibilità di generare un maggiore graining. Ciò potrebbe comportare anche un’accelerazione nel processo di usura, il che porta anche verso una strategia a due soste, la più gettonata lo scorso anno; il singolo pit-stop rimane un’opzione piuttosto competitiva, soprattutto se si riesce a portare le gomme alla giusta temperatura in maniera graduale allungandone così la prestazione su uno stint lungo. Va tenuto presente che, proprio per le difficoltà di warm-up, l’anticipo del pit-stop per cercare di guadagnare posizioni non è molto efficace, anzi sulla carta paga di più l’estensione di uno stint.
    L’esperienza del 2023 sarà utile non soltanto per le squadre ma anche per la Pirelli. È stato infatti possibile raccogliere una grande quantità di dati sull’aderenza e sulla rugosità dell’asfalto, che sono stati condivisi con i team, dai quali sono state ricevute le loro simulazioni. La prima cosa da fare all’arrivo a Las Vegas sarà la verifica dei livelli iniziali di rugosità e aderenza e confrontarli con quelli dello scorso anno, attività che verrà svolta nelle consuete ricognizioni in pista e attraverso successive analisi. Sarà importante poter girare ininterrottamente nelle prove libere di giovedì per raccogliere altri dati ed essere in grado di prevedere con ancora maggiore precisione degrado e usura degli pneumatici.
    Come sempre su un circuito cittadino, le neutralizzazioni sono un’eventualità molto probabile, con tutte le incognite che possono portare anche al momento della ripartenza in termini di gestione delle temperature dei pneumatici.

    Il 2023 ha visto la vittoria di Max Verstappen, passato per primo sotto la bandiera a scacchi seguito da Charles Leclerc e da Sergio Perez. Medium e Hard sono state le mescole protagoniste della corsa, la gomma con la banda gialla preferita dalla maggior parte dei piloti sulla griglia di partenza.
    Il Gran Premio di Las Vegas sarà il settantanovesimo appuntamento valido per il Campionato del Mondo Piloti ospitato negli Stati Uniti d’America da quando è stata istituita questa competizione, nel 1950. Gli USA raggiungono così la Germania e la Gran Bretagna al secondo posto nella classifica delle nazioni che hanno ospitato più Gran Premi: soltanto l’Italia ne ha organizzati un numero maggiore (107). Sono state finora undici le sedi di gara negli Stati Uniti: Austin (12 Gran Premi), Dallas (1), Detroit (7), Indianapolis (19), Las Vegas (3), Long Beach (8), Miami (3), Phoenix (3), Riverside (1), Sebring (1) e Watkins Glen (20). Curiosamente, i due piloti che hanno vinto più Gran Premi negli USA saranno ancora in pista questo fine settimana a Las Vegas: Lewis Hamilton e Max Verstappen guidano la classifica con sei successi ciascuno. Fra le squadre, la vittoria di Leclerc in Texas ha permesso alla Ferrari di diventare la squadra più vincente negli USA con 14 vittorie. LEGGI TUTTO

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    F1, A Las Vegas Verstappen ha il primo match point: tutte le combinazioni per il 4° titolo

    Max Verstappen, dopo il ritorno alla vittoria nel Gran Premio del Brasile, potrebbe laurearsi Campione del Mondo piloti già a Las Vegase. Vediamo tutte le combinazioni possibili che potrebbero portare il pilota olandese della Red Bull alla conquista del suo quarto titolo mondiale piloti.AUSTIN, TEXAS – OCTOBER 18: Sprint Pole qualifier Max Verstappen of the Netherlands and Oracle Red Bull Racing celebrates in parc ferme during Sprint Qualifying ahead of the F1 Grand Prix of United States at Circuit of The Americas on October 18, 2024 in Austin, Texas. (Photo by Mark Thompson/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool // SI202410190024 // Usage for editorial use only //

    Alla vigilia del ventiduesimo appuntamento del Calendario F1 2024, Verstappen ha 62 punti di vantaggio in classifica sul suo più diretto rivale, Lando Norris.
    Pos Pilota Punti
    1. Max Verstappen 393
    2. Lando Norris 331 -62
    Le ultime tre gare metteranno in palio un massimo di 86 punti, considerando i 25 punti di tre gare, gli 8 punti della gara sprint e altri 3 punti per tre giri veloci.
    Gran Premio Punti
    – Las Vegas 25 + 1
    – Qatar 8 + 25 + 1
    – Abu Dhabi 25 + 1
    Considerando la prima delle tre gare indicate qui sopra, possiamo capire come il pilota olandese della Red Bull, possa già chiudere il discorso mondiale già a Las Vegas.
    Vediamo uno semplice schema che vi permetterà di capire tutte le possibili combinazioni che permetterebbero a Norris di tenere ancora aperto la corsa al titolo piloti.

    [ 1 ] – Norris fa il giro veloce…
    Se VER chiude in… NOR dovrà chiudere almeno in
    P1 VER campione
    P2 P1
    P3 P2
    P4 P3
    P5 P4
    P6 P5
    P7 P6
    P8 P7
    P9 P8
    P10 P8
    Fuori dai punti P9
    [ 2 ] – Verstappen fa il giro veloce…
    Se VER chiude in… NOR dovrà chiudere almeno in
    P1 VER campione
    P2 P1
    P3 P1
    P4 P2
    P5 P3
    P6 P4
    P7 P5
    P8 P6
    P9 P7
    P10 P7
    Fuori dai punti P8
    [ 3 ] – Né Verstappen né Norris fanno il giro veloce…
    Se VER chiude in… NOR dovrà chiudere almeno in
    P1 VER campione
    P2 P1
    P3 P2
    P4 P3
    P5 P3
    P6 P4
    P7 P5
    P8 P6
    P9 P7
    P10 P8
    Fuori dai punti P8 LEGGI TUTTO