L’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro ha il suo nuovo regista. Reduce da due stagioni in SuperLega con l’Allianz Milano, con cui ha disputato anche la scorsa edizione della Champions League, approda alla corte di coach Daniele Moretti il palleggiatore Nicola Zonta, classe 2000, 186 centimetri di altezza.
Nato a Tolmezzo, provincia di Udine, Zonta cresce pallavolisticamente nella vicina Gemona del Friuli, dove disputa anche due campionati di Serie C tra il 2013 e il 2015. Dopo un anno a Cuneo, diviso tra settore giovanile e B2, nel 2016 si trasferisce a Segrate, tappa cruciale per la sua ascesa: continua a giocare in Serie B, ma soprattutto, nel 2017/2018, vince lo scudetto Under 18 venendo eletto miglior palleggiatore delle Finali Nazionali. Da lì il salto in Serie A2 Credem Banca con il Club Italia e le prime convocazioni in Nazionale Under 21, con cui conquista la medaglia d’argento ai Mondiali del 2019 in Bahrein.
L’avventura nel campionato cadetto prosegue nel 2019/2020 a Bergamo, dove vince la Coppa Italia, e poi a Castellana Grotte. Nelle due stagioni successive si mette alla prova in A3, a Fano, sfiorando la promozione in A2 al secondo anno. Nell’estate del 2023 viene ingaggiato da Milano: in due stagioni, colleziona 71 presenze nelle competizioni di SuperLega, calcando anche i palcoscenici della Champions League nell’ultima annata. A chiudere il biennio con il club meneghino, la qualificazione alla Challenge Cup, ottenuta poche settimane fa vincendo la finale Play Off 5° posto contro Modena. Complessivamente, per Zonta sono sette le stagioni di Serie A, con 202 incontri disputati e 195 punti realizzati tra Regular Season, Play Off e Coppa Italia.
“Ho scelto il Delta, che ringrazio per la fiducia riposta in me, perché ritengo sia una società seria e consolidata – sono le prime parole di Zonta come giocatore nerofucsia – Arrivo in un ambiente dove ci sono tutte i presupposti per crescere, migliorare, fare bene. Inizio questa avventura motivato e con grande voglia di mettermi in gioco. L’obiettivo è quello di mettere in pratica quanto ho imparato nei due anni di SuperLega e di migliorare ancora da ogni punto di vista”.
“A Milano sono cresciuto tanto sotto il profilo tecnico, grazie al lavoro in palestra e al livello degli allenamenti, sempre altissimo – prosegue – Giocare al fianco di grandi campioni ti forma anche dal punto di vista caratteriale e della mentalità. Sicuramente la prossima stagione dovrò ritrovare sin da subito il ritmo gara e affinare al meglio l’intesa coi nuovi compagni. L’A2 è un campionato difficile, equilibrato, dove nessun risultato è scontato. La costanza di rendimento sarà fondamentale per toglierci delle belle soddisfazioni. Giocheremo con la voglia di lottare su ogni pallone e di far divertire ed emozionare i nostri tifosi”.