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Nel giro di pochi giorni si riapre completamente la lotta per il primato nella V-League femminile coreana: il merito è delle Heungkuk Life Pink Spiders, che infliggono la seconda sconfitta consecutiva alla Hyundai E&C Hillstate (dopo 15 vittorie di fila!) e la raggiungono a quota 42 punti, sia pure con una partita giocata in più. Il big match si chiude sull’1-3 (25-23, 20-25, 27-29, 17-25) e a deciderlo è una superlativa Kim Yeon-Koung, che come sempre si esalta nelle occasioni che contano e mette a segno 30 punti con il 52% in attacco. Va ricordato, d’altra parte, che proprio in queste ultime due partite la Hillstate ha dovuto fare a meno della sua bomber Yasmeen Bedart-Ghani.
Grande battaglia anche per il terzo posto, valido per la qualificazione ai playoff: nello scontro diretto il GS Caltex prevale per 3-1 sull’Expressway, con 26 punti di Laetitia Moma Bassoko e 10 muri di squadra. È il terzo successo consecutivo per la formazione della capitale e vale il sorpasso sulle rivali, che però anche in questo caso hanno una partita in meno. In corsa anche l’IBK, vittorioso per 3-1 sulle Pepper Savings Bank che vantano un poco invidiabile record di 17 sconfitte e un solo punto conquistato.
Anche in V-League maschile si “rischia” la sorpresa, ma in questo caso i KAL Jumbos riescono a evitare la clamorosa rimonta dei Samsung Bluefangs e chiudono sul 3-2 (25-23, 25-21, 21-25, 19-25, 17-15), annullando due match point nel tie break. I campioni in carica mantengono così il primato e anzi allungano ulteriormente (+11) sugli Hyundai Skywalkers, sconfitti per 1-3 dall’OK Financial Group, che a sua volta resta comunque staccato di 6 lunghezze. Da segnalare infine il debutto di Andres Villena, che sigla 33 punti nel 3-1 dei KB Stars ai danni del Kepco Vixtorm.