SPIELBERG – Charles Leclerc ha preso la decisione di non inginocchiarsi prima del via del Gran Premio d’Austria di Formula 1 in segno di vicinanza nei confronti delle minoranze, in una lotta al razzismo e alle disuguaglianze promossa all’interno del Circus in particolar modo da Lewis Hamilton in seguito alle vicende accadute negli Stati Uniti dopo la morte di George Floyd. Il monegasco, come spiega sui social, sostiene la battaglia contro il razzismo, ma preferisce farlo attraverso gesti concreti.
Il pensiero del pilota Ferrari
Questo il messaggio del pilota della Ferrari: “Tutti e 20 i piloti si uniscono alle loro squadre contro il razzismo e il pregiudizio, abbracciando al contempo i principi di diversità, uguaglianza e inclusione, supportando l’impegno della Formula 1 e della FIA. Credo che ciò che conta siano i fatti e i comportamenti nella nostra vita quotidiana, piuttosto che certi gesti formali che potrebbero essere visti come controversi in alcuni paesi. Non mi metterò in ginocchio, ma questo non significa affatto che sono meno impegnato di altri nella lotta contro il razzismo”.