La 40ª edizione del Lemon Bowl Work 365 – Sporfie è giunta alla fase decisiva. Le dodici semifinali suddivise tra under 10, 12 e 14 non hanno deluso le aspettative e hanno ribadito l’alto livello della prestigiosa rassegna giovanile nazionale a partecipazione straniera. Avanzano all’atto conclusivo i due campioni d’Italia impegnati nella manifestazione. Nell’under 12 maschile successo netto di Nicolas Lyam Basilone (campione d’Italia under 11), mentre nell’under 14 femminile Victoria Lanteri Monaco andrà a caccia del terzo Lemon Bowl (campionessa d’Italia under 12). Il tennis romano sorride grazie ai successi in semifinale di Alessandro Romani (under 10 maschile, TC Parioli) e Alessandro Gallo (under 14 maschile, TT Vianello). Tra i tanti spettatori sugli spalti dei campi in terra rossa del Salaria Sport Village, da segnalare l’importante presenza di Emilio Sanchez. Il noto coach spagnolo ha messo in palio per ogni vincitore del Lemon Bowl una settimana di clinic nella sua accademia di Barcellona. Sabato 6 gennaio le finali si giocheranno dalle ore 9.00.
Emilio Sanchez: “Nadal se sta bene ha il livello di Djokovic” – Ospite d’onore della giornata di finali, Emilio Sanchez è già sbarcato a Roma e ne ha approfittato per assistere alle semifinali del Lemon Bowl. Il rinomato coach, ex numero 7 del mondo e vincitore dell’edizione 1991 degli Internazionali d’Italia, premierà i sei campioni del torneo con una settimana di stage presso l’Emilio Sanchez Academy di Barcellona: “Il livello del Lemon Bowl si è alzato molto, ho visto i match e il tennis dei partecipanti è molto buono. Per me è un piacere poter premiare i vincitori con uno stage a Barcellona, in modo che possano fare un’esperienza con i nostri maestri e i nostri agonisti. Roma è la città del mio cuore, quella dove ho giocato meglio e vinto di più. Con Tato Pedà ho un grande rapporto, è un piacere e un onore lavorare con lui”. Il tecnico madrileno non vede l’ora di accogliere i talenti del Lemon Bowl e ha raccontato cosa osserva in questi piccoli talenti: “Parto dalla base tecnica e vedo come esce la palla, ascolto il suono dell’impatto. Lo senti quando l’impatto è differente. Poi c’è un lavoro di unione di parte fisica e mentale che indirizziamo nelle nostre accademie, dove i ragazzi vivono la vita dei tennisti”. In conclusione Sanchez ha detto la sua sulla stagione 2024 del tennis ATP: “Alcaraz e Nadal sono due numeri 1. Mi aspetto che entrambi stiano nelle prime quattro posizioni e che possano competere per vincere i grandi tornei. Carlos deve dare un colpo al tavolo come ha già fatto nell’anno della vittoria agli US Open. Nadal se sta bene ha il livello di Djokovic, quindi per Carlos e Jannik non sarà facile spodestarli”.
Basilone sogna il primo Lemon Bowl – Il campione d’Italia under 11 Nicolas Lyam Basilone stacca il pass per la finale del Lemon Bowl under 12. Il ragazzo del Tennis Bibione, prima testa di serie del torneo, ha superato per 6-0 6-2 Giorgio Lorenzetti e in finale se la vedrà contro l’amico Giovanni Di Leva, protagonista del 6-4 6-1 ai danni di Ianis Cruceru. “Ho giocato abbastanza bene questa settimana, forse solo in un paio di set non mi sono piaciuto, ma per me giocare qui non era facile dato che a Bibione mi alleno sul veloce indoor – le parole di Basilone -. Al Lemon Bowl avevo fatto due ottavi di finale, sono contento di essere tornato e di essere in finale. Giovanni lo conosco bene, siamo molto amici e l’ho scaldato anche prima della sua semifinale. Spero di fare una bella partita e poi che vinca il migliore”. Nell’under 10 maschile procede spedita la corsa del romano Alessandro Romani, che ha messo fine al torneo del tunisino Ksouri Hedi. Il talento del TC Parioli ha sconfitto il vincitore delle qualificazioni di Dubai con il punteggio di 7-5 6-2. Nella parte bassa di tabellone alza le braccia al cielo Tommaso Migliorini che in uno dei match più attesi ha sconfitto Davide Bonazza per 6-3 6-3. Alessandro Gallo e Riccardo Landi si ritroveranno contro per la terza volta (1-1 i precedenti) in occasione della finale del torneo under 14. Il romano Gallo del TT Vianello ha sconfitto Lucio Ferraro per 6-1 6-4, gestendo molto bene il secondo set. Nell’altra semifinale Riccardo Landi ha sconfitto l’ottimo Alessandro Betti per 7-5 6-0.
Lanteri Monaco c’è. Mitić e Poznick le straniere in finale – Già campionessa delle categorie under 10 (2021) e 12 (2023), Victoria Lanteri Monaco andrà a caccia del terzo Lemon Bowl. La sanremese conquista il posto nella finale del tabellone under 14 battendo Angela Goglia per 6-1 6-2. In finale la campionessa italiana under 12 in carica attende Emma Sirigatti, protagonista della maratona vinta 7-6 6-7 7-6 con Bianca Concetti. Nell’under 10 è stata semifinale al cardiopalma tra Sofia Brigatti e Iustina Burada, con la milanese che ha sconfitto la rumena per 6-1 4-6 11/9. Nel match tie-break la lombarda ha annullato 4 match point rimontando uno svantaggio di 5-9. Brigatti affronterà la serba Višnja Mitić, con la quale ha stretto amicizia durante lo svolgimento del torneo romano. La tennista di Nis ha sconfitto la bulgara Niya Prodanova per 6-4 6-4. L’altra finalista internazionale del Lemon Bowl 2024 è l’americana Nadia Poznick che ha superato la maltese Sophia Apra con un netto 6-1 6-0. La tennista del Michigan se la vedrà contro la prima testa di serie Olivia Conticello, che ha vinto per 6-3 2-6 6-4 la battaglia contro l’ucraina Alisiia Bodnar.