ROMA – Marco Belinelli e i suoi San Antonio Spurs non si fermano. Infilano l’ottava vittoria consecutiva superando i Portland Trail Blazers per 108-103. Sette le partite disputate nella notte NBA. Nella sfida più attesa Golden State travoltge Oklahoma City 110-88.
SAN ANTONIO VA – Belinelli chiude con 11 punti e contribuisce al 41° successo stagionale degli Spurs trascinati da DeMar DeRozan (21 punti). Non bastano a Portland i 34 di Damian Lillard. San Antonio si assicura di chiudere con un record positivo anche questa regular season: negli ultimi 22 anni solo per 65 giorni ha avuto un numero di sconfitte superiore ai successi in classifica. Portland perde anche McCallum che nel secondo tempo, dopo una gran stoppata di Poeltl, atterra in precario equilibrio. Il ginocchio sinistro non regge e compie una rotazione innaturale. Previsti immediati controlli per valutare l’entità dell’infortunio e i tempi di recupero.
UMILIATA OKC, CURRY NELLA STORIA – Dopo la sconfitta in casa contro Phoenix, i Golden State Warriors infilano con la seconda vittoria esterna consecutiva. Vincono di 22 punti a Oklahoma City con uno scintillante Steph Curry autore di 33 punti. Diventa così il quinto Warrior di sempre a segnare 16.000 punti nella storia della franchigia dopo Wilt Chamberlain, Rick Barry, Paul Arizin e Chris Mullin. Non bastano a OKC i 29 e 13 rimbalzi di Paul George.
VINCONO DENVER E UTAH – I Denver Nuggets vincono di misura sugli Indiana Pacers 102-100. Dopo aver segnato 26 punti Nikola Jokic viene espulso per proteste. Indiana (0/11 da tre nel secondo tempo) pareggia a quota 100 ma Paul Millsap a 7 secondi dalla fine decide la partita. Ai Nuggets manca una sola vittoria per centrare i playoff. Successo importante in ottica playoff per gli Utah Jazz, 11-98 sul parquet dei Brooklyn Nets. Donovan Mitchell firma 24 punti e Rudy Gobert, nonostante un virus influenzale, completa la 55a doppia doppia della stagione (23 punti e 17 rimbalzi).
NOWITZKI AVVICINA CHAMBERLAIN – Vincono gli Washington Wizards sui Memphis Grizzlies per 135-128: Bradley Beal per la seconda volta in stagione tocca i 40 punti. Tornano alla vittoria i Dallas Mavericks che piegano i Cleveland Cavaliers 121-116 nonostante l’assenza di Luka Doncic. Dirk Nowitzki firma 14 punti, gliene mancano tre per raggiungere una leggenda come Wilt Chamberlain nella lista dei migliori realizzatori di sempre. I New Orleans Pelicans piegano i Phoenix Suns 138-136 all’overtime nonostante un Devin Booker da 40 punti e 13 assist.