Di
La Igor Gorgonzola Novara supera il primo esame di maturità stagionale propostole dal calendario di Serie A1 femminile 2022-2023 già alla terza giornata. La squadra di Stefano Lavarini, infatti, si impone splendidamente per 3-0 sulla Savino Del Bene Scandicci grazie a una prestazione tutta cuore e ferocia agonistica, supportata ovviamente da tanta qualità tecnica e da un’eccellente preparazione tattica.
La prova di Novara vale dunque il punto esclamativo. Probabilmente altre espressioni non renderebbero l’idea, né sarebbe facile descrivere con prosa non celebrativa questa performance. Il servizio manda veramente in crisi le avversarie (6 ace). Ma parlare solo di servizio, è forse riduttivo (72% in ricezione positiva e 46% in attacco).
Quando tutto funziona e quando le bocche da fuoco, schiacciatrici, opposto o centrali che siano, mettono a terra tutto e una come Ilaria Battistoni (MVP del match) serve loro palloni più che invitanti, non c’è molto altro da aggiungere. Alla fine, Ebrar Karakurt e Caterina Bosetti sono le top scorer, capaci di trasformare in oro ogni pallone ricevuto: 16 punti a referto per l’opposta turca (con il 48% in attacco e 1 stampata vincente) e 11 quelli della schiacciatrice (81% di efficienza in ricezione e 50% in attacco).
Invece, Scandicci – che deve fare a meno dell’indisponibile Elena Pietrini – esce dal campo con rammarico, dettato dal fatto di non essere riuscita ad esprimersi in pieno per quello che è il suo potenziale. In generale, le ospiti faticano a trovare ritmo e continuità. Come al servizio dove sono state molto fallose: in particolare, pesano i 9 errori complessivi dai nove metri. Ma anche in attacco (31%, 8 errori e 8 murate) la compagine toscana ha un rendimento altalenante, con alcune rotazioni dove subisce break che costano cari. Uniche note liete sono le prestazioni di Indre Sorokaite (9 punti con il 43% in attacco) e Camilla Mingardi (6 attacchi vincenti partendo dalla panchina), che si dimostrano le migliori soluzioni offensive della squadra attaccando a tutto braccio e mettendo in mostra le loro qualità.
I SESTETTI – Negli starting six si contano almeno due assenze eccellenti; l’Igor deve fare a meno di Poulter, ragione per cui Lavarini ancora una volta offre spazio nel ruolo di palleggiatrice a Battistoni, schierata in diagonale a Karakurt, con Chirichella e Danesi al centro, Adams e Bosetti schiacciatrici e Fersino libero. La Savino Del Bene è senza Pietrini e quindi Barbolini in posto 4 schiera Sorokaite in diagonale a Shcherban, con Malinov al palleggio, Antropova opposta, Belien e Alberti centrali, Castillo libero. Per le ospiti novità assoluta in panchina, con Zhu iscritta a referto per la prima volta in stagione.
1° SET – La partita si inaugura con Novara che prova ad andare avanti con due punti consecutivi di Danesi e una diagonale di Adams (3-0). Scandicci si sblocca grazie a un errore di Karakurt, che però si riscatta immediatamente (5-1). Sul 6-1 messo a terra da Chirichella, coach Barbolini decide di chiamare timeout. Al rientro in campo Karakurt è la prima a segnare, poi Scandicci recupera un break e si porta a meno 4 con una fast di Belien (8-4). Tuttavia, la risposta delle padrone di casa non si lascia attendere: gli attacchi vincenti di Adams e Karakurt obbligano la panchina della Savino Del Bene a fermare di nuovo il gioco (11-4).
Non arriva la reazione delle toscane, e così la Igor ne approfitta per spiccare il volo con un ace di Chirichella e un muro di Danesi (14-5). Sorokaite ferma l’emorragia di punti, ma due falli in palleggio fanno scivolare la squadra toscana a meno 11 (17-6). Dopo l’ingresso di Di Iulio al posto di Malinov, Sorokaite firma un break e sbaglia un servizio (19-8). Entrano anche Mingardi e Angeloni, ma il ritmo di Novara non cambia: il block di Adams riporta le azzurre a più 11 (20-9). La Savino Del Bene prova con tutte le sue forze a ricucire l’ampio gap con Belien e Antropova (23-15), ma ormai è troppo tardi (25-17).
2° SET – Barbolini conferma il sestetto che ha concluso la frazione precedente, con Di Iulio in cabina di regia e Mingardi e Sorokaite in banda. Tuttavia, è ancora un avvio di set shock per Scandicci, che si vede andare sotto 4-1. La panchina toscana corre ai ripari chiamando timeout, ma dopo l’interruzione Danesi firma l’ace del 5-1. Mingardi suona la carica (6-3), ma la Igor risponde con un parziale di 3-0 propiziato da una Adams scatenata dai 9 metri (9-3). Continua la serata positiva per Bosetti che mette a terra il punto del 10-4 e quello del 12-5, mentre Barbolini decide di giocarsi la carta Angeloni. Scandicci non ci sta e riduce il gap sfruttando al meglio il turno al servizio di Di Iulio (12-9).
Lavarini corre ai ripari chiamando il ‘tempo’, ma al rientro in campo Karakurt sbaglia due attacchi consecutivi e viene momentaneamente sostituita da Ituma (12-11). Antropova completa la rimonta della Savino Del Bene (13-13), ma dopo alcuni scambi equilibrati la Igor torna avanti (17-15). Dopo il timeout chiamato da Barbolini, Adams spara out dai 9 metri e Angeloni riporta il risultato in parità (17-17). La risposta di Novara ancora una volta non si lascia attendere: Bosetti propizia un parziale di 3-0 a favore delle piemontesi (20-17). Nel finale tornano le difficoltà di Scandicci e le igorine ne approfittano per portare a casa anche il secondo set (25-19).
3° SET – Terzo periodo che vede ancora una volta la Igor spingere in apertura: dopo due errori delle avversarie, Danesi mura l’attacco di Antropova e Bosetti firma un ace (4-0). Barbolini decide di fermare subito il gioco con un timeout; poi Belien firma il primo punto della Savino Del Bene, ma la furia di Novara non si placa (7-1). Torna in campo Malinov al posto di Di Iulio e le ospiti recuperano un break (8-3). La risposta di Adams non si lascia attendere, prima dell’ennesimo fallo in palleggio di Malinov, che viene immediatamente sostituita (11-4).
Non arriva la reazione della compagine e Barbolini è obbligato a chiamare un altro timeout (12-4). Mingardi suona la carica segnando per prima dopo lo stop e aprendo un parziale di 3-0 (12-7). Karakurt rimedia ai precedenti errori mettendo a terra il 14-8, mentre Danesi riporta la Igor a più 7 dopo un break delle avversarie (17-10). Scandicci cerca di ridurre lo svantaggio con Sorokaite e Washington (18-13), ma Bosetti ristabilisce le distanze (22-15). A questo punto ci pensa Karakurt a mandare i titoli di coda del match, con la Igor che chiude il set 25-18.
IGOR GORGONZOLA NOVARA – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-0 (25-17, 25-19, 25-18)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Chirichella 6, Battistoni 1, Bosetti 11, Danesi 8, Karakurt 16, Adams 11, Fersino (L), Varela Gomez, Ituma, Giovannini. Non entrate: Bonifacio, Cantoni, Carcaces, Bresciani (L). All. Lavarini.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Sorokaite 9, Alberti, Antropova 7, Shcherban, Belien 6, Malinov, Castillo (L), Mingardi 6, Angeloni 2, Washington 2, Di Iulio 1. Non entrate: Guidi, Ting, Gamba (L). All. Barbolini.
ARBITRI: Boris, Piperata. NOTE – Spettatori: 3500, Durata set: 24′, 27′, 34′; Tot: 85′. MVP: Bosetti.
Top scorers: Karakurt E. (16) Adams M. (11) Bosetti C. (11)
Top servers: Adams M. (2) Di Iulio I. (1) Washington H. (1)
Top blockers: Danesi A. (3) Belien Y. (2) Adams M. (2)
CLASSIFICA Serie A1 Femminile
Igor Gorgonzola Novara* 8 (3 – 0); Reale Mutua Fenera Chieri 6 (2 – 0); Savino Del Bene Scandicci* 6 (2 – 1); Prosecco Doc Imoco Conegliano 5 (2 – 0); Vero Volley Milano 5 (2 – 0); E-Work Busto Arsizio 3 (1 – 1); Volley Bergamo 1991 3 (1 – 1); Cbf Balducci Hr Macerata 3 (1 – 1); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 2 (1 – 1); Wash4green Pinerolo 1 (0 – 2); Il Bisonte Firenze 1 (0 – 2); Cuneo Granda S.Bernardo 1 (0 – 2); Trasportipesanti Casalmaggiore 1 (0 – 2); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 0 (0 – 2).