MILANO – Il basket italiano piange Franco Casalini. L’allenatore si è spento oggi a 70 anni a causa di un infarto. Casalini, a lungo anche commentatore tecnico per Sky e Eurosport, ha legato la propria carriera soprattutto all‘Olimpia Milano, squadra con cui ha conquistato anche 4 titoli giovanili: dopo 9 anni da assistente di Dan Peterson, Casalini ha ereditato la squadra dal proprio maestro dopo il Grande Slam del 1987, conquistando subito da capo-allenatore, ad appena 36 anni, la Coppa Intercontinentale e la Coppa Campioni nel 1988 e poi lo Scudetto nella stagione successiva, nella controversa finale con Livorno. In seguito allenò anche Forlì e Roma. “Addio a Franco Casalini, storico capoallenatore dell’Olimpia Milano con cui ha vinto la Coppa Intercontinentale del 1987, la Coppa dei Campioni del 1987/88 e lo Scudetto della stagione successiva. E’ morto a 70 anni”, il comunicato di Lega Basket.
Addio a Franco Casalini, il comunicato dell’Olimpia Milano
“Ci ha lasciati Franco Casalini. Aveva solo 70 anni, era nato l’1 gennaio del 1952 a Milano. Lascia il fratello Paolo. Non era sposato, non aveva figli, per Franco Casalini l’Olimpia era sinonimo di famiglia, quella famiglia di cui entrò a far parte nel 1972 a soli 20 anni. I suoi anni all’Olimpia, prima nelle giovanili (con quattro titoli), poi come assistente della prima squadra, poi storico braccio destro di Dan Peterson e infine capoallenatore, sono stati i più intensi nella storia del club”. Così, a ruota, ha consegnato la Coppa Casalini la stessa Olimpia Milano.”Da capo allenatore, Franco Casalini – che è membro della Hall of Fame del club di cui è stato uno dei selezionatori – ha vinto la dei Campioni del 1988 , a soli 36 anni (è stato il più giovane coach italiano a vincerla) e lo scudetto del 1989, quello conquistato a Livorno. Inoltre, aveva guidato la squadra da debuttante alla vittoria nella Coppa Intercontinentale del 1987, a Milano“.