Il ciclista veneto, campione europeo e del mondo in carica, ha chiuso al quinto posto nella gara vinta dal tedesco Teutenberg. Stesso risultato per Martina Fidanza nello scratch. Grande attesa giovedì per l’inseguimento con l’Italia che parte con i favori del pronostico al maschile e punta al podio anche tra le donne
Prima giornata di gare senza medaglie per l’Italia agli Europei di ciclismo su pista a Grenchen, in Svizzera. C’era grande attesa per la gara a eliminazione diretta maschile, ma Elia Viviani non è riuscito a confermare il titolo europeo conquistato meno di un anno fa a Monaco di Baviera. Il ciclista veneto, campione del mondo in carica nella specialità, ha chiuso al quinto posto, rimasto chiuso all’interno nel giro con eliminazione. L’oro è andato al tedesco Teutenberg, seguito dal portoghese Oliveira e l’olandese Heijnen.
Fidanza quinta nello scratch
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Non è arrivata la medaglia anche nello scratch femminile. Erano alte le aspettative su Martina Fidanza, campionessa del mondo in carica, ma la 23enne lombarda ha chiuso al quinto posto. A 9 giri dalla fine è partita la fuga decisiva con la portoghese Maria Martins e la spagnola Eukene Larrarte che non sono state seguite da Fidanza. Le fuggitive hanno guadagnato quasi un giro di vantaggio, senza che nessuno da dietro riuscisse a ricucire il gap. Martins ha poi vinto la volata con Larrarte, mentre la polacca Pikulik ha conquistato la medaglia di bronzo.
Medaglia vicina nell’inseguimento
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L’Italia cercherà di rifarsi domani. Tra le finali in programma giovedì, i riflettori saranno puntati sull’inseguimento con l’Italia che si è garantita un posto tra le migliori quattro sia con gli uomini che con le donne. Al maschile, il quartetto campione olimpico composto da Ganna, Consonni, Lamon e Milan ha chiuso le qualificazioni con il miglior tempo in 3’49”582, con 0.932 di vantaggio sulla Gran Bretagna. L’Italia affronterà in semifinale la Francia, mentre dall’altra parte i britannici se la vedranno con la Danimarca. Sarà Italia-Francia anche al femminile: le azzurre Fidanza, Balsamo, Guazzini e Paternoster sono arrivate seconde nelle qualificazioni, in ritardo di 2”633 sulla Gran Bretagna.