Sarà la Cina l’avversaria dell’Italia di Davide Mazzanti ai mondiali volley 2018, le campionesse olimpiche contenderanno a Malinov e compagne l’accesso alla tanto sospirata finale. Contro la Serbia Boskovic e compagne piegano però le azzurre, probabilmente a causa della troppa rilassatezza generata dal fatto di essere già qualificate per la semifinale, è questo quanto viene spiegato dalla palleggiatrice Ofelia Malinov:
“Il fatto di scendere in campo, avendo già la certezza della semifinale, ci ha fatto giocare forse con un po’ più tranquillità rispetto alle altre partite e questo ci ha giocato un brutto scherzo. Penso comunque che per lunghi tratti la squadra si sia comportata bene, battendoci alla pari contro una tre le più forti formazioni al mondo come la Serbia. Adesso ci aspettano due giorni di riposo e poi cariche a mille affronteremo la semifinale, sapendo che non abbiamo niente da perdere”.
3-1 per la nazionale slava dunque e prima sconfitta per l’Italia che cade con i parziali di 25-21; 25-19; 23-25; 25-23, riuscendo a imporsi solo nella terza frazione di gioco, dove si è potuto combattere contro Boskovic e compagne ad armi pare.
Il coach Mazzanti ha fatto scendere in campo la formazione tipo con la sola Pietrini al posto di Sylla. In pratica si sono viste Malinov in palleggio, Egonu opposta, Danesi e Chirichella centrali, Pietrini e Bosetti di banda, e De Gennaro libero.
Mondiali volley 2018. Mazzanti: “C’è stato un calo di tensione”
Parla di un calo di tensione il coach azzurro, che spiega come questo sia plausibile dopo le grandi prestazioni viste finora e la qualificazione ormai raggiunta:
“Rispetto alle fasi precedenti in questi due giorni non siamo riusciti a esprimere completamente la nostra identità. Oggi probabilmente c’è stato un calo di tensione dovuto al fatto della qualificazione alla semifinale. Per le prossime gare sarà fondamentale ritrovare quella aggressività che ci aveva contraddistinto nelle scorse gare. Ho deciso di non schierare Myriam in via precauzionale, questo terreno di gioco era molto dura e quindi ho voluto risparmiarle un po’ di salti. Elena Pietrini ha disputato una buona partita e sono felice che abbia preso confidenza con il campo”.
Mondiali volley 2018: le parole della De Gennaro e della Parrocchiale
Ammette che l’Italia abbia giocato con troppa rilassatezze anche il libero Moky De Gennaro, che ci tiene a precisare come contro una grande squadra come la Serbia non si possa regalare nulla:
“Oggi non ci siamo espresse al meglio e contro una squadra solida come la Serbia se vuoi vincere non te lo puoi permettere. Ci siamo comunque ampiamente meritate la semifinale Mondiale e dopo due giorni di riposo ci faremo trovare pronte. Qualunque sia la nostra avversaria, sappiamo bene che ci aspetterà una sfida dura. In quel tipo di gare sarà fondamentale partire con il piede giusto e mettere subito in campo tutta la nostra personalità”.
Concorde anche la Parrocchiale che spiega come contro un avversario come la Serbia non si possa assolutamente abbassare la guardia:
“Credo che oggi non siamo scese in campo con il giusto spirito, ma dopo la vittoria soffertissima di ieri non era facile recuperare subito tutte le energie. A livello personale sono contenta della fiducia che Davide Mazzanti e la squadra mi stanno dando, io quando sono chiamata in causa cerco di farmi trovare sempre pronta”.
Interviste riportate dal sito http://www.corrieredellosport.it/