Prima considerazione: per il bene che voglio a Martina, spero si diverta al massimo nel giocare contro la n.1 del mondo. Perché in sostanza sta tutto lì: se si diverte, qualche game lo porta a casa, se rimane bloccata, rischia un’imbarcata totale. Detto che, anche se l’imbarcata dovesse prenderla, poco male: Swiatek ha dato 6-0 6-0 a giocatrici ben più competitive della Martina attuale su cemento outdoor. Poi oh, se Martina si sente in canna quello che sarebbe l’upset più incredibile forse della storia del tennis femminile, vista anche la situazione attuale, ci provi: se ce la fa stappo il vino buono.
Seconda considerazione: si può vincere, a meno di miracoli, in un solo caso. Musetti-Berrettini-Bronzetti. Dovesse servire il misto, diventa una bella incognita anche la coppia da schierare: Musetti più doppista, ma se Berrettini batte Hurcacz dopo aver battuto Ruud è complicato pensare di toglierlo. Tra le donne io, così a pelle, andrei su Trevisan che i doppi li sa giocare; ma non se prende 0-6 0-6. Bronzetti in doppio proprio non conosco; Rosatello ha giocato i due precedenti, uno l’ha pure vinto, ma davvero non ho idea di che doppista sia. Se qualcuno ne sa qualcosa, mi illumini.
Terza considerazione: vista la formula folle del torneo, se perdi, almeno perdi bene. Un 2-3 ci tiene in corsa, soprattutto se con 2/3 sconfitte al terzo: quindi almeno Musetti + 1 tra Berrettini e Bronzetti. Se si perde 1-4 diventa già molto più difficile.
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