ROMA – La MotoGp potrebbe non tornare in Finlandia. Il Kymi Ring, circuito di nuova costruzione, non ha mai visto la classe regina sfrecciare sul suo asfalto e ora rischia di vedere i propri libri portati in tribunale. Due imprese di costruzioni – “Maanrakennnus Pekka Rautiainen ky” e “Macra oy” – hanno presentato, secondo il quotidiano locale finlandese Iltalehti, un’istanza di fallimento alla corte di Paijaat-Hame a seguito di due richieste di risarcimento – 370.000 e 264.000 euro – che però il circuito non è in grado di pagare. L’appuntamento per quest’anno si sarebbe dovuto tenere questo weekend, ma è già stato rinviato.
Gran Premio a rischio
Il CEO del circuito, Riku Ronnholm, al momento ha fatto sapere che nessuna richiesta di insolvenza è stata fatta pervenire al circuito e non ha rilasciato ulteriori dichiarazioni. Tuttavia, anche se la situazione finanziaria della pista venisse sanata, appare difficile che la gara finlandese possa entrare nel calendario 2023,che potrebbe essere ancora a 20 tappe per la prossima stagione.