Il museo di Sant’Agata Bolognese cambia tema, e fino al prossimo 31 ottobre diventa Museo delle Tecnologie Lamborghini, lo spazio ideale per scoprire tutto sulle eccellenze e le innovazioni che nel corso degli anni hanno fatto la fortuna della Casa del Toro.
Una panoramica unica con 350 GT, Miura, Countach e LM002, alle più recenti ed esclusive Asterion (concept car ibrida), Centenario, Aventador SVJ.
Presso il MUDETEC ci sono anche due laboratori didattici rivolti agli studenti.
“Impostazione veicolo ed ergonomia”, dedicato ai temi di dinamica, aerodinamica e sviluppo della struttura dei veicoli.
“La fibra di carbonio e le sue tecnologie”, punta sulla massimizzazione del rapporto prestazioni/peso delle parti della vettura insieme all’Advanced Composite Lightweight Structures Development (ACLSD), la divisione interna di sviluppo sui materiali compositi.
Apre le danze della nuova formula del museo la mostra “Future Shapers since 1963”. Il percorso si articola sulla base di un racconto temporale suddiviso per decadi. Anni Sessanta, con 350 GT e Miura, Settanta con Countach ed Espada, Ottanta con LM002, Novanta con Diablo, Duemila con Sesto Elemento e poi giorni d’oggi con Huracan, Aventador e Urus.
Una carrellata straordinaria con una sezione Ad Personam, dove i visitatori possono ammirare alcune delle personalizzazioni disponibili per i clienti e configurare la loro vettura dei sogni con il Car Configurator. La mostra è visitabile tutti i giorni dalle 9.30 alle 18.00.