Un set perso, poi la rimonta. Sascha Zverev accede così al 3° turno del Roland Garros, ribaltando la partita contro l’olandese Jesper De Jong: 3-6, 6-1, 6-2, 6-3 il punteggio finale. Una partita tra luci e ombre per il n. 3 al mondo uscito fuori alla distanza, sorpreso in avvio dal tennis aggressivo di De Jong. Ricerca del dritto in risposta e scelte giuste sui punti importanti per l’olandese che conquista il primo set. Il turning point per Zverev è nel primo game del secondo set, in cui salva due palle break e mette a segno quattro ace. Da quel momento De Jong accusa un calo vistoso (era reduce dalla maratona di martedì con Passaro) e Zverev sale tanto al servizio (media dell’86% di prime tra il secondo e il terzo set). Nel quarto parziale il tedesco va avanti di due break, ne perde uno dopo aver avuto la palla del 5-0, ma poi chiude senza difficoltà.
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Fuori De Minaur, sorpresa Rocha
A Parigi è stata un’altra giornata di sorprese e di teste di serie eliminate. Saluta il torneo il n. 9 al mondo Alex De Minaur, sconfitto da Alexander Bublik in cinque set. Un risultato sorprendente visto che l’australiano era avanti di due set, con un doppio 6-2 in appena un’ora. Poi la reazione di Bublik, salito progressivamente nel rendimento. L’altra sorpresa di giornata risponde al nome di Henrique Rocha: il portoghese, n. 200 al mondo e al primo Slam in carriera, ha superato in rimonta Jakub Mensik, anche lui recuperando due set di svantaggio. Si salva, invece, Arthur Fils che batte Jaume Munar al termine di una maratona di 4 ore e 30 minuti: 7-6, 7-6, 2-6, 0-6, 6-4 il punteggio finale.
