ROMA – “Se ci sono possibilità che io possa tornare in Ferrari? La domanda non va posta a me: nessuno mi ha chiesto nulla. Penso di sapere quali sono i problemi da affrontare in tempo ma, come si dice, io ho dato e ora vedo con grande dispiacere una Ferrari doppiata, fuori dai primi posti“. Lo ha dichiarato Luca Cordero di Montezemolo, intervenuto a “La politica nel pallone” su Rai Gr Parlamento. “Questa è una Ferrari molto diversa dalla mia, dà grandissima attenzione al titolo in borsa, ha aumentato la produzione delle macchine e per la prima volta ha un vertice che non conosce la Formula 1 – ha aggiunto l’ex presidente della Ferrari – Dopo le dimissioni di Camilleri spero scelgano bene il nuovo amministratore delegato, perché c’è una squadra da rafforzare. Mi spiace perché ci sarebbe stata una persona perfetta per guidare la Ferrari: parlo di Stefano Domenicali, che sono certo farà molto bene nel nuovo ruolo. Se volessero sentire qualche suggerimento, sarei ben lieto di darne“.
Charles Leclerc e John Elkann
“Un pilota come Leclerc, che è un grandissimo talento, con una macchina competitiva può andare fortissimo e portare risultati importanti, ed è azzeccato aver portato in casa un pilota come Sainz. Credo che la gestione dei due piloti però potrebbe essere più complicata di quanto non appaia ora” spiega ancora Montezemolo. “John Elkann? L’ho visto l’ultima volta a Firenze ai festeggiamenti dei 1000 Gp della Ferrari, poi non l’ho più sentito”, ha concluso.