Arrivato in Italia solo ieri sera, il ventiduenne francese Ibrahim Lawani ha già le idee chiare sul lavoro da svolgere. Lawani si dimostra impavido e determinato, e nonostante la sua giovane età, con una grande consapevolezza verso un campionato che ha da sempre seguito e a cui ha sognato da tempo di partecipare .
Ibrahim accetta la sfida salvezza per Taranto, pronto ad aiutare il club e a integrarsi con i compagni.
Le sue prime dichiarazioni al momento dell’arrivo sulle rive dello Ionio.
Ibrahim, come si è sviluppata l’occasione di venire a giocare qui in Italia, a Taranto?
A dirti la verità, è successo tutto molto, molto velocemente. Lunedì sera ricevo una chiamata per volare in Italia per una sfida molto importante a Taranto e hop! Il giorno dopo tutto si materializza per una partenza da Parigi ieri alle 18:00.
Cosa ti ha spinto ad accettare questa proposta e che cosa ti aspetti da questo club?
Un’incredibile opportunità per me di muovere i primi passi nel Campionato Italiano. Sono stato contattato per aiutare Taranto a mantenersi nella categoria, ed è una sfida molto grande per me che voglio raccogliere con i miei nuovi compagni di squadra. L’ho accettata volentieri perché l’idea di affrontare l’ignoto mi sembrava l’ideale per un’ulteriore crescita e sviluppo.
Hai seguito il percorso della Gioiella Prisma durante il campionato mentre eri a Parigi?
Sì, seguo il campionato italiano da qualche anno perché per me è un vero sogno e trovo che sia uno dei campionati più importanti del mondo, conosco le squadre e so che la Gioiella Prisma si è ben comportata anche nella scorsa stagione raggiungendo un’importante salvezza.
Come intendi affrontare questa sfida, quali chance pensi che ci siano per questa città e questo club di raggiungere la salvezza?
Spero che possiamo andare fino in fondo agli obiettivi e anche meglio. Mi concentro su quello che so fare e non su quello che potrebbe succedere, ho sempre lavorato così e penso che per il momento questo approccio non mi abbia mai tradito.
Non sarà facile ma in ogni caso sono pronto e intendo dare il massimo.
Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto