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Per la prima volta nella sua storia, la nazionale maschile di Cuba parteciperà alla prossima edizione della VNL. È questo il verdetto della Challenger Cup di Seul, vinta trionfalmente dai caraibici grazie al doppio 3-0 su Cile e Repubblica Ceca e al 3-1 in finale contro la Turchia. Una supremazia netta, quella di Miguel Angel Lopez e compagni, che tra l’altro hanno ottenuto questo grande risultato senza poter contare su Robertlandy Simon (rimasto a casa per la positività al Covid) e senza mai utilizzare neppure Marlon Yant.
La finale ha proposto ai cubani qualche difficoltà in più delle partite precedenti grazie alla tenacia della Turchia, trascinata dai soliti Adis Lagumdzija (22 punti) e Faik Gunes (6 muri). La svolta della gara è arrivata nel terzo set, quando dal 18-18 si è passati direttamente al 23-18 per Cuba, che da quel momento in poi ha mantenuto il comando fino al termine. Lopez il top scorer con 20 punti, ma praticamente identico è stato il rendimento del neo-perugino Herrera Jaime; decisiva anche la prova di altri due prossimi protagonisti del campionato italiano, Roamy Alonso (Piacenza) con 12 punti e Osniel Mergarejo (Milano) con 4 servizi vincenti.
La medaglia di bronzo è andata ai padroni di casa della Corea del Sud, che hanno sconfitto per 3-2 la Repubblica Ceca.
Cuba-Turchia 3-1 (25-17, 23-25, 25-20, 25-20)
Cuba: Mergarejo 11, Cardenas ne, Sanchez ne, Concepcion 7, Garcia (L), Gutierrez ne, Taboada 1, Herrera 19, Goide 2, Alonso 12, Lopez 20, Yant ne. All. Vives.
Turchia: Aydin ne, Toy, Gungor 5, Savas 9, Subasi 4, Lagumdzija M. 6, Eksi, Lagumdzija A. 22, Gunes 10, Yenipazar 1, Bayraktar (L), Done (L) ne, Ulu ne. All. Ozbey.
Arbitri: Myoi (Giappone) e Gharib (Iran).
Note: Cuba: battute vincenti 8, muri 9, errori 25. Turchia: battute vincenti 6, muri 8, errori 25.
Rep.Ceca-Corea del Sud 2-3 (19-25, 16-25, 26-24, 25-23, 20-22).