“Cattiva condotta sul posto di lavoro e carenze organizzative”. Questo il sunto dell’indagine che ha portato alla sospensione di un anno e alla multa di dieci milioni di euro per Robert Sarver, proprietario dei Phoenix Suns. Il commissioner della Nba Adam Silver, ha annunciato che Sarver è stato probabilmente risparmiato da sanzioni ancora più forti dalla Nba per le sue parole e azioni razziste, misogine e ostili verso i suoi dipendenti.
“Insulti non motivati da ostilità razziale”
Lo studio legale, che nell’ultimo anno ha scavato nella situazione, ascoltando diversi testimoni, ha determinato che l’uso di insulti da parte di Sarver “non era motivato da ostilità razziale”.