Manca sempre meno alla Milano-Sanremo, Classicissima che vedrà tra i suoi protagonisti anche Filippo Ganna. Secondo nel 2023 alle spalle di Van der Poel, per l’italiano l’obiettivo è la vittoria, come da lui stesso confermato terminata la ricognizione: “Vincere è la speranza, ma non è semplice. E’ una corsa diversa ogni volta, è questa la sua bellezza”, le sue dichiarazioni riportate da ‘La Gazzetta dello Sport’
PHILIPSEN CADUTO A NOKERE, MILANO-SANREMO A RISCHIO?
Filippo Ganna è pronto a prendere parte alla 116esima edizione della Milano-Sanremo, prima Classica Monumento dell’anno. Una competizione dove il 28enne della Ineos Grenadiers, medaglia d’oro nell’inseguimento a squadre alle Olimpiadi di Tokyo 2020, punta a lottare per la vittoria, dopo il secondo posto ottenuto nel 2023 alle spelle di Mathieu Van der Poel. “Spero di essere lì a giocarmela, servirà una giornata perfetta“, le dichiarazioni di Ganna a tre giorni dalla Classicissima riportate da ‘La Gazzetta dello Sport’. “Soprattutto nel finale, rischi di pagare ogni piccolo errore. Cosa ho imparato dal secondo posto di due anni fa? A credere di più in me stesso, perché magari sarei potuto stare con Van der Poel e poi chissà…”. Una gara in cui conterà solo il risultato finale, al di là di qualsiasi stategia: “L’ideale per me è un’azione come quella di Stuyven nel 2021? Lo scenario migliore sarebbe quello di alzare le mani, poi quello che succede in mezzo non lo so. Quella è la speranza, ma non è semplice. Ci sono gli avversari e la Sanremo è una corsa diversa ogni volta, è questa la sua bellezza”.