Belle e potenti, ma molto pericolose. Un difetto al motore ha fatto sì che BMW decidesse di ritirare le sue vetture distribuite nel Regno Unito per gli agenti di polizia. La Casa tedesca ha provato ad affibbiare la colpa ad una manutenzione errata, ma alcuni incidenti gravissimi hanno portato al ritiro immediato.
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La tragedia
Il brand tedesco ha scelto di ritirare ogni veicolo dopo che in diverse caserme era stato vietato agli agenti l’utilizzo di BMW diesel. Ovviamente questo fenomeno non è stato menzionato nella nota ufficiale riguardo allo stop delle forniture, ma è ormai chiaro che la principale motivazione sia questa. L’agente Nicholas Dumphreys della polizia della Cumbria è morto nel gennaio 2020 quando la sua BMW si è schiantata sull’autostrada M6 mentre stava rispondendo a una chiamata di emergenza. Un’inchiesta ha stabilito che un enorme guasto ha causato un incendio nel vano motore. L’auto dell’agente Dumphreys non fu l’unico veicolo colpito. BMW era già a conoscenza di un problema con il motore diesel a sei cilindri in linea N57 da 3,0 litri nel 2016.
Di chi è la colpa?
Secondo BMW Germania, il guasto è dovuto a una scarsa lubrificazione derivante dal degrado dell’olio motore, alquanto strano se si pensa che le auto private invece non soffrono degli stessi problemi. BMW ha quindi raccomandato alle forze di polizia di accorciare gli intervalli tra i cambi dell’olio, ma la Cumbria Police non è stata informata del bollettino di assistenza vitale.
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