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Un viaggio lungo che sembrava avere un epilogo veloce ed amaro. Invece, sull’orlo del baratro ecco la grande reazione della Futura Terracina, capace di rimontare due set e di sfiorare l’impresa a Pozzuoli. Le campane alla fine vincono 3-2, ma la partita poteva davvero terminare parecchio in anticipo se le terracinesi non avessero rimesso le cose a posto in campo ricucendo una rimonta fantastica.
Persi in maniera allarmante i primi due set (25-18, 25-17), Barboni e compagne trovavano finalmente le giuste soluzioni contro un avversario di calibro. Nel terzo parziale le futurine prendevano subito il vantaggio necessario, ma nel finale di frazione dovevano subire la rimonta delle campane, che però nulla potevano sul colpo di coda delle pontine per il 25-23. Sulle ali dell’entusiasmo la formazione di Mario Milazzo fiutava la possibilità di regalarsi almeno il tie break. Pozzuoli accusava il colpo e il 25-21 portava al quinto set. Sul 10 pari facevano la differenza i dettagli che premiavano Pozzuoli: 15-12 dopo quasi due ore e mezza di battaglia.
Il coach ha fatto ruotare praticamente quasi tutte le atlete della squadra, che è stata seguita da un gruppo di tifosi che hanno incitato le proprie beniamine dall’inizio alla fine. Un punto prezioso dunque per la squadra cara al presidente Giovanni Massaro, che così muove la classifica e sale a 4 punti, confermando di poter dare fastidio anche ad avversarie più blasonate, sebbene l’obiettivo rimanga la salvezza. Intanto, dopo aver giocato a Sperlonga la prima di campionato per l’indisponibilità del PalaCarucci, la Futura attende di capire se ci sono i presupposti per tornare a giocare in casa il primo sabato di novembre.