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Bisi e la semifinale: «Tre partite in una, ci è mancato pochissimo»

Uno spettacolo nello spettacolo: sugli spalti del palasport di Longarone, grazie a tifoserie colorate e calorose. In campo, con scambi e giocate che nella terza serie per ordine di importanza non si ammirano tutti i giorni. E nella sceneggiatura di una semifinale che sembrava irrimediabilmente compromessa, ma che il Belluno Volley, sotto 2-0 nel conto dei set, ha avuto la forza di rimettere in piedi. Tuttavia, ad accedere all’ultimo atto della Final Four Del Monte® Coppa Italia A3, è la Romeo Sorrento, che stasera (domenica 23 febbraio, ore 18) contenderà il trofeo alla Personal Time San Donà di Piave, vittoriosa in tre parziali contro la Sieco Service Ortona.

TRASCINATORE – A cambiare il verso di un match, nato sotto la cattiva stella per i biancoblù, hanno contribuito anche i cambi in corso d’opera. Come quello di un Andrea Schiro in grande spolvero. E di un Fabio Bisi in versione trascinatore: «Gara intensa e difficile sotto ogni punto di vista – è il commento dell’opposto originario di Modena -. Di fatto, sono state tre partite in una: prima gli avversari ci hanno messo in grossa difficoltà, poi siamo letteralmente resuscitati. Abbiamo ritrovato il nostro modo di giocare e la grinta. E nel tie-break si è sviluppata un’ulteriore storia, nella quale Sorrento ha avuto la meglio. Peccato, siamo arrivati a un soffio: è mancato pochissimo». Hanno deciso i dettagli: «Sotto il profilo pallavolistico, le due contendenti si sono equivalse. Un pizzico di fortuna al di qua o al di là della rete poteva spostare gli equilibri».

RIVALSA – Ma i rinoceronti hanno avuto il merito di incendiare i tifosi accorsi nell’impianto longaronese: «La squadra c’è, ha reagito al meglio a una situazione complicata. Dopo il secondo set, è subentrato uno spirito di rivalsa. Non volevamo perdere 3-0 di fronte a questo pubblico: non ce lo meritavamo per quello che stiamo facendo e per ciò che siamo. Così, ognuno di noi, da chi è stato schierato titolare a chi ha trovato spazio durante il confronto, ha dato il massimo». E il massimo lo ha offerto pure Bisi, autore di 13 punti con un muro e un servizio vincente: «Sono contento di aver aiutato i ragazzi, anche se avrei preferito un epilogo diverso. Alla fine rimane comunque l’orgoglio per aver rimesso in discussione la sfida contro una formazione davvero forte».


Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp


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