Ultimi scambi prima dell’inizio del campionato. E, soprattutto, una giornata da vivere tutta d’un fiato alla VHV Arena, dove il Belluno Volley si prepara a chiudere la pre-season con un doppio appuntamento destinato a unire sport, entusiasmo e senso di appartenenza.
PROGRAMMA – Domani (sabato 11 ottobre), il programma si aprirà alle 16.30 con il quinto test stagionale: i rinoceronti, infatti, affronteranno la Sav Trebaseleghe, formazione neopromossa in Serie A3 Credem Banca. E sarà anche un ritorno “a casa” per un trio che, sotto le volte dell’impianto di Lambioi, ha scritto e vissuto momenti indimenticabili: il riferimento è agli ex Giovanni Candeago, Gonzalo e Ignacio Martinez. Poi, dalle 18.30, spazio alla presentazione ufficiale della squadra e dell’intero mondo legato ai rinoceronti: società, dirigenti, staff tecnico e atleti. Sarà una grande festa in vista del debutto ufficiale, fissato per domenica 19 ottobre (ore 18), contro l’ErmGroup Altotevere San Giustino.
INIEZIONE DI FIDUCIA – A presentare la giornata è Enrico Basso, centrale biancoblù e tra i protagonisti del recente successo nel test infrasettimanale con San Donà di Piave: «La vittoria di mercoledì ci ha dato un’iniezione di fiducia. Stiamo lavorando per trovare l’intesa a livello di gioco e ora è tempo di entrare in ottica campionato, di capire cosa funziona e cosa meno. In linea generale, la squadra è già pronta per il debutto. Ora avremo un ultimo confronto con Trebaseleghe, ma la fiducia cresce».
CORRELAZIONE MURO-DIFESA – Basso entra poi nelle pieghe tecniche: «Abbiamo qualche difficoltà nella continuità al servizio. In questo senso, dobbiamo trovare un adeguato standard e capire quando è il momento di rischiare dai nove metri. A funzionare già bene, invece, è la correlazione muro-difesa. Anche perché siamo una formazione abbastanza fisica e con difensori esperti». Ma il centrale tiene a porre l’accento soprattutto sul gruppo: «Con i ragazzi mi trovo molto bene, sono tutti disponibili. Il gruppo è sano e nessuno si tira mai indietro. Anche se – sorride – vivo con una certa avversità la prima fase dell’annata pallavolistica: quella che coincide con la preparazione. Ci alleniamo duramente e, nel frattempo, tento di sopravvivere».
L’ABBRACCIO – L’appuntamento con Trebaseleghe, dunque, rappresenta il passo conclusivo, prima che si accendano le luci del campionato. Ma sarà anche una giornata celebrativa, in cui la squadra e i tifosi potranno finalmente ritrovarsi e unirsi in un solo, enorme e bene augurante abbraccio.