FAENZA – Il derby emiliano non ha storia: la Fortitudo Bologna ritrova uno strepitoso Mancinelli e raccoglie la vittoria numero sedici in regular season. Travolta Imola, che arriva all’intervallo con -17 e non riesce a rialzare la testa. Nel Girone Ovest scontro in alta quota tra Virtus Roma e Bergamo, con i capitolini che conquistano il primato in classifica.
GIRONE EST – Una sola squadra al comando: è la Fortitudo Bologna. non ha messo alcuna pressione alla squadra di coach Martino, che mette in cassaforte il risultato già dopo i primi due quarti di gioco. Episodio divertente nell’ultimo periodo di gara: Guido Rosselli schiaccia in contropiede e abbassa il ferro. Serve interrompere il gioco e sistemare il canestro. Per il resto la partita passa in sordina, con Cinciarini che mette a referto 18 punti e Fantinelli e Hasbrouck che ne firmano 16 a testa. Cagliari vince contro Roseto solo nel finale grazie a un parziale di 22-14 nell’ultimo periodo e trova il quinto successo della sua stagione, anche se rimane in fondo alla classifica. Scontro d’alta quota tra Verona e Forlì, con i romagnoli che vincono in trasferta con la doppia cifra di vantaggio, guidati da una straordinario Marini, autore di 34 punti: finisce 87-77.
LE ALTRE – Poderosa Montegranaro vince su Ravenna senza mai soffrire troppo (74-65), Mantova domina Udine e vince con 18 punti di scarto (82-64), Baltur Centro e Ferrara danno vita a una sfida che si decide solo nell’ultimo periodo, con i padroni di casa che trionfano 89-80. Partita senza storia quella tra Assigeco Piacenza e Jesi: 96-65 per la squadra di coach Lottici.
GIRONE OVEST – C’era attesa nella Capitale per la sfida al vertice tra Virtus Roma e Bergamo. Ospiti in vantaggio nel primo quarto di gioco, ma nel secondo periodo i padroni di casa rientrano subito in partita. È un incontro intenso ed equilibrato. Infatti, non bastano i tempi regolamentari per decidere un vincitore. Moore va fuori per falli nel momento decisivo, ma Roma passa in vantaggio nell’ultimo minuto con la tripla di Santiangeli. Roderick pareggia da sotto. La Virtus sbaglia il canestro della vittoria e si va all’overtime. La fatica, però, si fa sentire sulle gambe di Bergamo e il pubblico spinge i padroni di casa, che allungano di sette punti e conquistano così il primato in classifica.
LE ALTRE SFIDE – Partita dal sapore di salvezza tra Legnano e Scafati, con i gialloblù che fanno la differenza dopo l’intervallo e arrivano alla sirena sul risultato di 95-87. Tortona vince contro la Leonis Roma per guadagnare qualche punto in zona retrocessione: i piemontesi trionfano 88-81 grazie ad una grande difesa nell’ultimo periodo, nel quale tengono gli avversari a soli 12 punti. Scontro ad alta quota tra Latina e Trapani, con i siculi che allungano nel terzo periodo e mantengono il distacco nel quarto quarto (97-83).
Rieti vince contro Siena una partita dal punteggio bassissimo (53-42) e mantiene il terzo posto in classifica. Capo d’Orlando non riesce a recuperare lo svantaggio nonostante l’ultimo quarto da 22 punti: la squadra di coach Mazzon perde 92-88. Agrigento e Biella se la giocano fino all’ultimo secondo, con i padroni di casa che dopo l’intervallo non riescono più a segnare (solo 6 punti nel terzo quarto). Nel periodo finale, però, trovano il parziale della vittoria: finisce 77-76. Casal Monferrato–Virtus Cassino si chiude con la facile vittoria dei piemontesi 89-62.