Si arricchisce, in termini numerici ma anche di qualità, il gruppo di agonisti di alto livello della Galimberti Tennis Academy. Anche il romagnolo Francesco Forti, attualmente numero 461 della classifica mondiale ATP (ma con un best ranking di numero 313, raggiunto a fine febbraio), ha infatti scelto di farsi seguire dallo staff tecnico guidato dall’ex davisman azzurro, che fa base nel nuovo Queen’s Club di Cattolica.
“Con il torneo ITF in corso a Bolzano inizia ufficialmente la collaborazione fra Francesco e la nostra Academy – annuncia Giorgio Galimberti proprio dal capoluogo altoatesino, dove sta seguendo anche gli altri suoi allievi Andrea Picchione, Federico Bertuccioli e Federico Salomone, quest’ultimo fermatosi nelle qualificazioni – C’è stata prima una settimana di prova in occasione del Future ITF al Club La Meridiana di Casinalbo, a inizio luglio, dove Forti era accompagnato da Igor Gaudi e ha raggiunto la finale, quindi l’intermezzo a Gubbio, con conquista del titolo, e ora prende il via il nostro rapporto, con l’obiettivo di sfruttare appieno il potenziale di questo ragazzo per riportarlo in alto in classifica così da potersi cimentare almeno nel circuito Challenger”.
Il 23enne di Cesenatico, dopo essersi aggiudicato dieci giorni fa il torneo ITF di Gubbio (15.000 dollari), ha intanto raggiunto i quarti di finale nello “Sparkasse Alperia Trophy” (montepremi 25mila dollari) sui campi in terra battuta del Tennis Club Bolzano: Forti, sesta testa di serie, dopo aver sconfitto 63 64 all’esordio il portoghese Vale Duarte, al 2° turno ha superato 61 63 l’emiliano Federico Marchetti, proveniente dalle qualificazioni. Giovedì la sfida con il russo Ivan Gakhov, primo favorito del tabellone, per un posto nelle semifinali.
Stop al 2° turno invece per Andrea Picchione, che dopo aver eliminato per 76(3) 61 il tedesco Marko Topo ha ceduto 64 62 al rumeno Stefan Palosi, n.2 del seeding.