Proseguono gli allenamenti in casa Adriatica Press Teramo in vista del match di domenica, che vedrà i biancorossi opposti alla capolista del Girone C, il San Severo di coach Salvemini. I pugliesi hanno praticamente scritto anche la “nona sinfonia”, battendo domenica scorsa – con molta fatica e dopo un tempo supplementare – l’ostica Senigallia. E’ quindi l’ennesima conferma che è un vero e proprio girone di ferro, in cui non ci sono mai pronostici scontati e partite già decise, vedi Pescara che ha dovuto sudare per sbancare il Pala Borgognoni di Campli, vedi anche Chieti che ha piegato con qualche difficoltà Catanzaro.
Il Teramo però in questo momento deve guardare soltanto al proprio campionato, l’imperativo è dimenticare il più in fretta possibile la trasferta di Nardò e questo i ragazzi di coach Domizioli lo stanno già facendo, lavorando sodo in palestra, come hanno sempre fatto durante la stagione.
L’avversario da battere domenica al Palaskà ovviamente è il più difficile da incontrare in questo momento, ma l’Adriatica Press è pronta a lottare fino alla fine e a gettare il cuore oltre l’ostacolo per ottenere una pesante vittoria. La pressione ovviamente è tutta dalla parte del San Severo, squadra “costretta” a recitare il ruolo di schiacciasassi e che inconsciamente potrà arrivare al Palaskà leggermente appagata dalla sua imbattibilità. Guai ovviamente a pensare che i pugliesi prenderanno la partita sottogamba e dello stesso avviso è uno dei nuovi acquisti biancorossi, Lazar Kekovic:” Contro San Severo sarà una partita difficile ma noi giocheremo in casa e faremo il massimo per vincere. Dobbiamo difendere bene e giocare una partita perfetta per tutti e 40 i minuti“.
Sul suo arrivo a Teramo la giovane ala montenegrina si è così espressa:” Mi sono trovato bene fin da subito. Teramo è una città bellissima, la società è seria, ho trovato un ottimo staff tecnico ed un gruppo unito e compatto. Mi sono subito ambientato e ho tanta voglia di far bene“.
Il match tra Adriatica Press Teramo e San Severo sarà diretto dai signori Pietro Rodia di Avellino e Marco Palazzo di Campobasso, palla a due come sempre alle ore 18:00.