Nella quinta giornata di ritorno, andata in scena tra le mura del Pala Allende, la Vigilar Fano si aggiudica l’intero bottino contro la Geetit Bologna.
Nonostante il risultato Bologna dimostra grande carattere: di fronte al pubblico avversario e contro la prima della classe non si arrende mai se non nella fase finale degli ultimi due set, complice un servizio insidioso di Marks e compagni. Il braccio pesante di quest’ultimo, mvp e top scorer del match guidano Fano alla vittoria.
Marzola schiera Govoni e Lugli nella diagonale principale, Maletti e Guerrini in posto quattro, Ballan e Orazi al centro con Gabrielli libero.
Castello risponde Zonta in regia con Marks opposto, Gozzo e Ferri gli schiacciatori, Maletto e Ferraro al centro, Raffa libero.
Nel primo set Fano cerca diverse volte di fuggire ma trova una Bologna coriacea e determinata. Solo nella fase finale Fano incalza in breakpoint decisivo per aggiudicarsi il primo parziale.
Nella seconda frazione di gioco è il braccio di Marks a fare da padrone. Bologna non molla ma in chiusura il break point al servizio di Gozzo unito alla potenza marcatore tedesco trascinano i padroni di casa sul 2-0.
Nel terzo parziale Bologna dimostra grande maturità nel mantenere alto il livello del gioco, arrivando anche a giocare con qualche punto di vantaggio. Non basta per arginare i padroni di casa che si aggiudicano l’intero bottino.
In apertura Fano si porta subito avanti con due mani out sul muro di Orazi: 3-1. Il centrale si fa subito perdonare prima in attacco poi incalzando il break al servizio del 3-4. La Vigilar mette nuovamente la testa avanti fermando a muro entrambi i laterali petroniani 6-4. Il turno al servizio di Marks vale il +3 dei padroni di casa sul 5-8, Bologna accorcia fino al 10-9 ma con lo stesso fondamentale, questa volta con Zonta, Fano centra il 13-9. Marzola interrompe il gioco e al rientro i suoi fermando due volte a muro gli ospiti e accorciano 14-13. Castello inserisce Roberti per Ferri ed è proprio il classe 2004 a scaldare il pubblico amico con una diagonale in chiusura di un’azione da cardiopalma: 15-13. La battuta si conferma uno dei fondamentali più determinanti del match, quella di Lugli in particolare vale la parità sul 15-15. Si prosegue punto a punto fino al servizio di Maletto che con un’ace porta i suoi avanti, aiutato dal maniout di Marks: 21-18. Fano trascina il + 3 fino al setpint centrato da Roberti sul 24-21. Ferraro chiude il primo set sul 25-22.
Nella seconda fase di gioco è il braccio pesante di Marks a fare da padrone. Marzola è costretto al timeout sul 4-1 con il tedesco che mette la firma su 3 dei 4 punti biancorossi. Al rientro Bologna accorcia fino al 5-4 ma è ancora un volta l’opposto di casa a guidare i suoi al 9-5. Marzola cambia la regia con Lusetti per Govoni e sarà proprio il palleggiatore e chiudere i muri del 10-9. Marks è una certezza in ogni fondamentale offensivo e trascina nuovamente i suoi al largo sul 14-10. Il muro è il fondamentale dei rossoblu che cercano di rimanere aggrappati ai padroni di casa aiutati da alcune imprecisioni degli avversari: 16-15. Fano allunga ancora ma sul 18-16 Ballan ferma a muro Marks e Castellano interrompe il gioco. Il tedesco si fa subito perdonare trascinando i suoi sul 20-16 grazie ad un ottimo Gozzo al servizio. Marzola chiama a sua volta il discrezionale ma il servizio di Gozzo prosegue fino al 23-16. Nonostante i tentativi degli ospiti la Vigilar centra il setpoint sul 24-18 ancora una volta ad opera di Marks. Roberti chiude poi il set sul 25-18.
Il terzo parziale si apre ancora una volta con l’opposto biancorosso il grande spolvero: 3-0. I felsinei continuano a non mollare e con Lugli trovano la parità sul 5-5. Il match prosegue punto a punto con diverse imprecisioni da entrambi i lati del campo: 8-8. Lusetti confermato dal set precedente serve bene i suoi centrali e al servizio centra il 10-12. Marks scardina la ricezione di Bologna ma non basta per arginare i rossoblu in grande spolvero a muro: 11-13. Ferraro chiude l’azione lunga del 12-13, poi ferma a muro Lugli per la parità. È ancora Fano a mettere per prima la testa avanti e sul 17-15 quando Marzola interrompe il gioco. Tutto prosegue con Fano che si trascina il +2 con Marks ancora attore principale e Roberti che lo segue. Il tedesco al servizio firma il matchpoint sul 24-18, poi la vittoria sul 25-19.
Andrea Vanini: “Siamo calati solamente in chiusura di set. Loro hanno servito molto bene e si sono dimostrati la squadra forte che sono. Noi, dal canto nostro, ci abbiamo sempre provato con buone prestazioni anche da parte degli innesti dalla panchina. Abbiamo lottato, forse abbiamo avuto qualche occasione non sfruttata ma oggi non era affatto facile. La prestazione è buona nonostante il risultato negativo. Siamo sulla buona strada e loro meritano quella posizione. Non credo che questa sconfitta possa incidere sul nostro rendimento a lungo termine. Ora lavoriamo per prepara un’altra trasferta importante.”