Dalla collaborazione tra Mercedes e Bosch prende finalmente vita, in modo operativo, Il sistema di parcheggio senza guidatore (o valet autonomo). Un sistema a cui le due aziende stanno lavorando da tempo e che adesso è realtà. Per il momento ci sono, tuttavia, delle condizioni basi per poterne usufruire: avere una Mercedes Classe S o EQS, prodotta dal luglio 2022 in poi, e ci si deve trovare a dover parcheggiare al P6 dell’aeroporto di Stoccarda, gestito da APCOA e con una app dedicata, APCOA Flow.
Dal 2019 a oggi
Annunciato nel 2019, inizialmente è stato un progetto pilota applicato al museo Mercedes di Stoccarda, dov’era possibile sperimentare il parcheggio di Livello 4. Grazie all’evoluzione della normativa di riferimento in Germania, estesa nel 2022 agli stalli di parcheggio, adesso presso lo scalo di Stoccarda sarà possibile utilizzare la funzione ad alta automazione.
Serve solo prenotarsi con l’app
Quel che sarà necessario fare è una prenotazione via app, che assegnerà uno stallo al veicolo. Successivamente, basterà accedere al garage in modalità contactless, sempre via app, lasciare l’auto nello spazio di “rilascio” e sarà l’elettronica della Classe S o EQS a fare il resto.
L’Intelligent Park Pilot opera non solo con le istruzioni dei sensori di bordo ma grazie alla tecnologia Bosch, di monitoraggio del garage. Il controllo dei corridoi è cruciale per informare l’auto di potenziali veicoli in manovra o altri rischi, che devono portare l’auto a fermarsi e attendere prima di procedere verso lo stallo assegnato.
La riconsegna del veicolo avviene nel medesimo punto in cui la si è lasciata. Operazione inversa per l’elettronica che riporterà l’auto, in autonomia e senza nessuno a bordo, al proprietario, che pagherà attraverso l’applicazione APCOA Flow.
Aspetto chiave della mobilità automatizzata
“Il parcheggio senza guidatore è un aspetto chiave della mobilità automatizzata. Il sistema di parcheggio altamente automatizzato che abbiamo sviluppato insieme a Mercedes dimostra quanto in là si sono spinti i progressi su questo scenario. Sarà con i parcheggi driverless che la guida autonoma di tutti i giorni prenderà il via“, ha spiegato Markus Heyn, componente del CdA Bosch e presidente della divisione Mobility Solution.
“Sin dall’inizio Bosch ha adottato l’approccio di rendere l’infrastruttura dei garage intelligente. Di conseguenza, abbiamo definito degli standard in questo campo e in futuro l’obiettivo che abbiamo è di attrezzare sempre più parcheggi con la tecnologia necessaria. Abbiamo in programma di farne svariate centinaia in tutto il mondo, nei prossimi anni”.
Mercedes ha in programma di espandere l’offerta dell’Intelligent Park Pilot, dopo aver introdotto la predisposizione, su Classe S e EQS del Drive Pilot, per una guida assistita di Livello 3.
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