Debutto sul velluto per Novak Djokovic agli Internazionali d’Italia, quinto Masters 1000 della stagione. Sul centrale del Foro Italico, il serbo testa di serie numero 11 del seeding, ha battuto 6-1, 6-3 Alexandr Dolgopolov in appena 55′ di gioco. Non c’è stata partita per l’ucraino, uscito dai primi 50 del mondo, che ha ceduto per la sesta volta in altrettanti incroci con Nole, al termine di un incontro durato appena . Il quattro volte vincitore a Roma (l’ultima nel 2015), va in saldo positivo con il record stagionale, ora di 7-6, nonostante un avvio di 2018 davvero da dimenticare, tra la ricaduta dell’infortunio al ginocchio, l’addio ai coach Agassi-Stepanek e la cattiva forma fisica dimostrata a Montecarlo, Barcellona e Madrid. Chi potrebbe godere del successo di Djoko è Filippo Baldi. Il vigevanese, entrato per la prima volta in carriera in un Masters, potrebbe incrociare il serbo al secondo turno in caso di successo contro il georgiano Basilashvili.
Gli altri risultati: avanti Goffin e Nishikori
Avanti le principali teste di serie del tabellone. David Goffin (9) ha lasciato appena 3 games all’argentino Leo Mayer. Avanti anche Jack Sock (13), che ha battuto 6-3, 6-4 lo spagnolo David Ferrer. Avanza invece un altro iberico, Pablo Carreno Busta (11), che ha eliminato in tre set lo statunitense Jared Donaldson. Avanti anche Bedene, Haase (ko Medvedev) e Kohlschreiber, quest’ultimo vincitore di Khachanov dopo una battaglia di oltre tre ore. Vince Kei Nishikori: il giapponese, finalista a Montecarlo (dove ha perso da Rafa Nadal) e numero 24 ATP, ha sconfitto 7-6(5), 6-4 Feliciano Lopez, alla sua ultima passerella romana prima del ritiro a fine anno (sarà il nuovo direttore del torneo di Madrid). Per il giapponese ci sarà subito un test proibitivo al secondo turno, quando incrocerà Grigor Dimitrov, terza testa di serie del tabellone.