Un primo quarto per prendere le misure al Khimki 22-20, poi l’Olympiacos inizia il secondo con un break 0-9 che apre una autostrada per la vittoria con l’ex Barcelona Vezenkov in bella evidenza già al 13′. Alexey Shved torna in campo, il suo contributo è imprescindibile per i russi, ma è già troppo tardi. Nonostante i suoi 34 punti la formazione greca non ha difficoltà a mantenersi avanti, passa una piccola crisi al 28′ 54-60, per piazzare un altro break 0-8 con Timma, Strelnieks e la bomba di Vezenkov.
Finisce 66-87. Boxscore: 34 Shved, 13 Gill per il Khimki; 14 Leday, 13 Vezenkov, 11 Strelnieks e Printezis per l’Olympiacos.
That man Spanoulis with the BIG shot at the buzzer!#7DAYSMagicMoment pic.twitter.com/8LGPlCxVcM
— EuroLeague (@EuroLeague) 12 ottobre 2018