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Davanti al suo gioco e alla sua grande esperienza, Enrico Cester, da buon veneto, ha sempre messo il suo lavoro, testimonianza di come il sacrificio e il sudore generino grandi carriere e ottime stagioni sul campo. A 33 anni il centrale della Gas Sales Bluenergy Piacenza rappresenta ancora perfettamente quel vecchio modo di intendere il volley fatto appunto di impegno e dovere. Quell’impegno che quest’anno ha messo a disposizione di una formazione bella e ambiziosa:
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Da cosa è stato causato il calo?
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Piacenza come Civitanova, Perugia, Trento?
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Non crede che questa situazione di discontinuità provocata dalla pandemia incida sul rendimento?
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La sua parabola negli ultimi anni ha avuto un bel divenire. Verona, Vibo e ora Piacenza. Le manca trascorrere molte stagioni in un’unica compagine?
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Compirà 34 anni nel 2022.
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Domanda a bruciapelo: meglio una carriera chiusa in Superlega a 35 anni o in B a 40 e oltre?
“(ride, n.d.r.) “.
Lei ha investito in un’attività in Puglia.
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Puglia significa mare. Riaprirebbe quella pagina sul Beach Volley di cui si parlò anni fa?
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Come mai è così restio a condividere la sua vita sui social?
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