ROMA – Carlos Sainz, nel Gp di Turchia, sarà costretto alla rimonta: lo spagnolo, come confermato dalla Ferrari in una nota, avrà a disposizione la nuova power unit ma dovrà scattare dal fondo dello schieramento di partenza, indipendetemente da quale sarà la posizione conquistata in qualifica. A renderlo noto è stata la stessa scuderia italiana che ha sottolineato “come accaduto a Charles Leclerc in Russia, Carlos Sainz in Turchia avrà una power unit completamente nuova, dotata del nuovo sistema ibrido: pertanto, dovrà partire dal fondo dello schieramento con l’obiettivo di una gara in recupero nella quale centrare la zona punti”.
Sainz chiamato alla rimonta con la nuova power unit
Sarà quindi una gara in salita per lo spagnolo. I tecnici della Ferrari, come da piano prestabilito, hanno infatti deciso di far testare anche a Sainz il nuovo propulsore che Leclerc aveva sperimentato nella gara di Sochi, arrivando fino a ridosso del podio prima che la pioggia mescolasse le carte nella gara russa. Adesso anche Sainz usufruirà della power unit rinnovata iniziando così a prendere confidenza con quella che sarà la base del nuovo motore 2022.