“ nei confronti del mondo dell’automobile”. Con queste parole, Mario Verna, General Manager di , ha aperto la conferenza stampa di presentazione della nuova Tivoli G1.2T, ora dotata di un nuovo motore di 1.2 litri sovralimentato a benzina. Oltre a ricordare gli altri modelli della gamma, come Korando o Rexton Sport.
Del resto la nota polemica è più che giustificata, visto quanto poco si è fatto da parte del mondo politico, sia prima della pandemia, sia adesso. La difficoltà di tutti è dimostrata dalle varie offerte che spuntano come funghi. E del resto la cosa appare logica, anche se supportata da “aiuti” davvero scarsi.
Tutta nuova
Ma veniamo alla Tivoli G1.2T pronta ad affrontare i cambiamenti del mercato. E lo fa con un design esterno e interno totalmente rinnovati e dettagli curati con grande attenzione. A partire dai fari a LED, per passare alla tinta bicolore. O a ben cinque tipi diversi di cerchi in lega. Non manca un quadro strumenti digitale LCD TFT a colori da 10.25” con funzioni di navigazione e smart mirroring, per una guida intuitiva e sicura grazie anche all’alta visibilità delle informazioni.
Due i pacchetti disponibili, ovvero Comfort Pack (con un surplus di 1.800 euro) e Style Pack. A esempio con il Comfort Pack si hanno in più il volante rivestito in pelle riscaldabile, i sedili anteriori riscaldabili, i retrovisori esterni regolabili, ripiegabili e riscaldabili elettricamente, la SmartKey con sistema di chiusura automatica e pulsante avviamento, il climatizzatore automatico bizona, la Smart Audio DAB con display HD da 8” Touch screen, connettività Apple Carplay e Google Android Auto e retrocamera posteriore.
Previsti tutti i dispositivi di assistenza alla guida in dotazione compresi nel sistema Deep Control. Tra questi la frenata d’emergenza, il sistema assistenza per il mantenimento della corsia, l’avviso di partenza del veicolo che precede, l’avviso distanza di sicurezza, il riconoscimento della segnaletica stradale. Inoltre, la vettura è dotata di protezione antiribaltamento. Il bagagliaio, con tutti i passeggeri, ha una capienza di 427 litri, mentre gli schienali dei sedili posteriori sono parzialmente reclinabili.
Mette il turbo
Il nuovo motore a benzina GDI-Turbo da 1,2 litri eroga una potenza massima di 128 cv a 5.000 giri/minuto e una coppia massima di 230 Nm fra i 1.750 e i 3.000 giri/min con cambio manuale a 6 marce. Consente una velocità di 181 km/h con un consumo medio di 16,9 km/litro. Poi c’è un 1,5 da 163 cv a 5.500 giri/minuto e una coppia massima di 280 Nm fra i 1.500 e i4.000 giri/min sempre con cambio manuale.
Infine il motore Diesel e-XDi da 1,6 litri eroga invece una potenza massima di 136 cv a 4.000 giri/minuto e una coppia massima di 324 Nm a 1,500-2.500 giri/min. In questo caso il cambio è un automatico Aisin a 6 marce. Con un sovraprezzo di 1.800 euro si può avere la trazione integrale Active Awd, ma non con il nuovo motore sovralimentato a benzina di 1,2 litri. Tra le concorrenti dirette della Tivoli, la Seat Arona, la Renault Captur o la Hyundai Kona.