L’aveva definito “uno degli obiettivi più importanti, se non il mio importante” della carriera. I Promise – proprio all’alba del trasferimento da Cleveland a Los Angeles – era il progetto di LeBron James che ieri è stato inaugurato. Si tratta di una scuola pubblica, nella sua città natale Akron, nata grazie alla sua visione riguardo l’educazione dei ragazzi disagiati della zona: “Io sono cresciuto qui e so benissimo quello che passano i ragazzi che verranno a studiare qui, conosco i loro sogni e anche i loro incubi. La cosa più importante che possiamo comunicare e che noi teniamo a loro. Teniamo al loro futuro e alla loro educazione”.
Per ora le classi sono 2: del terzo e quarto anno (corrispondenti alle nostre elementari, ndr) per un numero di 240 studenti; ma questo progetto straordinario fortemente voluto dal Prescelto, è destinato ad aumentare in modo esponenziale negli anni a venire con l’inizio dei corsi degli altri anni di insegnamento. L’inaugurazione ha fortemente impressionato tutto il mondo della NBA e non solo, e gli attestati di stima per LeBron sono fioccati un pò dappertutto. Eccone alcuni con Steph Curry, Common, Steve Kerr, Dwyane Wade, solo per citare alcuni.
Freaking amazing! https://t.co/s82hufUHZA
— Stephen Curry (@StephenCurry30) 30 luglio 2018
Congrats to my Brother @KingJames on the opening of his #IPromise School in his hometown of Akron. The look on this boys face as he enters the school says it all. Love. pic.twitter.com/XhtK7P4upc
— COMMON (@common) 30 luglio 2018
— Steve Kerr (@SteveKerr) 30 luglio 2018
This is using your platform! Mad props and much respect my friend @KingJames https://t.co/Em32rzqHBa
— DWade (@DwyaneWade) 30 luglio 2018
L’unico passaggio sull’attività agonistica è venuto di rimbalzo al termine dell’intervento di James sul palco dell’inaugurazione: “Vi ringrazio e non dimenticatevi che io sono e sarò sempre un ragazzo di Akron. Non importa se io ora gioco a Los Angeles, Akron per me sarà sempre casa”.