in

Ducati, Brivio e lo schiaffo a Honda e Yamaha! “La MotoGP è cambiata e non lo hanno capito”

ROMA – Uno dei temi di maggior interesse dopo il 2022 in MotoGP è il dominio incontrastato di Ducati, tornata in cima al Mondiale Piloti con Pecco Bagnaia, e contemporaneamente vincitrice dei titoli riservati a costruttori e team. Un divario enorme con le altre moto in pista che anche Davide Brivio ha provato ad analizzare ai microfoni di “Slick Magazine”Le europee sono più aggressive nell’approccio alle corse, motivo per cui hanno stabilito un nuovo modo di correre. Il modello è la F1, ma è l’approccio a essere cambiato, affrontando le gare con l’obiettivo di avere moto sempre più performanti, non lasciare nulla di intentato e continuare a migliorare”.

Guarda la gallery

F1, le più veloci al pit stop: la posizione della Ferrari

Sulla Honda

Honda e Yamaha scendono in pista senza avere dati precisi – ha aggiunto l’ex team manager di Suzuki -. Non hanno compreso fino in fondo che questa MotoGP non ha niente di simile a quella di 20 anni fa. C’è sempre stato un approccio conservativo. Prima le evoluzioni erano piccole durante la stagione, concentrando il grosso delle novità per il campionato seguente”. Poi, sulla Honda: Sono finiti gli anni d’oro da Doohan a Marquez passando per Rossi, quando bastava quella moto per vincere.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/moto


Tagcloud:

United Cup: I risultati con il dettaglio delle Semifinali. Italia vs Grecia 2-0 dopo la prima giornata. Bene Lorenzo Musetti. Gli Usa ad un passo dalla Finale

Pancotto coach di Napoli: “Sono un sarto, cucio l’abito per la squadra”